PONZIO, Flaminio
Gianluigi Lerza
PONZIO, Flaminio. – Nacque a Viggiù, presso Varese, nel 1561, primogenito di Giovanni Antonio Ponzio maestro di scuola (nato nel 1522) e di Elisabetta Buzzi (1539-1575), [...] di maggiore preziosità e unità della concezione spaziale che si evolve verso una concezione plastica di uno spazio coinvolgente, preludio al Barocco. Anche l’architettura esterna della cappella mostra, in maniera inequivocabile, l’originalità dell ...
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PASTI, Matteo de'
Marco Campigli
PASTI, Matteo de’. – Non si conosce la data di nascita di questo artista, la cui famiglia, piuttosto agiata, era originaria di Ponton, una frazione di Verona, ma poiché [...] di un cantiere aperto in cui non solo bisognava seguire il progetto autorevole dell’Alberti, ma in cui si dava spazio alle soluzioni strutturali e decorative che arrivavano da quanti erano coinvolti in quei lavori con mansioni varie, architetti e ...
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PARIGI, Giulio
Annamaria Negro Spina
– Nacque a Firenze il 6 aprile 1571, da Alfonso di Santi Parigi e da Alessandra di Berto Fiammeri. La famiglia Parigi era originaria di Prato.
Nella Firenze medicea [...] la sua affermazione al concorso con un progetto che ebbe il consenso unanime del granduca e dei nobili, e a dare spazio ai vari interventi che seguirono all’interno del complesso di Palazzo Pitti: la ‘Grotticina di Vulcano’ nel Giardino di Boboli ...
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GRANDI, Giovanni Battista
Sabina Brevaglieri
Figlio di Antonio Maria, nacque a Varese nella parrocchia di S. Vittore e fu battezzato il 6 giugno 1643. Accanto ad A. Castelli, detto il Castellino, il [...] meridionale del piano nobile, dove in anni successivi continuò a dipingere il Legnanino.
La rinnovata concezione dello spazio del Legnanino costruito, attraverso suggestioni genovesi, per dissolvenze cromatiche e colori digradanti, trovò nel G. un ...
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GUCCI, Santi
Gerardo Doti
Nacque a Firenze intorno al 1530 da Giovanni di Niccolò, detto Giovanni della Camilla, e da Marietta di Santi Birbi di San Gervasio, sposata in seconde nozze (Milanesi; Sokołowski). [...] una vasta corte d'accesso cinta da mura. Il fronte principale dell'edificio era preceduto da un breve spazio fiancheggiato da due padiglioni adibiti, rispettivamente, a cappella e a biblioteca, rafforzanti l'assialità della composizione.
Durante il ...
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PICCHIATTI, Francesco Antonio, detto Ciccio Picchetti
Simona Starita
PICCHIATTI, Francesco Antonio, detto Ciccio Picchetti. – Nacque a Napoli il 10 gennaio 1617, primogenito di Bartolomeo, architetto, [...] rese necessaria una nuova costruzione, più ampia, e che, nel contempo, riuscisse a fondere armonicamente lo spazio ecclesiastico con quello del palazzo. Francesco Antonio ci riuscì brillantemente, progettando, quale elemento di raccordo, un porticato ...
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JERACE, Francesco
Carolina Brook
Figlio di Fortunato e Mariarosa Morani, lo J. nacque a Polistena (presso Reggio Calabria) il 26 luglio 1853. Acquisì i rudimenti artistici nello studio del nonno materno [...] Gaetano Donizetti, occasione che gli permise di sperimentare una diversa concezione architettonica nell'apertura a esedra dello spazio monumentale, nel quale il compositore sulla sinistra, ispirato dalla musa Melopea, appare decentrato. Nel 1898 lo J ...
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MALERBA, Emilio, detto Gian Emilio
Francesca Franco
Nacque a Milano il 27 nov. 1878 dall'antiquario Maurizio e da Ermenegilda Vacchini (fu registrato con i nomi Emilio Giuseppe Giovanni e adottò quello [...] in cui compariva la stessa modella di Femmina volgo, la pittura del M. evolveva verso una più articolata composizione dello spazio e le figure, nitidamente costruite, occupavano "il giusto posto nel logico raggruppamento di tutte" (Somaré, p. 9).
Nel ...
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GUIDI, Iacopo (Iacopo di Piero Guidi)
Simona Moretti
Non si conosce la data di nascita di questo scultore e architetto, figlio di Piero, la cui attività è strettamente legata alla città di Firenze, particolarmente [...] , dopo il restauro della fine degli anni Venti del Novecento che ha eliminato le aggiunte barocche, è un semplice spazio di tipo gotico, identico alla cappella di sinistra voluta dalla famiglia Serristori: un vano a pianta quasi quadrata, coperto ...
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MAGNI, Giulio
Raffaella Catini
Nacque a Roma il 7 nov. 1859 da Basilio e da Margherita Targhini, nipote di Giuseppe Valadier.
Il padre Basilio, letterato, storico dell'arte e giurista, nacque a Velletri [...] gemelli da adibirsi rispettivamente a biblioteca e a museo andavano a definire, unitamente alla preesistente sede universitaria, uno spazio urbano marcato dai percorsi coperti dei portici, il fulcro del quale sarebbe stato costituito da una copia in ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
spaziamento
spaziaménto s. m. [der. di spaziare]. – 1. non com. L’atto e l’effetto dello spaziare, cioè del distanziare nello spazio. 2. In aeronautica, la distanza in linea retta tra due velivoli contigui di una formazione di volo.