Anatomia comparata e umana
Organo proprio dei Vertebrati forniti di mascella (Gnatostomi), destinato alla pressione e alla masticazione degli alimenti.
Si chiama d. anche l’apofisi che lega l’epistrofeo [...] per la riduzione o mancanza dei canini (cavallo, Roditori); nel cavallo è più precisamente noto con il nome di barra lo spazio compreso tra i canini rudimentali e i molari.
La dentatura umana
Nell’uomo i d. sono distribuiti in due serie ad arco ...
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Poliedro avente per facce due poligoni uguali (basi) posti su piani paralleli e un numero di parallelogrammi (facce laterali) pari al numero dei lati delle basi.
Fisica
In cristallografia, una delle forme [...] rettilineo, in direzione non parallela al suo piano; in altre parole, considerate più rette parallele r1, r2, …, rn, è la parte di spazio delimitata dalla striscia di lati r1, r2, da quella di lati r2, r3, …, da quella di lati rn, r1. P. finito (o ...
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setto Nome generico di ogni lamina o membrana che divide in due parti una cavità o separa fra loro due cavità.
Botanica
Le pareti che dividono un frutto in varie logge. Derivano dalle parti dei carpelli [...] cerebrale. Le formazioni settali, che oltre al s. pellucido comprendono il suo peduncolo e la sostanza o spazio perforato anteriore, appartengono al sistema limbico.
S. rettovaginale Formazione membranosa interposta tra vagina e retto. S. scrotale ...
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Anatomia comparata e umana
Canale a pareti proprie che dà passaggio a un liquido organico. D. cistico Canale che collega la vescicola biliare o cistifellea al dotto epatico (➔ fegato). D. (o canale) [...] Canale che nei Vertebrati Tetrapodi fa comunicare, attraverso la parete ossea della capsula acustica, l’orecchio interno con gli spazi linfatici meningei. D. pneumatico Canale che fa comunicare, in un gruppo di Pesci ossei, la vescica natatoria con ...
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(EPO) Ormone regolatore della produzione di globuli rossi (eritropoiesi). Stimola la sintesi di emoglobina negli eritroblasti (elemento immaturo della serie rossa del sangue) e induce la differenziazione [...] , introducendo controlli ematici e urinari programmati e a sorpresa. Tali controlli, se effettuati in maniera efficiente e rapida, possono dare la sensazione di non lasciare spazio alla possibilità di utilizzare EPO senza rischiare di essere sospesi. ...
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La b. si occupa dell'applicazione di metodi matematici per descrivere dal punto di vista qualitativo e quantitativo il comportamento di sistemi biologici. A tal fine il compito del biomatematico consiste [...] l'evoluzione delle diverse popolazioni, eventualmente differenziandone il sesso, tipicamente in funzione del tempo e dello spazio, ma potrebbe essere necessario introdurre altre variabili indipendenti come l'età, la resistenza a contrarre determinate ...
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GENETICA
Marcello Siniscalco
Jonathan Beckwith
Alberto Piazza
Genetica di Marcello Siniscalco
Sommario: 1. Premessa. 2. Un decennio di scoperte dionisiache e progressi apollinei: a) la reazione polimerasica [...] significato.
2. Evoluzione nel tempo e distribuzione nello spazio delle frequenze geniche
Si consideri per esempio il gene cui non esiste memoria storica.
Le frequenze geniche variano nello spazio e nel tempo. Per un meccanismo di natura statistica, ...
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Neurosecrezione
GGiovanni Berlucchi
di Giovanni Berlucchi
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Evoluzione del concetto di neurosecrezione: a) origine del concetto di neurosecrezione; b) distinzione tra neurotrasmettitori [...] della membrana del granulo con la membrana del terminale neuritico e nell'apertura del granulo stesso verso lo spazio extracellulare. Questo processo di esocitosi ha luogo certamente nel terminale neuritico, ma potrebbe in qualche caso avvenire anche ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Contributi teorici ed empirici della medicina araba
Ursula Weisser
Contributi teorici ed empirici della medicina araba
Non è ancora possibile formulare un giudizio [...] medicina islamica i cui limiti sono fissati, una volta per tutte, dal compatto edificio dottrinale galenico, che non lasciava spazio a modelli esplicativi alternativi. Così, poiché la scienza medica era in buona parte di tipo scolastico e mancava una ...
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eccitotossicità
Mauro Capocci
Effetto tossico di alcuni particolari amminoacidi sui neuroni, che ne determinano l’eccitazione fino a provocarne la morte. Tali amminoacidi eccitatori sono dei neurotrasmettitori, [...] eccitatori. L’aumento del livello plasmatico di questi amminoacidi non sembra tuttavia essere correlato al loro incremento nello spazio intercellulare e quindi non sembra causare l’effetto tossico. Ciò è legato al fatto che solo in particolari ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
spaziamento
spaziaménto s. m. [der. di spaziare]. – 1. non com. L’atto e l’effetto dello spaziare, cioè del distanziare nello spazio. 2. In aeronautica, la distanza in linea retta tra due velivoli contigui di una formazione di volo.