spazio-tempo
spazio-tèmpo (o spaziotempo) [Locuz. usata come s.m.] [FAF] Spazio quadridimensionale (detto anche continuo spazio-temporale o cronotopo) utilizzato nella teoria della relatività per rappresentare [...] il mondo fisico sulla base delle tre dimensioni corrispondenti allo spazio ordinario e di una quarta dimensione corrispondente al tempo; tale estensione è resa necessaria dal fatto che nella teoria della ...
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La grande scienza. Gravitazione
Tullio Regge
Giulio Peruzzi
Gravitazione
La teoria della relatività generale (RG), elaborata da Albert Einstein (1879-1955) a partire dal 1907 ed enunciata definitivamente [...] R0/r=1 è noto con il nome di 'buco nero'. All'interno di un corpo di queste dimensioni, la curvatura dello spaziotempo sarebbe dell'ordine di 1/r2=1/(R0)2, che implica deviazioni fortissime dalla geometria euclidea.
Usando il modello dell'indice di ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La relativita ristretta
Arthur I. Miller
Giulio Peruzzi
La relatività ristretta
Può essere particolarmente utile studiare le origini della 'teoria [...] sarà chiaro in seguito (a partire in particolare dal contributo di Hermann Minkowski del 1908) una nuova struttura dello spaziotempo.
Vale la pena sottolineare che descrivere gli eventi attribuendo loro quattro coordinate invece di tre non ha nulla a ...
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RELATIVITÀ
Christian Moller
Tullio Regge
Eugenio Garin
Relatività di Christian Møller
sommario: 1. Introduzione e panorama storico: a) il principio di relatività speciale. Sistemi inerziali; b) relatività [...] di equivalenza.
Le equazioni del moto che seguono dal principio variazionale (64) definiscono una classe di curve nello spaziotempo, chiamate geodetiche:
In una metrica riemanniana le geodetiche fissano il percorso di lunghezza minima tra due punti ...
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spaziotempo
spaziotèmpo (o spàzio-tèmpo) s. m. (pl. spaziotempi, ma anche spazitempo e spazitempi; raro invar.). – Spazio quadridimensionale (detto anche continuo spazio-temporale o cronotopo) utilizzato nella teoria della relatività per rappresentare...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...