Corpo maschile e corpo femminile
Francesco Figura e Gabriella Spedini
Dimorfismo sessuale
di Francesco Figura
Il dimorfismo sessuale è il fenomeno per il quale gli individui dei due sessi presentano [...] corporee tese a esaltare le differenze sessuali. Allo stesso tempo si rinsaldarono i legami parentali: l'identificazione di spazi abitativi semipermanenti conduce infatti a ipotizzare l'esistenza di primi nuclei familiari. In tempi storici, i fattori ...
Leggi Tutto
Sonno e sogno
Antonio Giuditta
Nella maggioranza delle lingue occidentali sonno e sogno sono indicati con parole diverse; non così nella lingua spagnola, dove esiste un medesimo termine, sueño, per [...] l'elaborazione può svolgersi solo in piccola parte, per via del continuo arrivo di stimoli che riempiono quasi tutti gli spazi di coscienza, pur lasciando circolare visioni di sottofondo generalmente vaghe (sogni a occhi aperti). D'altra parte, nel ...
Leggi Tutto
Parto
Carlo Romanini
Donatella Rinaldo e Romolo Rossi
Piera Fele
Il parto rappresenta il meccanismo della nascita dell'uomo e dei Mammiferi. Al termine della gravidanza, quando lo sviluppo prenatale [...] tavolato cranico fetale, tuttavia, ci sono dei sottili spazi fibrosi (suture) o spazi membranosi più ampi (fontanelle), che consentono un certo . In questo modo il bambino ritrova uno spazio contenitivo all'interno della madre e recupera così ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: biologia. Le origini della morfologia in Germania
Ilse Jahn
Le origini della morfologia in Germania
In Germania il concetto di 'morfologia' ebbe origine dagli studi di storia naturale [...] essenzialmente al microscopio e le conoscenze furono ottenute soltanto mediante metodi osservativi. La loro interpretazione lasciava ampio spazio anche all'applicazione di teorie fisiche al fine di chiarire le cause. Da ciò derivò il successo ...
Leggi Tutto
Resistenza
Wildor Hollmann
Gian Giacomo Rovera
Il termine resistenza indica in senso generico l'azione e il fatto di resistere mediante una qualunque forma di opposizione attiva o passiva. In biologia [...] 'alleanza terapeutica dovrebbe tendere verso un rapporto di cooperazione (Krüttke-Rüping 1990). All'ultimo livello si dovrebbe dare maggiore spazio solo nella fase finale del trattamento, o in situazioni cliniche in cui la relazione con il paziente è ...
Leggi Tutto
FONTANA, Gasparo Ferdinando Felice (noto come Felice)
Renato G. Mazzolini
Terzo dei dodici figli di Pietro, giureconsulto e notaio, e di Elena Caterina Ienetti, nacque a Pomarolo in Val Lagarina e fu [...] il F. descrisse quella formazione anatomica dell'occhio da lui già scoperta nel 1761 e che fu poi detta "spazio" o "canale" del Fontana.
Tra le importantissime osservazioni istologiche meritano qui di venire menzionate almeno quelle sui nervi. Nei ...
Leggi Tutto
Sistema nervoso autonomo
UUlf S. von Euler e Alberto Cangiano
di Ulf S. von Euler e Alberto Cangiano
Sistema nervoso autonomo
sommario: 1. Organizzazione generale: a) il sistema parasimpatico; b) il [...] nelle cellule cromaffini scaricano la maggior parte del loro contenuto, compresi nucleotidi e proteine, direttamente nello spazio extracellulare, cosa che le rende incapaci di servire nuovamente come deposito, sembra che le vescicole dei nervi ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Aspetti etici e sociali della medicina
Chiara Crisciani
Jole Agrimi
Monica H. Green
Graziella Federici Vescovini
Aspetti etici e [...] articolate, destinate a diversi tipi di bisognosi, infermi, invalidi, malati da curare in ospedali o da segregare in appositi spazi. La stessa costitutiva infirmitas dell'uomo continua certo a definirne la natura dopo la 'caduta', ma ai suoi effetti ...
Leggi Tutto
Etica
Carlo Augusto Viano
Il termine e le origini
'Etica' è parola di derivazione greca (da ἔθοϚ, che significa 'costume', 'carattere') equivalente al termine di derivazione latina 'morale' (da mores, [...] bioetica. Entrambe intervengono in territori fittamente regolamentati da norme tecniche e da norme giuridiche positive. Ma lo spazio propriamente etico è quello lasciato 'scoperto' dalle altre norme o perché è difficile regolamentarlo con interventi ...
Leggi Tutto
Shock e stress
Henri Laborit
SOMMARIO: 1. Definizioni: a) stress e aggressione; b) sindrome lesionale e sindrome da reazione; c) i concetti di omeostasi e di mezzo di difesa; d) il concetto di adattamento; [...] resti vengono espulsi insieme con gli enzimi proteolitici nello spazio extracellulare (v. cellula: Fisiologia della; v. Si è potuto mostrare che la fuoriuscita di K+ negli spazi extracellulari ha luogo soprattutto a partire dal fegato: Andersen e ...
Leggi Tutto
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
spaziamento
spaziaménto s. m. [der. di spaziare]. – 1. non com. L’atto e l’effetto dello spaziare, cioè del distanziare nello spazio. 2. In aeronautica, la distanza in linea retta tra due velivoli contigui di una formazione di volo.