FIDANI, Orazio
Giovanni Leoncini
Nacque a Firenze, nella parrocchia di S. Frediano, il 10 luglio 1606, da Matteo di Domenico e da Bernardina di Filippo Amadori (Innocenti, 1983, p. 42).
II Baldinucci [...] , pp. 69-78).
In questa biografia è scritto che "Orazio Fidani" si era trattenuto nella bottega del Bilivert "per lo spazio di dodici anni continui. ... lavorando per il maestro continuamente" e tenuto "con grandissima affezione" (ibid., p. 69). Non ...
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PERSICO, Edoardo
Francesca Franco
PERSICO, Edoardo. – Nacque a Napoli l’8 febbraio 1900 da Giovanni e da Rosa Grimaldi. Nonostante la tubercolosi, frequentò il ginnasio Giuseppe Garibaldi (1909), il [...] negozi Parker di largo S. Margherita (1934, distrutto) e di corso Vittorio Emanuele (1935, distrutto), dove Persico costruì un ritmico spazio astratto. Su un puro schema grafico si basò anche il progetto per la sala delle Medaglie d’oro alla Mostra ...
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CACCIOPPOLI, Renato
Alessandro Figà Talamanca
Nacque a Napoli il 20 genn. 1904. Suo padre, Giuseppe, era un noto chirurgo napoletano, sua madre, Sofia, era figlia del celebre rivoluzionario russo Michail [...] : un'osservazione sui problemi di valori ai limiti, ibid., XIII(1931), pp. 498-502: viene data l'estensione ad alcuni spazi funzionali del teorema del punto unito di Brouwer e si mostrano, con vari esempi, le possibilità di applicazione di questo ...
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BETTI, Enrico
Nicola Virgopia
Nacque a Pistoia il 21 ott. 1823; compiuti qui gli studi classici, si laureò in matematica nel 1846 presso l'università di Pisa, dove ebbe come maestro O. F. Mossotti. [...] qualunque di dimensioni,in Annali di matematica,s. 2, IV [1871] pp. 140-158). Egli trovò delle proprietà di uno spazio finito che sono indipendenti dalla grandezza delle sue dimensioni e dalla forma dei suoi elementi, ma che dipendono, invece, dal ...
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MANNUCCI, Edgardo
Tommaso Casini
Nacque a Fabriano il 10 giugno 1904 da Giuseppe Maria e da Giovanna Battista Perfetti. Già negli anni della scuola elementare iniziò ad apprendere i rudimenti dell'arte [...] (Roma), 23 sett. 1941; Arte astratta e concreta in Italia (catal.), Roma 1951, p. 54; Arte astratta e concreta in Italia, in Spazio, II (1951), 4, pp. 45, 50 s., 54; E. Crispolti, La VII Quadriennale d'arte, in Nuova Repubblica (Firenze), 5 febbr ...
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LATTES, Giorgina
Paola Pietrini
Nacque a Torino il 17 ott. 1913 da Enrico e da Ada Segre. La L., la cui famiglia apparteneva all'alta borghesia torinese, crebbe in un ambiente culturalmente aperto e [...] soggetto la luna.
La strutturazione geometrica delle opere è funzionale alla resa della contrapposizione degli elementi che qualificano lo spazio, in un alternarsi di pieni e di vuoti, con un'attenzione particolare agli effetti di luce e ombra.
Negli ...
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CASSANI, Lorenzo Bartolomeo (noto anche con i nomi di Giuseppe e Pio), detto il Cassanino
Alida Casali Grande
Nacque a Pavia il 10 febbr. 1687 dal mercante Giacomo Antonio e da Giulia Burri.
Il primo [...] Stato di Milano, Fondo Religione, parte moderna, cartt. 5863 e 1965, Convento S. Maria in Capella Crociferi).
In questo spazio di tempo si compie l'evoluzione del suo stile, grazie anche agli scambi di influenze con quadraturisti e decoratori attivi ...
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BERTINI, Eugenio
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Nacque a Forlì l'8 nov. 1846 da Vincenzo, tipografo,e da Agata Bezzi. Si iscrisse nel 1863 all'università di Bologna, grazie alla Congregazione di carità di Forlì, con l'intenzione [...] d. Accad. dei Lincei, Transunti d. cl. d. sc. fis. mat. e nat., s. 3, IV (1870-80), pp. 30 s.; Sulla geometria degli spazi lineari in uno spazio ad n dimensioni, in Rend. d. Ist. Lomb.,s. 2, XIX (1886), pp. 855-862; Le omografie involutorie in uno ...
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BOLLEA, Luigi Cesare
Narciso Nada
Nato il 25 dic. 1877 da Pietro e da Maurizia Molineri ad Azeglio (Torino), dimostrò una spiccata tendenza per gli studi umanistici e già nel periodo universitario cominciò [...] annesso all'Accademia di Belle Arti.
Morì a Torino il 26 nov. 1933.
La sua produzione fu molto vasta e spaziò dalla storia medievale a quella moderna e del Risorgimento, rimanendo tuttavia ancorata soprattutto ad argomenti di storia subalpina e di ...
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GIROLAMO da Narni
Dario Busolini
Nacque a Narni, presso Terni, nel 1560, terzogenito di Pietro Mautini, auditore del cardinale P.D. Cesi, e di Antea Alberti. Fu battezzato con il nome di Ottavio.
Entrato, [...] pure prospettato la nomina a cardinale, che G. rifiutò.
Dopo tre anni di attività (svolta, per esigenze di maggiore spazio, nell'appartamento nuovo del Quirinale, anziché in Vaticano), G., ammalatosi di gotta, chiese di potersi ritirare in Umbria ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
spaziamento
spaziaménto s. m. [der. di spaziare]. – 1. non com. L’atto e l’effetto dello spaziare, cioè del distanziare nello spazio. 2. In aeronautica, la distanza in linea retta tra due velivoli contigui di una formazione di volo.