tricella
tricèlla [Comp. di tri- e cella] [ALG] Nella topologia, insieme di punti omeomorfo all'interno di una sfera o a uno spazio euclideo a tre dimensioni, detto più spesso cella a tre dimensioni. ...
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teoria delle rappresentazioni
Luca Tomassini
Teoria che studia omomorfismi di semigruppi (e in particolare gruppi), algebre o altre strutture algebriche nel corrispondente insieme degli endomorfismi [...] astratte a partire da modelli concreti (fondamentale a riguardo il caso dei gruppi e algebre di matrici su spazi vettoriali a dimensione finita), la teoria delle rappresentazioni mira a classificare tutte le possibili realizzazioni concrete di tali ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La logica e i fondamenti della matematica tra Ottocento e Novecento
Mario Piazza
I fondamenti della geometria
Nella seconda metà dell’Ottocento, in tutta Europa il baricentro delle ricerche geometriche [...] punto non è un sistema di numeri, né un oggetto qualsiasi, ma il punto tale e quale ce lo immaginiamo nello spazio ordinario; e gli oggetti composti di punti sono oggetti (figure) a cui applichiamo continuamente l’intuizione spaziale combinata con l ...
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algebra non commutativa
Luca Tomassini
Sia F un campo, ovvero un corpo commutativo. Un insieme A è detto F-algebra (o algebra su F) se è uno spazio vettoriale sul campo F (per es., i campi ℚ, ℝ, ℂ dei [...] algebra con unità su un determinato campo F allora essa è isomorfa a una sottoalgebra di L(V′) per un qualche spazio vettoriale V′ sul campo F. Sottolineiamo che la dimensione di V′ non è necessariamente finita e coincide con quella dell’algebra ...
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Matematica
Insieme alla retta e al piano, uno degli enti fondamentali della geometria, la cui nozione intuitiva corrisponde all’idea di una posizione sulla retta, nel piano o nello spazio (si tratta cioè [...] .
Nel ricamo di tappezzeria due p. decorativi sono: il mezzo p., che si esegue conducendo per la larghezza che richiede lo spazio del lavoro da eseguire un filo da destra a sinistra e coprendolo da sinistra a destra con mezzi p. obliqui, uguali a ...
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secondo 1
secóndo1 [agg. Der. del lat. secundus, da sequi "seguire"] [LSF] Che segue ad altra cosa, in ordine di tempo, di spazio o d'importanza. ◆ [ALG] Numero ordinale (2° o II). ◆ [MCC] S. equazione [...] cardinale della dinamica dei sistemi: v. meccanica classica: III 681 a. ◆ [ALG] S. forma fondamentale di un'immersione: v. varietà riemanniane: VI 509 b. ◆ [ALG] S. forma quadratica fondamentale: v. curve ...
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Biologia
C. morfogenetico Area dell’embrione, o del primordio di un germoglio, dotata della capacità di dare origine a un determinato organo; per es., i c. morfogenetici dell’arto posteriore danno origine [...] Un c. centrale di questo tipo deriva dal potenziale U=−ʃf(r) dr, e la U risulta funzione uniforme e regolare in tutto lo spazio eccettuato al più il punto C; le linee di forza sono le rette passanti per C, le superfici equipotenziali sono le sfere di ...
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Fisica
In meccanica statistica, si definiscono sistemi e. (e sistemi quasi-e.), sistemi per i quali le traiettorie, descritte dal punto rappresentativo del sistema stesso nello spazio delle fasi, godono [...] atto di moto); al variare dello stato col tempo, il punto rappresentativo si muove descrivendo una traiettoria. Per ogni punto dello spazio delle fasi non può passare che una e una sola di tali traiettorie. Nel caso che il sistema sia conservativo e ...
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evento
evènto [Der. del lat. eventus -us, da evenire "accadere"] [LSF] Avvenimento, fatto che è avvenuto o che potrà avvenire, generalm. sinon. di fenomeno. ◆ [PRB] Uno degli elementi dello spazio degli [...] IV 494 c. ◆ [FTC] E. primario ed e. radice: v. affidabilità: I 86 a. ◆ [LSF] E. punto-istante, o spaziotemporale: ogni fenomeno che avvenga in uno spazio così ristretto e in un tempo così breve da poterlo considerare caratterizzato da un punto dello ...
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rappresentazione irriducibile
Gilberto Bini
Rappresentazione lineare di un gruppo G, vale a dire un omomorfismo ϱ di G nel gruppo degli endomorfismi invertibili di uno spazio vettoriale V. Tale omomorfismo [...] di G è un sottospazio di V che viene mandato in sé nell’azione di G. Una rappresentazione di G si dice irriducibile se non esiste alcuna sottorapresentazione di G che sia diversa da V o dallo spazio nullo.
→ Geometria non commutativa ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
spaziamento
spaziaménto s. m. [der. di spaziare]. – 1. non com. L’atto e l’effetto dello spaziare, cioè del distanziare nello spazio. 2. In aeronautica, la distanza in linea retta tra due velivoli contigui di una formazione di volo.