Frutta
Red.
In botanica con il termine frutto si indica solamente l'ovario del fiore a fecondazione avvenuta. In senso lato, tuttavia, per frutto s'intende il complesso delle parti del fiore che persistono [...] di vitamina C. Il nocciolo appartiene all'ordine delle Fagales, famiglia Betulaceae, genere Corylus; tutte le varietà coltivate rientrano nella specieCorylus avellana. Originaria dell'Asia, la pianta è attualmente diffusa soprattutto in Turchia ...
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Arbusto (Corylus avellana) delle Betulacee, comune in tutta l’Europa e nel Caucaso, diffuso in Italia allo stato selvatico e coltivato (soprattutto nel Viterbese, nell’Avellinese e sull’Etna). Ha chioma [...] 50% circa del peso dei semi secchi. Contiene prevalentemente acido oleico (ca. 85%), insieme ad acido linolenico e ad alcuni acidi saturi (palmitico e stearico). Ha tendenza a irrancidire. È usato, specie in Russia, come commestibile o per saponi. ...
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Erboristeria
Paola Lanzara e Gabriela Mazzanti
Il termine erboristeria, traduzione del francese herboristerie, a sua volta derivato del latino herbula, "erbetta", indica la raccolta delle piante, spontanee [...] Leonardo dà una ricetta a base di scorza di avellana (Corylus avellana), semi di ortica (Urtica dioica) e una saxifragacea monasteri e ordini religiosi. I carmelitani avevano una specie di esclusiva riguardo all'acqua di melissa (Melissa officinalis ...
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corilo
còrilo s. m. [dal lat. cory̆lus]. – 1. Nome ant. e poet. del nocciòlo. 2. In botanica, genere di piante betulacee (lat. scient. Corylus), con una quindicina di specie dell’emisfero boreale, tra le quali il nocciòlo.