CONTI, Angelo
Marcello Carlino
Nacque a Roma da Vincenzo e da Agata Casali il 21 giugno 1860, in una famiglia di antica tradizione culturale originaria di Arpino.
Compì i primi studi nella allora capitale [...] uomo alla contemplazione di nature e paesaggi in cui vivessero idee immutabili ed eterne, fuori dal tempo e dallo spazio. Quelle idee erano, kantianamente, proprietà ed estrinsecazione della "cosa in sé" e, al tempo stesso, strumenti per squarciare l ...
Leggi Tutto
LEGNANI, Stefano Maria, detto il Legnanino
Lucia Casellato
Nacque a Milano il 6 apr. 1661, primogenito di Giovanni Ambrogio, pittore, e di Isabella Bussola, e fu battezzato nel duomo il 16 dello stesso [...] ; le vicende continuano nella "camera grande da letto", per culminare nella volta della stessa sala, dove trova spazio Scipione accolto nell'Olimpo.
Nonostante l'impresa di palazzo Carignano possa sicuramente definirsi il lavoro di maggior prestigio ...
Leggi Tutto
POGGI, Giovanni
Elena Lombardi
POGGI, Giovanni. – Giovanni Poggi nacque a Firenze l’11 febbraio 1880 da Luigi e da Assunta Papini. Si laureò in lettere presso l’Istituto di studi superiori nel 1902 [...] , inaugurata nell’aprile 1940, alla vigilia dell’entrata in guerra (Berti, 2005). La mostra fu la prima a trovare spazio tra le sale del primo piano di palazzo Strozzi, completamente restaurato e riallestito dopo che, nel 1938, «l’Istituto Nazionale ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Francesco di Giovanni del Cervelliera
Maurizia Cicconi
Incerte sono le notizie biografiche relative a questo pittore attivo a Firenze intorno alla metà del XV secolo. La ricostruzione della [...] alla metà degli anni Cinquanta da Niccolò Cavalcanti.
La predella colpisce per la capacità di dominare lo spazio prospettico, evidente sia nell'articolazione delle architetture, sia nella costruzione in profondità attraverso le linee pavimentali. In ...
Leggi Tutto
FRANCESCO di Stefano, detto Pesellino
Alessandra Uguccioni
Nacque a Firenze intorno al 1422 dal pittore Stefano di Francesco e da Nanna, figlia maggiore del pittore Giuliano d'Arrigo, detto il Pesello. [...] il riferimento alla Annunciazione della National Gallery di Washington del maestro, rielaborata in maniera più delicata. Lo spazio è strutturato in modo logico, scandito da un colonnato i cui capitelli ionici rimandano di nuovo alle architetture ...
Leggi Tutto
MARCONI, Rocco
Giorgio Tagliaferro
Figlio di ser Filippo e forse di una Caterina di cui non è noto il cognome, il M. è documentato per la prima volta nel settembre 1504 a Venezia con la qualifica di [...] decennio.
Concepita su larga scala, con le tre figure stagliate contro un alto paesaggio slontanante che dilata lo spazio, la tela è contraddistinta da morbidi passaggi cromatici e da una ritmica aggraziata delle forme, che denotano una rinnovata ...
Leggi Tutto
LAZZARI, Dionisio
Massimiliano Savorra
Nacque a Napoli il 17 ott. 1617 dal fiorentino Giacomo, marmoraio, e da Caterina Papini. Fu tenuto a battesimo da Dionisio Nencioni (Dionisio di Bartolomeo), maestro [...] la pianta a croce greca leggermente allungata della interessante chiesa di S. Maria dell'Aiuto, o dilatati al massimo come lo spazio del presbiterio nelle chiese a croce latina di S. Giuseppe dei Ruffo o di S. Severo. Usa colonne libere (S. Maria ...
Leggi Tutto
FIUMICELLI, Ludovico
Stefano Coltellacci
Non si conoscono con esattezza gli estremi anagrafici di questo pittore, figlio di un Bernardino, nato a Vicenza verso il 1500 (per le notizie riportate all'interno [...] di Paris Bordon, giunto in soccorso dell'amico in difficoltà; ma le figure dei santi, disposte in uno spazio piatto e senza prospettiva, mostrano ancora un evidente impaccio negli atteggiamenti, che risulta ancora più evidente se confrontato con ...
Leggi Tutto
FRANCUCCI, Innocenzo (Innocenzo da Imola)
Claudia Pedrini
Figlio dell'orafo Pietro, nacque a Imola intorno al 1490. La data di nascita, variamente collocata dai biografi tra il 1489 e il 1494, si deduce [...] dal Raffaello romano e citazioni da fra Bartolomeo. Migliori le scene delle predelle dove le composizioni meno auliche lasciano spazio a un diverso ritmo compositivo e a una maggiore disinvoltura che accostano il F. ai più rustici Bagnacavallo e ...
Leggi Tutto
GUIDETTO
Maria Grazia Ercolino
Scultore e architetto di probabile origine lombarda, fu attivo in Toscana tra lo scorcio del XII secolo e l'inizio del XIII; il suo nome è tradizionalmente legato all'esecuzione [...] interna del battistero pisano, in particolare della maggior parte dei capitelli dei pilastri e delle colonne che delimitano lo spazio centrale dell'edificio, nonché dei peducci che fungono da appoggio per le volte a vela lungo il muro perimetrale ...
Leggi Tutto
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
spaziamento
spaziaménto s. m. [der. di spaziare]. – 1. non com. L’atto e l’effetto dello spaziare, cioè del distanziare nello spazio. 2. In aeronautica, la distanza in linea retta tra due velivoli contigui di una formazione di volo.