MAGGI, Giovanni
Laura Di Calisto
Nato intorno al 1566, probabilmente a Roma, è ricordato da Giovanni Baglione (1642, pp. 393 s.) come "dipintore, et intagliatore all'acqua forte", "virtuoso in diverse [...] a una basilica. Ciò gli permise di accrescere l'effetto di monumentalità dei singoli edifici e di avere a disposizione lo spazio per inserire delle immagini a commento della veduta principale. Il M. decise di rielaborare l'idea già sperimentata nella ...
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FRANCESCO di Ubertino, detto Bachiacca
Matteo Mancini
Figlio dell'orafo Ubertino di Bartolomeo (1450-1505) e di Francesca di Benedetto, nacque a Firenze il 1° marzo 1494.
Ebbe due fratelli entrambi [...] 'attenzione di F. al dibattito sulla distribuzione degli spazi urbani reali o fittizi. In tale contesto non da Udine, ma di un singolare processo di dissoluzione dello spazio prospettico rinascimentale: le figure più grandi fungono da cornice a ...
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MARCHI, Virgilio
Raffaella Catini
Nacque a Livorno il 21 genn. 1895 da Vittorio e da Zaira Mazzoni. Si formò alla scuola tecnica governativa di Livorno, presso la quale conseguì il diploma nel 1909. [...] a soggetto di Pirandello, L'Olimpiade di A. Vivaldi.
Nello stesso periodo elaborò uno studio per la sistemazione degli spazi e dei volumi circostanti la fortezza medicea di Siena (1936), parzialmente realizzato, e per la tomba Fabrini eretta nel ...
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BARTOLOZZI, Francesco
Alfredo Petrucci
Nacque a Firenze il 25 sett. 1728 da Gaetano, pistoiese, e da Maddalena Pieri. Suo padre, che aveva bottega di orefice sul Ponte Vecchio, pensava di fame senz'altro [...] VII Principe Reggente del Portogallo, la cui protezione e quella di sua madre, Maria I, gli sarebbero venute a mancare, per lo spazio di sei anni, dopo l'occupazione francese del 1807. Il 2 marzo 1815, a 87 anni di età, stava lavorando intorno al ...
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FOSSATI, Giorgio Domenico
Lorenzo Finocchi Ghersi
Figlio di Pier Angelo, architetto, e di Maria Domenica Rippa Ferro, nacque a Morcote in Canton Ticino il 31 luglio 1705. Già nel 1716, chiamatovi dal [...] progetto neocinquecentesco, semplice revival imitativo del prospetto della Scuola, ma in grado di assicurare un assetto formale unitario allo spazio pubblico sul quale si affacciavano i due edifici.
Nel 1758 il F. ricevette l'incarico per il progetto ...
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LAVAGGI, Giacomo Antonio
Cristiano Giometti
Ancora oscure rimangono le origini di questo scultore, nato con ogni probabilità a Roma tra il 1666 e il 1668 (Guerrieri Borsoi). Nel 1683 il L. vinse il [...] causa di un mutamento del progetto originario, il gruppo venne rimosso - o addirittura non fu mai realizzato - per lasciare spazio agli affreschi di G. Passeri nel catino absidale (Vaccondio; Romano). Secondo Schiavo, il L. lavorò, sempre in S. Maria ...
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GILARDONI, Pietro
Giuseppe Stolfi
Figlio di Domenico e di Francesca Mariani, nacque il 18 ott. 1763 a Puria (ora comune di Valsolda), sulla sponda comasca del lago di Lugano, per tradizione secolare [...] Varese (1831), in parte demolito e adattato a residenza. Anche in questi casi il G. operò su preesistenze, talvolta trovando spazio per soluzioni formali di prestigio come il portico a colonne binate di Busto Arsizio.
A lato del lavoro d'ufficio, il ...
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ANTONELLI, Alessandro
Paolo Portoghesi
Nacque a Ghemme (Novara) il 14 luglio 1798, secondogenito del notaio Costanzo e di Angiola Bozzi. Studiò a Milano nel Liceo Artistico e quindi nell'Accademia di [...] , un complesso di membrature costruttive semplificate, sottratte in realtà alla vista dell'osservatore che si muova nello spazio della chiesa: ma studiate con sottile controllo estetico fino a raggiungere una loro autentica autonomia espressiva. Si ...
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PAGANO, Francesco
Daniela Artusi
PAGANO, Francesco. – Di questo scultore, attivo nell’Italia meridionale dal 1720 al 1764, non è noto l’anno di nascita, presumibilmente collocabile nei primi anni Novanta [...] di Langiano [sic] detta Santa Maria del Ponte, e giusta i disegni firmati dal detto Pagano, e queste deve compirle per lo spazio d’anni tre da’ sedici corrente» (Archivio storico del Banco di Napoli, matr. 1427, c. 119r). La grande ancona della ...
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FOLLI, Sebastiano
Francesco Mozzetti
Figlio di Girolamo, nacque a Siena nel 1569.
Scarse sono le notizie sui primi anni di attività del F., definito nel 1587 come "pittore" in un documento della Compagnia [...] la palma del martirio e la corona, e una cornice di finta architettura con una balaustra che media il passaggio dallo spazio terreno a quello celeste: una "quadratura" simile a quelle che aveva potuto vedere a Roma realizzate dai fratelli Alberti.
Un ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
spaziamento
spaziaménto s. m. [der. di spaziare]. – 1. non com. L’atto e l’effetto dello spaziare, cioè del distanziare nello spazio. 2. In aeronautica, la distanza in linea retta tra due velivoli contigui di una formazione di volo.