Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] °C), per cui sono poco lavorabili. Si usano per manufatti da laboratorio chimico.
I v. di silice hanno un tenore di silice più basso di specie metallici, si usano per componenti elettronici, mezzi filtranti ecc.
Il v. neutro è un v. per usi chimici, ...
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Stato dell’Europa settentrionale; i confini hanno una lunghezza che raggiunge i 4400 km, di cui circa un terzo rappresentati da coste (a S Golfo di F.; a O Golfo di Botnia, entrambi dipendenze del Mare [...] 55.000), i quali coprono quasi un decimo del territorio (specie nella piattaforma lacustre tra il 61° e il 64° parallelo). Inha, Tampere e Helsinki; notevoli anche le industrie chimiche e tessili. Altre attività riguardano la lavorazione del tabacco ...
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Astronomia
Secondo la definizione tradizionale, corpo celeste che brilla di luce propria, perché costituito di materia incandescente, a differenza di un pianeta che si limita a riflettere la luce ricevuta [...] la s. collassa. Il valore di MCH dipende dalla composizione chimica della s., ma è comunque nell’intervallo 1,2-1,4 .
Matematica
Nella geometria proiettiva, una delle forme fondamentali di 2ª specie (➔ forma); precisamente s. di rette (o di raggi) o ...
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Termine attribuito nel 1620 dal chimico J.B. van Helmont alle sostanze che si trovano allo stato aeriforme e quindi prive di volume proprio. Lo stato gassoso, come ogni altro stato di aggregazione, dipende [...] bassa (per l’elio, per es., è di −267,8 °C).
Chimica, fisica e tecnica
G. perfetti
Si possono definire g. perfetti i g. accompagna l’ossigeno nell’aria impiegata nella gassificazione); in pratica, specie se la marcia del gassogeno è sotto i 900 °C, ...
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Comune dell’Emilia (140,86 km2 con 395.416 ab. nel 2020, detti Bolognesi), città metropolitana e capoluogo della regione Emilia-Romagna. È posta sulla Via Emilia, a 54 m s.l.m., allo sbocco della valle [...] le industrie metalmeccaniche, alimentari, poligrafiche, farmaceutiche, chimiche, delle calzature e delle confezioni. B. è compresa nella vecchia cinta di mura e le aggiunte esterne, specie quelle adibite a zone industriali, e la volontà di conferire ...
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Il terzo pianeta del Sistema solare in ordine di distanza dal Sole.
La parte compatta, solida, della superficie terrestre, che emerge dalle acque, oppure la parte superficiale, esterna, della crosta terrestre, [...] fuga all’equatore 11,2 km/s. La tab. 1 fornisce la composizione chimica globale del pianeta Terra.
Per quanto riguarda il nucleo, si pensa che civiltà greche fa sì che le operazioni agrarie, specie la semina, vengano avvolte da un simbolismo sessuale ...
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Genericamente, la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta di ciò che la circonda, o perché si consideri come primo elemento di formazione intorno a cui altri elementi si siano raccolti [...] DNA contenuta in ciascun n., costante per tutti i tessuti di una specie, in media è di 2,5×10–9 mg; i gameti hanno il nome di nuclidi isobari; essi appartengono a due diversi elementi chimici ma hanno masse pressoché eguali. L’atomo di un elemento X, ...
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Stato insulare dell’Asia sud-orientale. La denominazione geografica (comp. di indo- e del gr. νῆσος «isola»), cui talvolta viene preferita quella di Insulindia, si riferisce all’insieme di circa 14.000 [...] (raffinerie di petrolio, industrie metallurgiche, chimiche, meccaniche) restano però sostanzialmente estranei alle un rifiorire, sotto l’influsso occidentale, dell’arte dell’I., specie della pittura, che ha saputo unire, in felice sintesi, la ...
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Forma di condotta comunicativa atta a trasmettere informazioni e a stabilire un rapporto di interazione che utilizza simboli aventi identico valore per gli individui appartenenti a uno stesso ambiente [...] specificamente deputati a fare la guardia, ed essi danno l’allarme a tutta la comunità emettendo segnali sia chimici sia acustici. In molte specie di pesci che vivono in gruppo, se un individuo è aggredito, secerne da ghiandole cutanee una sostanza ...
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Elemento chimico di simbolo Fe, numero atomico 26, peso atomico 55,85, densità 7,85 g/cm3, punto di fusione 1536 °C. È il metallo più abbondante della Terra (costituisce il 34,6% della massa della Terra, [...] 2656Fe (il più abbondante, 92% circa), 2657Fe, 2658Fe.
Chimica
Proprietà
Il f. è un metallo bianco-argenteo, lucente, tenace acciai speciali (meccanici) o in ghise da fonderia, specie per piccoli getti. Alla frattura presenta cristalli aghiformi poco ...
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agroecosistema (agro-eco-sistema) s. f. Nelle scienze agrarie, ecosistema secondario caratterizzato dall’intervento umano finalizzato alla produzione agricola e zootecnica, attraverso l’apporto di fattori produttivi esterni (fertilizzanti, macchine,...
gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...