Influenza
Donato Greco
L'influenza è una malattia virale acuta respiratoria, caratterizzata da febbre, cefalea, mialgia, stato di prostrazione, rinite, faringodinia e tosse. La tosse spesso è grave [...] un gran numero di persone in un tempo molto breve.
La trasmissione aerea predomina tra le persone che vivono in spazi chiusi, ma può verificarsi un contagio anche per contatto indiretto dal momento che il virus dell'influenza può persistere per ...
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Apnea
Anna Maria Verde
Il termine, derivante dal greco ἄπνοια, "mancanza di respiro", indica una transitoria sospensione della respirazione polmonare, dunque l'assenza del processo di ventilazione che [...] respiri brevi e superficiali, nel corso dei quali non si ricambia l'aria negli spazi alveolari, ma prevalentemente nelle vie aeree che la conducono (spazio morto), anatomicamente non strutturate per consentire gli scambi gassosi con il sangue. Con la ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Le neuroscienze e il Neuroscience Research Program
Alberto Oliverio
Le neuroscienze e il Neuroscience Research Program
Negli ultimi [...] ritenevano infatti che tutte le sinapsi fossero elettriche e che il flusso di corrente prodotto dal neurone attraversasse lo spazio sinaptico per eccitare l'elemento postsinaptico, muscolo o neurone; i farmacologi, guidati da Henry H. Dale (1875-1968 ...
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GROCCO, Pietro
Paolo Zampetti
Nacque ad Albonese Lomellina, nel Pavese, il 27 giugno 1856 da Luigi, un modestissimo artigiano che alternava il mestiere di sarto a quello di barbiere, e da Maddalena [...] di Orsi-Grocco per la delimitazione dell'aia cardiaca, la zona di ipofonesi in corrispondenza del terzo spazio intercostale sinistro determinata dalla dilatazione dell'atrio sinistro nei casi di stenosi mitralica nota come cappuccio di Grocco ...
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GATTI, Angelo
Calogero Farinella
Nacque a Ronta (oggi frazione di Borgo San Lorenzo nel Mugello), in località San Michele, il 17 dic. 1724 da Michele Angelo Filippo e Maria Giovanna Pazzi e fu battezzato [...] e prolungata epidemia vaiolosa nell'inverno 1762-63 diede tuttavia spazio agli avversari e alle voci che già da tempo Nicolini, p. 105) - e ormai giudicava la chiusura degli spazi di libertà politici e culturali esiziale per l'azione e le battaglie ...
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FAVALORO, Giuseppe
Giuseppina Bock Berti
Nato a Ustica (Palermo) da Antonino e da Francesca Calderaro il 21 genn. 1897, studiò medicina e chirurgia presso l'università di Palermo, ove dal 1915 al 1917 [...] alla letteratura oftalmologica in materia, un progetto di lotta antitracomatosa che, per riuscire "veramente efficace nello spazio e soprattutto nel tempo", avrebbe dovuto fondarsi su tre basi: l'organizzazione scientifica, indispensabile ai fini ...
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GADDI, Paolo
Giulia Crespi
Nato a Modena il 1° ott. 1805, si laureò in medicina e chirurgia nella sua città natale nel 1832. Durante il corso di laurea (1825-30) redasse un gran numero di appunti e [...] alcune conferenze l'aspetto antigienico dell'uso da parte delle donne di busti eccessivamente stretti. Il suo interesse spaziò anche in settori diversi: offrì alle tecniche merceologiche un metodo di ricerca microscopica per il riconoscimento delle ...
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Procedimento logico, mediante il quale si passa dalla considerazione di casi particolari a una conclusione universale.
Nel linguaggio scientifico, in genere, modificazione che determinate proprietà di [...] corpi. Il campo elettrico generato dal corpo inducente risulta ‘deformato’ dalla presenza del corpo indotto: precisamente, in tutto lo spazio occupato dall’indotto, il campo, come abbiamo detto, diventa nullo e le linee di forza si modificano in modo ...
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radicale lìbero Atomo o aggruppamento di atomi originato dalla rottura di una molecola in corrispondenza di un legame di valenza formato da una coppia di elettroni, uno solo dei quali resta su ognuno dei [...] La necessità di preservare le proprietà antiossidanti degli alimenti, nelle condizioni di distribuzione dilatata nel tempo e nello spazio tipiche delle società moderne, ha fatto diffondere l’uso di additivi chimici ad azione antiradicalica. È inoltre ...
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famiglia
Antropologia
Istituzione fondamentale in ogni società umana, attraverso la quale la società stessa si riproduce e perpetua, sia sul piano biologico, sia su quello culturale. Le funzioni proprie [...] per le società del passato ed extraeuropee. Riconosciuta la mutevolezza delle forme presentate dalla f. nel tempo e nello spazio, si cercò cioè di ricostruire le sequenze secondo cui tali forme si sarebbero succedute nella storia del genere umano ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
spaziamento
spaziaménto s. m. [der. di spaziare]. – 1. non com. L’atto e l’effetto dello spaziare, cioè del distanziare nello spazio. 2. In aeronautica, la distanza in linea retta tra due velivoli contigui di una formazione di volo.