dendrimero
dendrìmero s. m. – Tipo di macromolecola dotata di caratteristica struttura tridimensionale ramificata, generalmente sferica, simile a quella della chioma di un albero. Si tratta di sistemi [...] e programmabili. L’elevato sviluppo superficiale e la possibilità di programmarne le proprietà chimiche rendono queste macromolecole adatte a legare altre speciechimiche, favorendone la cattura, l’accumulo e il trasporto. Oltre a legarsi sulla ...
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foldamero
foldàmero s. m. – In chimica, molecola costituita dalla ripetizione di unità chimiche semplici (monomeri) e avente la caratteristica di assumere in soluzione una conformazione ordinata, determinata [...] su scala ridotta (oligomerica anziché polimerica) le strutture secondarie osservate in natura, allo scopo di creare speciechimiche nuove, non presenti nei sistemi biologici e dotate di proprietà specifiche, che possono anche essere usate come ...
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elettrochimico
elettrochimico [agg. (pl.m. -ci) Comp. di elettro- e chimico] [CHF] Effetto e.: il fenomeno per cui speciechimiche con elettronegatività diverse formano preferibilmente leghe con fasi [...] in due soluzioni di un elettrolito a contatto tra loro e costituiscono una pila chimica; alla superficie degli elettrodi si ha uno scambio di cariche elettriche tra due speciechimiche (per es., il metallo dell'elettrodo e i suoi ioni, un gas e gli ...
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chemioinformatica (o chemoinformatica)
chemioinformàtica (o chemoinformàtica) s. f. – Termine (plasmato sull'inglese chemoinformatics) con cui si indica l'insieme delle applicazioni delle tecniche informatiche [...] , di legame, di stabilità e di reattività di una grande varietà di speciechimiche. Su questa imponente mole di dati, sperimentali e teorici, di tipo strutturale, chimico-fisico, analitico, spettrale, biofarmacologico, si appoggia la ricerca di nuovi ...
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reazione di Belousov-Zhabotinsky
Reazione, di cui sono state realizzate numerose varianti, consistente nella ossidazione e bromurazione di un acido organico (citrico nella procedura originaria, più spesso [...] Questa reazione rappresenta un tipico esempio di sistema auto-organizzato e di reazione chimica oscillante, nella quale cioè le concentrazioni delle speciechimiche coinvolte variano in maniera periodica. Tale processo avviene se il sistema si trova ...
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proteine a ferro-zolfo
Antonio Di Meo
Macromolecole biologiche costituite da ca. 100 metalloproteine, che contengono raggruppamenti atomici di ferro e zolfo in differenti rapporti stechiometrici. Sono [...] cellule; per i processi di attivazione catalitica; come biosensori del ferro, dell’ossigeno, dei superossidi e di altre speciechimiche. Nel caso del trasporto di elettroni i potenziali di riduzione delle proteine a ferro-zolfo variano molto, in modo ...
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eterogeneo
eterogèneo [agg. Der. del gr. heterog✄enés, comp. di hetero- "etero-" e tema di g✄en- "generare"] [CHF] Equilibrio e. e reazioni e.: condizioni di equilibrio e reazioni tra speciechimiche [...] in fasi diverse. ◆ [FNC] Reattore e.: reattore nucleare a fissione in cui il combustibile è strutturalmente distinto dal moderatore e dal fluido refrigerante; si contrapp. a reattore omogeneo. ◆ [TRM] ...
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PETROLCHIMICA
Eugenio MARIANI
. Parte della chimica che si occupa della produzione di composti a partire, come materia prima, da prodotti petroliferi. La p. è nata dalle ricerche condotte durante e [...] possono essere separati facilmente gli uni dagli altri e trovano impiego come solventi, come intermedî in sintesi chimiche (specie per tensioattivi), come plastificanti, come agenti ininfiammabili, come dielettrici, ecc. Anche per ciò che riguarda la ...
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. Le diverse specie di trasformazioni chimiche possono ridursi ai seguenti tipi:
a) Combinazione (unione, sintesi). - Consiste nel fatto che da due o più corpi, semplici o composti, si origina un nuovo [...] ClNa e si forma cloruro d'argento AgCl e nitrato di sodio NO3Na:
d) Trasposizione isomera. - Si chiama così quella variazione chimica in cui la molecola d'un composto non si riunisce con altre molecole né si scompone in altre molecole, ma subisce una ...
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specie indicatrice
Francesco Pezzo
Particolare tipo di bioindicatore che con la propria presenza è in grado di fornire informazioni circa lo stato di salute, e quindi di conservazione, di un ecosistema. [...] diffusa una scala basata su una successione di specie con esigenze ecologiche via via crescenti per definire la qualità delle acque interne, senza dover ricorrere ad analisi chimiche, che generalmente richiedono l’impiego di costose apparecchiature ...
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agroecosistema (agro-eco-sistema) s. f. Nelle scienze agrarie, ecosistema secondario caratterizzato dall’intervento umano finalizzato alla produzione agricola e zootecnica, attraverso l’apporto di fattori produttivi esterni (fertilizzanti, macchine,...
gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...