GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] sulla cupola eseguiti in precedenza da Rizi e Carreño de Miranda, il G. intervenne al di sotto del cornicione. Negli spazi tra le aperture delle finestre, dei coretti e degli altari, realizzò come finti arazzi e con un raffinato cromatismo le Storie ...
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CHIARAMONTI, Scipione
Gino Benzoni
Nacque a Cesena, il 21 giugno 1565, da Chiaramonte e Polissena.
Nobile e ricca famiglia quella paterna, originaria, si diceva, di Clermont e trasferitasi di lì ancora [...] s., 120; W. R. Shea, La rivoluzione intellett. di Galileo, Firenze 1974, pp. 116 n. 20, 118 n. 25, 186; F. Marotti, Lo spazio scenico, Roma 1974, pp. 7, 51-56, 58 s., 63, tav. VII; Id., Structure de l'espace... dans les représentations... d'après les ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Giovanni
Tiziana Pesenti
Nacque a Chioggia (prov. di Venezia) intorno al 1330, secondogenito del medico Iacopo e della nobile Zaccarota di Daniele Centrago.
Le origini della famiglia [...] , le fonti e la bibliografia su Iacopo e G. Dondi dall'Orologio, in Boll. del Centro internaz. A. Beltrame di storia dello spazio e del tempo, II (1984), pp. 75-83, ricco di dati ma altrettanto ricco di errori, inesattezze, anacronismi. Per il VI ...
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CRIVELLI, Carlo
Pietro Zampetti
Figlio di Iacopo e fratello di Vittore, pittore anche lui (Zampetti, C. C., 1961, pp. 106, 227), nacque a Venezia intorno al 1435, come si può desumere dai dati biografici. [...] rende irraggiungibile ed irripetibile, isolato nel tempo e nello spazio. Ciò avviene anche quando dipinge lo stesso soggetto; si , appena si pensi, appunto, al Giambellino ed al suo spazio luminoso, al suo colore come luce. Sempre più legato il ...
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PONZANELLI, Giacomo Antonio
Fausta Franchini Guelfi
PONZANELLI (Ponsonelli), Giacomo (Jacopo) Antonio. – Nacque a Carrara nel 1654 da Giovanni, scultore in marmo di una famiglia di marmorari documentati [...] compositive e soluzioni espressive con disegni che proponevano la metamorfosi di forme in continua trasformazione in uno spazio illusivo dagli accenti soprattutto decorativi.
L’ingresso nella bottega di Parodi segnò tutta l’attività di Ponzanelli ...
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BOSCO, Rosario Garibaldi
Bruno Anatra
Nacque a Palermo il 28 luglio del 1866 da Niccolò e Teresa Patorno, in una famiglia della media borghesia di idee democratiche. Conseguito il diploma di ragioniere, [...] Federazione milanese presso il municipio per non aver trovato "una vera e propria associazione operaia". Essa prendeva corpo, nello spazio di pochi mesi, per la febbrile iniziativa del B.: evitando, come ebbe a dichiarare, l'esempio milanese e quello ...
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GALANTE GARRONE, Alessandro
Paolo Borgna
Gli anni della formazione, la famiglia, l'interventismo democratico
Nacque a Vercelli il 1° ottobre 1909, secondogenito di Luigi Galante e di Margherita Garrone.
Insieme [...] pacifica convivenza entro di sé». Dunque, uno Stato immaginato come un recinto che non sia chiusura, ma si ponga come «uno spazio imparziale e neutro», delimitato non da un filo spinato ma da porte capaci di accogliere e proteggere «su un piede di ...
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GALLI BIBIENA, Ferdinando
Anna Coccioli Matroviti
Secondogenito di Giovanni Maria il Vecchio e di Orsola Maria Possenti, nacque in Bologna il 19 ag. 1657. Dopo gli studi di pittura con G. Viani, si [...] Del 1739 è il progetto di villa Paveri Fontana a Caramello, nella campagna piacentina, caratterizzata da una loggia terrena, spazio "filtrante" fra cortile e giardino, e da uno scaloncino che approda a un ballatoio a forma di emiciclo, scenografica ...
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PALLAVICINO, Rolando, detto il Magnifico
Marco Gentile
PALLAVICINO (Pallavicini), Rolando, detto il Magnifico. – Nacque (forse a Polesine Parmense) intorno al 1390, figlio naturale di Niccolò, marchese [...] quello di Piacenza e in quello di Parma.
Contenuto grosso modo nello spazio compreso tra il Po a settentrione, l’Arda a occidente, il della Lega italica (1454 e 1455) restrinsero gli spazi di azione politica per i potentati signorili lombardi, Stato ...
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FARINA, Paolo
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 1° maggio 1806 da Carlo Maria e da Anna Maria Masnata, vi compì gli studi sino alla laurea in giurisprudenza. Si dedicò quindi all'avvocatura, ottenendo [...] poi di Tortona e di Levanto, fu costante sino al 1857: una presenza attivissima, come è testimoniato dall'ampio spazio che gli interventi del F. occupano negli Atti parlamentari, con una attenzione ininterrotta ai temi dell'organizzazione dello Stato ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
spaziamento
spaziaménto s. m. [der. di spaziare]. – 1. non com. L’atto e l’effetto dello spaziare, cioè del distanziare nello spazio. 2. In aeronautica, la distanza in linea retta tra due velivoli contigui di una formazione di volo.