FIRPO, Luigi
Andrea Romano
Nacque a Torino il 4 genn. 1915, da Oreste e Angiola Ramella. La famiglia, di modeste condizioni, apparteneva ad un vecchio ceppo piemontese con lontane origini liguri. Frequentò [...] di una selezione delle opere dei due pensatori.
Le ricerche del F. sul Campanella continuarono infatti ad occupare largo spazio nella sua attività (specie con i regolari contributi che egli iniziò a pubblicare dal 1950 sul Giornale critico della ...
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PAPAFAVA DEI CARRARESI, Francesco
Valeria Mogavero
– Nacque a Padova il 2 gennaio 1864 da Alberto e da Margherita Cittadella Vigodarzere, appartenenti a due delle più antiche, prestigiose e facoltose [...] titolari (Ugo Mazzola, Pareto e De Viti De Marco) e che fino al 1° aprile 1909 gli avrebbe fornito il suo spazio d’intervento più congeniale.
Il 1° giugno 1899 gli era nato, intanto, il secondogenito, Novello.
La perdurante crisi politica e il ...
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GRITTI, Pietro
Roberto Zago
Terzogenito di Marcantonio di Bernardo, del ramo di calle dalle Rasse, e di Maria Priuli di Giovan Francesco da S. Maria Nova, nacque a Venezia il 2 apr. 1580. Dal matrimonio [...] ", e non potendo contare su alcun alleato, è necessario "desiderare ed aver carissima l'amicizia di quella corona". Ampio lo spazio riservato al trattato di Madrid, per il ruolo sostenutovi dal G. e per i retroscena che può ora liberamente illustrare ...
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LANDOLFO Iuniore (Landolfo di S. Paolo)
Paolo Chiesa
Nacque intorno al 1077, perché dichiara di essere "sexagenariae aetatis" nel 1136. Le notizie sulla sua vita si ricavano esclusivamente dall'opera [...] per la conoscenza delle vicende della Chiesa e della società milanese fra XI e XII secolo. Il racconto abbraccia lo spazio di una quarantina d'anni, della contrastata elezione arcivescovile di Anselmo da Bovisio (1097) fino all'epoca di Robaldo. L ...
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GUICCIARDINI, Iacopo
Michael Mallet
Ultimo figlio maschio di Piero di Luigi e di Agnola di Andrea Buondelmonti, nacque a Firenze il 23 genn. 1422 (e non nel 1397 come riferito dal Litta). A differenza [...] di vita.
La congiura dei Pazzi, l'assassinio di Giuliano de' Medici e la conseguente caccia ai Pazzi lasciarono tuttavia poco spazio per la moderazione e il G. trascorse gran parte degli anni 1478 e 1479 sui campi di battaglia come commissario degli ...
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MANFREDI, Carlo
Isabella Lazzarini
Nacque nel 1439 da Astorgio (II) e da Giovanna Vestri di Ludovico conte di Cunio, primogenito di quattro fratelli e due sorelle. Fu il secondo signore di Faenza con [...] politico-militare di Imola. In questo senso, i dissidi fra gli eredi di Astorgio (II) Manfredi aprirono a Riario nuovo spazio di manovra e crearono un altro potenziale motivo di frizione fra i poteri maggiori d'Italia.
Essendo il M. malato e ...
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LAMBERTO, re d'Italia, imperatore
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Figlio di Guido di Spoleto e di Ageltrude di Benevento, nacque verso l'880, forse a San Rufino "a Campu de Rota", cella dell'abbazia [...] la notizia, tramandata anche da Liutprando (p. 31), è da accogliersi con riserva. La fine inattesa di L. aprì un ampio spazio di manovra a Berengario, che neanche venti giorni dopo era già insediato a Pavia.
Con L., forse sepolto a Varfio (Piacenza ...
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BILLIA, Lorenzo Michelangelo
Francesco Traniello
Nato a Cuneo il 1º dic. 1860 da Giandomenico, farmacista, e da Marianna Fiacchetti, era nipote del consigliere di stato Michelangelo Tonello; al liceo [...] ; ospitò articoli di A. Fogazzaro, G. Grabinski, G. Prinetti, e dimostrò una certa apertura culturale; diede largo spazio ai dibattiti sull'evoluzionismo, e sulle sue possibili conciliazioni col cristianesimo, e alle discussioni intorno alle recenti ...
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FINOCCHIARO APRILE, Andrea
Giuseppe Sircana
Nacque a Lercara (Palermo) il 26 giugno 1878 da Camillo e da Giovanna Sartorio. Laureatosi in giurisprudenza e conseguita la libera docenza, insegnò storia [...] trasmigravano verso i partiti tradizionali, mentre la promulgazione dello statuto siciliano, il 16 maggio 1946, sottraeva ulteriore spazio alle manovre del Movimento per l'indipendenza siciliano.
Di fronte a tali difficoltà divenne decisiva per le ...
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CIASCA, Raffaele
Alberto Monticone
Nacque a Rionero in Vulture (Potenza) il 24 maggio 1888 da Antonio e da Maria Donata Vucci, in una famiglia borghese. Compiuti gli studi liceali nel seminario di Melfi, [...] attesa degli intellettuali per una rifondazione di civiltà. La caduta del fascismo, liberandolo da remore esterne e dando spazio a queste convinzioni, favorì un suo diretto rientro nella politica. Nell'inverno '43-'44 il C. visse appartatissimo ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
spaziamento
spaziaménto s. m. [der. di spaziare]. – 1. non com. L’atto e l’effetto dello spaziare, cioè del distanziare nello spazio. 2. In aeronautica, la distanza in linea retta tra due velivoli contigui di una formazione di volo.