invarianza di Lorentz
Luca Tomassini
Proprietà di certe quantità fisiche di non mutare (ovvero rimanere invarianti) per trasformazioni di Lorentz. Queste grandezze sono dette invarianti o scalari di [...] affine che lasci invariata la distanza d(x1,x2) tra due eventi x1=(x11,x12, x13,t1) e x2=(x21,x22,x23,t2) nello spazio-tempo, distanza espressa dalla formula
dove c è la velocità della luce. Si noti che la quantità d(x1,x2)2 può anche assumere ...
Leggi Tutto
Ciò che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero 4. fisica Q. dimensione Dimensione individuata dalla variabile temporale, necessaria, insieme alle tre variabili [...] spaziali, per identificare un evento nello spazio-tempo. storia Q. stato, espressione introdotta durante la Rivoluzione francese da alcuni esponenti delle correnti più radicali per designare gli strati popolari subalterni, in contrapposizione alla ...
Leggi Tutto
eterodimensionale
eterodimensionale [agg. Comp. di etero- e dimensionale] [LSF] Di enti o corpi che hanno dimensioni diverse tra loro oppure, assolut., che s'estendono con dimensioni diverse nelle due [...] dimensioni del piano o nelle tre dimensioni dello spazio. ...
Leggi Tutto
Intuizione e rappresentazione della modalità con cui i singoli eventi si susseguono e sono in rapporto l’uno con l’altro (per cui essi avvengono prima, dopo o durante altri eventi), vista o come fattore [...] minuti tra due di una stessa nazione. Per evitare l’inconveniente, si è divisa la superficie terrestre in 24 fusi orari, delimitati da meridiani spaziati tra loro di 15°, cioè di un’ora, e si è posto il t., in tutti i punti di uno stesso fuso, pari ...
Leggi Tutto
VETTORIALE, CAMPO
Giovanni Lampariello
. 1. La nozione astratta di campo vettoriale trae la sua origine da considerazioni fisiche. Un aspeuo particolare di quella nozione si ha nei campi di forza che [...] costante in intensità e direzione da punto a punto. Più generalmente, un campo di forza risulta dall'associazione di una regione C dello spazio (occupata o no da materia) e di una distribuzione di forze: ad ogni punto P di C è applicata, in virtù di ...
Leggi Tutto
gruppo di gauge
Luca Tomassini
Le teorie di gauge costituiscono una delle principali aree di ricerca tanto in matematica quanto in fisica teorica. Da un punto di vista matematico l’oggetto di partenza [...] quark). Anche il campo gravitazionale può essere interpretato come campo di Yang-Mills. In tutti questi casi la varietà M è lo spazio tempo di Minkowski; i rispettivi gruppi di gauge sono U(1), SU(2) e SU(3), unificati nel Modello Standard nel gruppo ...
Leggi Tutto
Crookes Sir William
Crookes 〈krùuks〉 Sir William [STF] (Londra 1832 - ivi 1919) Industriale chimico e membro della Royal Society di Londra; socio straniero dei Lincei dal 1908. ◆ [OTT] Radiometro di [...] C.: tipo di radiometro integrale: → radiometro. ◆ [EMG] Spazio oscuro, o zona oscura, di C. o di C.-Hittorf: v. conduzione elettrica nei gas: I 686 b. ◆ [STF] [EMG] Tubo di C.: tubo per esperimenti sulla scarica elettrica in gas rarefatti, ancora ...
Leggi Tutto
Northrop
Northrop 〈nòot'rëp〉 [FAF] Correlazioni epistemiche di N.: tipo di definizione coordinativa che tende a individuare quanto del concetto di oggetto possa sopravvivere dopo la rivoluzione e quanto [...] vada rigettato in quanto apodittico o non necessario: v. spazio e tempo: V 442 f. ...
Leggi Tutto
bumeroni
Francesco Calogero
Termine (dall’inglese boomeron, fusione di soliton e boomerang) con cui si indica un particolare tipo di solitone, ossia una soluzione di una equazione di evoluzione alle [...] derivate parziali (in 1+1 dimensioni, spazio e tempo), non lineare ma integrabile, soluzione che si mantiene spazialmente localizzata durante l’intera evoluzione temporale. Generalmente il solitone si muove con una velocità costante, mentre il ...
Leggi Tutto
proiettore
proiettóre [Der. del part. pass. proiectus del lat. proicere "gettare innanzi"] [LSF] Che proietta, che lancia, anche in signif. figurati. ◆ [ALG] Dato un insieme X, è un endomorfismo P sull'insieme [...] che abbia la proprietà P2x=Px per ogni x∈X, detto anche operatore p.; se, per es., X è uno spazio vettoriale, un p. è un operatore che a ogni vettore x∈X associa la proiezione ortogonale di esso lungo una direzione o un piano fissati. La totalità dei ...
Leggi Tutto
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
spaziamento
spaziaménto s. m. [der. di spaziare]. – 1. non com. L’atto e l’effetto dello spaziare, cioè del distanziare nello spazio. 2. In aeronautica, la distanza in linea retta tra due velivoli contigui di una formazione di volo.