BONANNO
Isa Belli Barsali
Operoso nella seconda metà del sec. XII, se ne ignorano le date di nascita e di morte; l'epigrafe già sulla distrutta porta centrale del duomo di Pisa, dove lo si qualificava [...] si condensa nei personaggi essenziali, e parsimoniosa è l'accentuazione dei gesti. Ma più libera è l'invenzione rispetto allo spazio dato, più articolata è la risoluzione della ritmica tra figure e fondi lisci, più ricca di pathos la presentazione di ...
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LUCATELLI (Locatelli), Giuseppe
Rossella Canuti
Nacque il 16 marzo 1751 a Mogliano (non lontano da Macerata) da Filippo, medico, e da Teresa Morelli di Pergola.
Nella sua città, presso S. Carnili, modesto [...] a grandezza naturale, emergono con bel chiaroscuro dal fondo e, poste al limite tra la parete dipinta e lo spazio architettonico, sembrano essere investite dalla luce che proviene dall'ambiente reale. Nei panneggi riaffiorano gli studi condotti sulla ...
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MARCELLI, Pasquarosa
Monica Grasso
Figlia di Francesco e Maria Meddi, contadini, nacque il 9 nov. 1896 ad Anticoli Corrado, pittoresco paesino della valle dell'Aniene, noto agli artisti sia per le qualità [...] della M. negli anni Cinquanta si fece più pittorico, soffice e sciolto, con tonalità luminose, pastellate, che creano uno spazio quasi nebuloso ed evanescente, come in Fiori allo specchio (1950) e Giuoco di carte (1954) (Pasquarosa…, 1995, tavv. 47 ...
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LONGHI, Francesco
Giordano Viroli
Nacque a Ravenna il 10 febbr. 1544, come risulta dai libri dei battezzati di S. Giovanni in Fonte a Ravenna, quintogenito del pittore Luca e di Bernardina Baronzelli, [...] con i ss. Naborre e Felice e un bambino (1607). L'opera si struttura in una pesante macchina dove lo spazio è faticosamente definito in senso prospettico da una quinta di colonne abbassate nella zona inferiore. Un'analoga situazione compariva già ...
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PALADINI, Vinicio
Francesco Franco
PALADINI, Vinicio. – Nacque a Mosca il 21 giugno 1902 da Ugo e da Paolina Amosoff.
Nel 1903 si trasferì a Roma con la famiglia. Dal 1921 frequentò Anton Giulio Bragaglia [...] : fra le realizzazioni di questi anni, si segnala la sede della LAI (Linee aeree italiane) del 1951, uno spazio ancora basato sull’ortogonalità dell’architettura razionalista, senza uso di decorazioni ornamentali, con qualche moderato inserimento di ...
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FERRETTI, Giovanni Domenico
Andrea G. De Marchi
Nacque a Firenze il 15 giugno 1692 da Antonio di Giovanni da Imola e da Margherita di Domenico Gori (Maser, 1968, p. 15, n. 2). La parentela della madre [...] in S. Ponziano a Lucca recentemente attribuitigli (Betti, 1995).
Nel 1746 ultimava gli affreschi che si estendono su quasi tutto lo spazio interno dei Ss. Prospero e Filippo a Pistoia, l'opera di soggetto religioso più articolata del F. fra quelle ...
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LIGUSTRI, Tarquinio
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Viterbo, dove fu battezzato l'8 ag. 1564, da Giovan Pietro e Faustina Laziosi (Angeli). Non si hanno notizie sulla sua formazione artistica [...] Prospero Alli nel 1607, i cui pagamenti si protrassero però sino al 1613. Qui il pittore applicò a uno spazio sacro quei virtuosismi prospettici di cui aveva dato ampio saggio a palazzo Mattei, completando la decorazione con piccole scene monocrome ...
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COSTANTINI, Ermenegildo
Marina Coccia
Figlio di Marcantonio di Domenico, romano, e di Santa Piacentini, nacque a Roma il 28 marzo 1731 e fu battezzato il giorno seguente nella chiesa di S. Marcello [...] della Madonna in S. Nicola da Tolentino (Mallio, 1790).
L'armonica disposizione delle figure degli angeli, collocate in uno spazio aperto cinto da una balaustra, testimonia il grado di raffinata eleganza e capacità compositiva a cui il pittore era ...
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GRIMALDI, Lazzaro
Anna Tambini
Figlio di Cupino nacque a Reggio Emilia il 15 apr. 1472 (Monducci, p. 207). La prima menzione del G. compare in un atto del 1493, nel quale è citato come "Lazaro de Grimaldis [...] sollecitata dall'opera di Costa e di Francia riscontrata nella pala già in collezione Kaufmann, insieme con l'ampio senso dello spazio e con la cura virtuosistica dei dettagli.
Dal catalogo del G. sono da espungere la Vergine col Bambino e s ...
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PIZZIGONI, Giuseppe, detto Pino
Sandro Scarrocchia
PIZZIGONI, Giuseppe, detto Pino. – Nacque a Bergamo il 9 giugno 1901 da Attilio, avvocato, e da Maria Patirani, che morì quando il figlio aveva appena [...] italiana del dopoguerra (dal 1945 al 1967), ibid., II (1971), 7, pp. 25-37.
Rassegne. Pizzigoni. Invito allo spazio, progetti e architetture. 1923-1967 (catal., Bergamo), a cura di A. Pizzigoni, Milano 1982 (in particolare G. Contessi, Un ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
spaziamento
spaziaménto s. m. [der. di spaziare]. – 1. non com. L’atto e l’effetto dello spaziare, cioè del distanziare nello spazio. 2. In aeronautica, la distanza in linea retta tra due velivoli contigui di una formazione di volo.