BONDI, Clemente Donnino Luigi
Gennaro Barbarisi
Nacque il 27 giugno 1742 nel villaggio di Mezzano Superiore (e non Mozzano) in provincia di Parma, da Ranuccio e da Lisabetta Gennari: una modesta famiglia [...] rapido trascorrere del tempo e sulla fugacità e illusorietà del piacere, che spiegano la simpatia del Leopardi e il largo spazio riservatogli nella Crestomazia, oltre a certe risonanze di suoi versi notata dal Binni nel Sabato del villaggio e nella ...
Leggi Tutto
MALPAGHINI, Giovanni (Giovanni da Ravenna)
Maddalena Signorini
Nacque a Ravenna da Jacopo, probabilmente intorno al 1346. Indicato spesso dai contemporanei come Giovanni da Ravenna, fu a lungo confuso [...] morfologia delle singole lettere, al ductus. Divergenti dalla norma sono invece la dilatazione della catena grafica - cioè lo spazio esistente tra lettera e lettera, molto ridotto nel caso della textualis - e l'inserimento di alcune forme maiuscole ...
Leggi Tutto
PALLADIO, Blosio
Stefano Benedetti
PALLADIO, Blosio. – Nacque probabilmente a Roma da famiglia originaria di Collevecchio, in Sabina, in una data imprecisata anteriore al 1476.
Fonte unica per le scarne [...] tra gli altri dalla sorella Caterina e dalle figlie di lei).
La villa fu concepita innanzitutto a partire dallo spazio naturale della vigna, ubertoso insediamento cosparso di fontane, peschiere, limonaie e pinete, di cui resta una diffusa descrizione ...
Leggi Tutto
CONTI, Angelo
Marcello Carlino
Nacque a Roma da Vincenzo e da Agata Casali il 21 giugno 1860, in una famiglia di antica tradizione culturale originaria di Arpino.
Compì i primi studi nella allora capitale [...] uomo alla contemplazione di nature e paesaggi in cui vivessero idee immutabili ed eterne, fuori dal tempo e dallo spazio. Quelle idee erano, kantianamente, proprietà ed estrinsecazione della "cosa in sé" e, al tempo stesso, strumenti per squarciare l ...
Leggi Tutto
CAPRETTO (Del Zochul, Haedus, Edus), Pietro
Massimo Miglio
Nacque a Pordenone nel 1427 dal "magister" Benvenuto.
Il cognome con cui il C. è più conosciuto bibliograficamente, quello appunto di Capretto, [...] "MCCCCXCI calendis septembris". Tra le due opere, l'Antidotum e l'Apologia, vi è, come si vede, un brevissimo spazio di tempo, ma in questa seconda opera il C. presenta una confutazione integrale dell'opuscolo del Valla. L'impostazione generale è ...
Leggi Tutto
GOTTIFREDI, Bartolomeo
Mauro Canali
Nacque a Piacenza all'inizio del XVI secolo, in una data che resta ignota, così come assai scarse sono le notizie intorno alla sua vita.
Di famiglia patrizia, fu [...] per uniformità di linguaggio e stilemi caratteristici. Caratteri peculiari sono tuttavia una certa tendenza al concettismo e lo spazio dato alla mitologia, così come una declinazione concreta e appassionata del sentimento amoroso, che, pur nella sua ...
Leggi Tutto
PARENTI, Marco Antonio
Angelo Colombo
– Di antica famiglia del Frignano nel Modenese, nacque a Montecuccolo il 30 gennaio 1788, primogenito di Luigi Serafino e Livia Giovanardi Giugali. Gli fu imposto [...] giornale Il difensore (il primo numero circolò il 5 genn. 1861), che raccoglieva il lascito della Voce della verità dando spazio ai timori di un sempre più indebolito partito legittimista negli Stati estensi.
Al suo arrivo, Farini aveva provveduto a ...
Leggi Tutto
CAPECE (Capeci), Carlo Sigismondo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Roma il 21 giugno 1652 da Bernardo e Teodora Stanchi. Iniziati gli studi a Roma, nel 1664 si trasferì in Spagna dove il padre, al servizio [...] . non scrisse altri libretti e si dedicò piuttosto al teatro in prosa, di carattere comico o serio, nel quale largo spazio era riservato all'inserzione di "maschere" o personaggi mimici tratti dalla commedia dell'arte (che si esprimevano spesso in un ...
Leggi Tutto
GUASCO, Ottaviano (Giovanni Battista Ottaviano, Octave)
Cesare Preti
Nacque a Bricherasio, presso Torino, il 22 febbr. 1712 da Francesco Bartolomeo, giureconsulto e intendente a Susa, Pinerolo e Asti, [...] in Toscana, con suo dichiarato rammarico.
Il continuo viaggiare caratterizzò la vita del G. anche nel decennio successivo, dando così spazio a crescenti sospetti e maldicenze, secondo i quali egli era in realtà una spia delle corti di Vienna e di ...
Leggi Tutto
LUBRANO, Giacomo
Luigi Matt
Nacque quasi certamente a Napoli nel 1619, forse il 12 settembre. Non sono noti i nomi dei genitori e nulla si sa della sua infanzia.
La prima notizia certa riguarda il suo [...] contro gli eretici. Molto severo è anche l'atteggiamento verso alcuni aspetti della Chiesa, accusata a più riprese di lasciare spazio alla corruzione e al lusso, e di non esercitare con sufficiente forza un'autorità politica; assai aspra è inoltre la ...
Leggi Tutto
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
spaziamento
spaziaménto s. m. [der. di spaziare]. – 1. non com. L’atto e l’effetto dello spaziare, cioè del distanziare nello spazio. 2. In aeronautica, la distanza in linea retta tra due velivoli contigui di una formazione di volo.