BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] sempre più era venuto e veniva foggiandosi una vita aliena dai negozi, tutta fondata sull'ozio degli studi. in genere le storie del pensiero, e della tradizione neoplatonica in specie, del Rinascimento.
Prose della volgar lingua: 1 ed., Venezia 1525 ...
Leggi Tutto
ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] delle invenzioni, del tono, e anche del linguaggio, che, specie nelle due prime commedie, tocca a tratti gli estremi della contadini, che èu n puro registro di spese; e aliene da un preciso proposito di elaborazione artistica sono anche le ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] estraneo agli interessi dello Stato - costituisca una specie di laboratorio privato in cui il letterato saggia che egli pigliasse l'arme in favore di coloro che fussino manco alieni dalla concordia"). Una volta saltata - per la "cupidità di non ...
Leggi Tutto
ERIZZO, Sebastiano
Gino Benzoni
Nato il 19 giugno 1525, in un'illustre famiglia patrizia veneziana, da Antonio di Sebastiano e da Caterina di Sebastiano Contarini, ebbe un'accurata istruzione umanistica [...] non ignara degli sviluppi neoplatonici e non aliena dal complicarla - e così smussando in velame. La novella cinquecentesca tra l'avventura e la norma, Firenze 1987, specie pp. 151-185, dedicate alla riproduzione d'un saggio dello stesso sull'E ...
Leggi Tutto
BANDELLO, Matteo
Natalino Sapegno
Nacque nel 1485 a Castelnuovo Scrivia, in territorio a quei tempi lombardo, da famiglia nobile e antica.
È possibile che i suoi avi avessero, sotto Ottone I, titolo [...] fama di scrittore; si procura nuovi amici e protettori, specie fra le dame che gli accordano la loro confidenza e insieme raffinata e alla sua indole di "uomo terenziano" che non ritiene aliena da sé "nessuna cosa umana" e disprezza i pedanti e gli ...
Leggi Tutto
DE GAMERRA, Giovanni
Gabriella Romani
Nacque a Livorno nel 1743.
Fu mandato in seminario per intraprendere gli studi. In alcuni versi scritti all'età di diciassette anni si definiva abate, probabilmente [...] di Molière nel Novo Tartufo, rendendo il protagonista una specie di torvo Jago shakespeariano, il quale muore pugnalato da Rozier, il D. addita un esempio di comicità sana, aliena dalle deprecate sconcezze della commedia dell'arte.
Durante il ...
Leggi Tutto
GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] a Ferrara uno dei codici più attesi dagli umanisti dell'epoca, e specie dal G.: il codice orsiniano (Vat. lat., 3870) con partecipato in prima persona il G., peraltro spirito mite e alieno da questioni, battaglie, invettive. A una lettera del 10 ...
Leggi Tutto
BIRAGO, Girolamo
Renzo Negri
Nacque a Milano il 1º nov. 1691 da Giambattista e da Paola Sirtori. Ricevuta la prima educazione in famiglia, frequentò le scuole dei gesuiti di Brera, quindi fu posto a [...] poca campagna di Cologno Monzese, così affettuosamente presente nei suoi versi specie durante le saltuarie assenze, pago di un'aurea mediocrità, il B sostanza più nativa e personale, del tutto aliena da quegli atteggiamenti scontati e da quelle ...
Leggi Tutto
alienante
agg. e s. m. e f. [part. pres. di alienare]. – 1. agg. Che aliena, che rende alienato, in senso psicologico; che estranea dal proprio mondo interiore, detto spec. di situazioni difficili o di attività lavorative che non motivano...
alienazione
alienazióne s. f. [dal lat. alienatio -onis]. – 1. a. Atto giuridico con cui si trasferiscono ad altri soggetti una proprietà o un diritto su beni del proprio patrimonio, mediante vendita, donazione, mutuo, ecc. b. L’atto e il...