CANALE, Luigi Girolamo Malabaila conte di
Ada Piazza Ruata
Nacque a Torino il 10 nov. 1704, figlio unico del conte Giacomo Ignazio e di Anna Lovisa Vallesa dei conti della Morra. La sua famiglia, di [...] delle attività economiche degli Stati asburgici nella seconda metà del sec. XVIII: dai grani al sale, dalle tele agli specchi, dai pizzi ai libri, il rapporto abbraccia tutta la produzione austriaca, e rivela finalmente nel C., oltreché una discreta ...
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EREDIA (d'Eredia, d'Heredia), Luigi
Rosario Contarino
Poeta e letterato palermitano, nacque nella seconda metà del sec. XVI da nobile famiglia.
Compì studi giuridici, grazie ai quali poté ricoprire [...] per la raccolta Infidi lumi del 1603, dedicata a F. Valdina e Ventimiglia, che aveva scelto il verso del Tasso ("Specchi del cor fallaci infidi lumi"), che chiude tutti i componimenti. I venticinque madrigali a cinque voci furono "posti in musica da ...
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BARTOLI, Cosimo
Roberto Cantagalli
Nicola De Blasi
Nacque a Firenze da Matteo e da Cassandra Carnesecchi (Vitelli, secondo Mancini) il 20 dic. 1503.
Suo padre, che nel 1513 era stato podestà di Pistoia, [...] Oronzio Fineo del Delfinato divise in cinque parti: aritmetica, geometrta, cosmografia e oriuoli tradotti da C. B. e gli specchi tradotti da Ercole Bottrigaro.
Completano il quadro dell'attività multiforme del B. alcuni scritti storici: dalla breve e ...
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Giuliano Vigini
Best-seller
Gli eredi dello zio Tom
Che cosa è
un best-seller
di Giuliano Vigini
5 maggio
Si inaugura il Salone del Libro di Torino che vede la partecipazione di 1200 editori e oltre 1500 [...] tutti i libri di uno scrittore, non solo perché li trova interessanti e piacevoli, ma spesso perché li sente come specchio del proprio mondo interiore o dell'ambiente in cui vive. Senza dimenticare che, da romanzi di successo, vengono tratti film ...
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GIURLANI, Aldo (pseudonimo Aldo Palazzeschi)
Giorgio Taffon
Nacque il 2 febbr. 1885, da Alberto e Amalia Martinelli, a Firenze, in una casa di via Guicciardini.
Il padre era un solido commerciante, titolare [...] per esempio, di personaggi quali beghine o prostitute, o di ambienti come quelli delle ville, o di oggetti inquietanti come gli specchi. La stessa malattia delle cose (La fontana malata) è vissuta nei toni del grottesco, non certo sublimanti, come ha ...
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LANDOLFI, Tommaso
Luigi Matt
Nacque il 9 ag. 1908 a Pico (allora in provincia di Caserta) da Pasquale e Maria Gemma Nigro (chiamata comunemente Ida).
La famiglia paterna era tra le più antiche della [...] il confine tra realtà e finzione rimane volutamente labile, i due piani si inseguono all'infinito come in un gioco di specchi.
Nella produzione narrativa e diaristica non si esaurì peraltro la vicenda letteraria del L., il quale viceversa si cimentò ...
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Carlo Maria Ossola
I tre pilastri dell’Europa
Nel 2015 si sono celebrati i 750 anni dalla nascita di Dante Alighieri, nel 2016 ricorrono – lo stesso giorno, il 23 aprile – i 400 anni della morte di Shakespeare [...] anche il suo stesso romanzo (la prima parte esce nel 1605), pubblicandone una seconda parte (nel 1615) in un moltiplicarsi di specchi deformanti che costituisce parodia e malinconia insieme. Come in Montaigne, il libro e la vita sono un solo viluppo ...
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Stato dell’Europa orientale; confina a NE con Ucraina e Moldavia, a NO con l’Ungheria, a S con la Bulgaria e a SO con la Serbia; si affaccia per quasi 250 km sul Mar Nero.
Il territorio della Romania [...] , attraverso la quale si accede agli ambienti interni; questi hanno le pareti circondate da panche e adorne di specchi, icone, tappeti.
Il costume varia da luogo a luogo: caratteristici dell’abbigliamento femminile le bellissime camicie ricamate e ...
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Letteratura e tradizione classica
Massimo Fusillo
Il dialogo che le letterature moderne hanno da sempre istituito con i modelli della tradizione classica assume nel Novecento una pregnanza del tutto [...] , al Minotauro, registrando nel racconto omonimo (Minotaurus, 1985) tutte le sue percezioni all'interno di un labirinto di specchi, e rappresentando così la precaria vittoria sull'indistinto e sul caos. A questa tipologia si può accostare anche il ...
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Prosatori Minori del Trecento, Scrittori di religione – Introduzione
Don Giuseppe De Luca
I. La letteratura in volgare italiano del secolo decimoquarto è letteratura di estate colma, non solamente nelle [...] opere minori. Quella letteratura non rappresenta una lingua che balbetta né un popolo di rozzi, ma sta a specchio di una cultura raffinatissima, addirittura alessandrina per alcuni versi; cultura talmente matura e sviluppata, che nel secolo seguente ...
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specchia
spècchia s. f. [lat. specŭla, neutro pl. di specŭlum (v. specchio), considerato come femm. sing.; o lat. specŭla, femm. sing., «vedetta»]. – Nella penisola salentina, termine usato per indicare cumuli artificiali di pietre in forma...