Pittore e architetto (Lodi 1569 - Graz 1633). Formatosi a Venezia presso il Tintoretto, fu dal 1589 pittore di corte dell'arciduca Ferdinando del Tirolo. Dal 1597, a Graz, fu al servizio di Ferdinando [...] Mausoleo (1614-38, terminato da P. Valnegro), un complesso formato dalla chiesa di S. Caterina (pianta a croce con cupola, spazio anulare intorno all'abside che si conclude con una torre cupolata), cui è annesso il vero e proprio mausoleo, a pianta ...
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Huyghe, Pierre
Giovanna Mencarelli
Artista francese, nato a Parigi l'11 settembre 1962. Ancora ragazzo, prima di avvicinarsi all'arte, H. ha frequentato ambienti culturali alternativi, vicini ai movimenti [...] un ponte, come se andasse da un luogo all'altro della finzione in modo da colmare l'ellissi, ossia il salto spazio-temporale creato dal montaggio. Sleeptalking (1998) è stato invece presentato in due versioni. La prima mette a confronto in due sale ...
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MELOTTI, Fausto
Pia Pascalino
Scultore, nato a Rovereto l'8 giugno 1901, esponente dell'astrattismo europeo. Le sue prime esperienze nel campo della scultura risalgono agli anni intorno al 1930 all'interno [...] tav. f. t.
Bibl.: Progetti di Melotti 1932-1936, a cura di M. Fagiolo dell'Arco, Torino 1970; P. Fossati, Lo spazio inquieto, ivi 1971. Cataloghi mostre: Ferrara, Palazzo dei Diamanti, 1968 (a cura di C. Belli); Torino, Galleria civica d'arte moderna ...
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MINIMAL ART
Maria Sicco
La critica ha definito minimal art o strutture primarie un particolare tipo di scultura, nata negli Stati Uniti nei primi anni Sessanta, le cui caratteristiche sono la semplificazione [...] dipinte a grandi zone di colore puro, aggressive per le loro enormi dimensioni che tendono a riempire completamente lo spazio.
Di questi oggetti-forma, chiusi e immobili, perfettamente comprensibili da ogni punto di vista, sono soprattutto messe in ...
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Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] si riduce a una fisica meccanica, e tra il corpo, o sostanza estesa, e l'anima, o sostanza pensante, non c'è uno spazio per il vivente in sé; per Aristotele, invece, la natura è quasi 'animata', ed è difficile separare nettamente il vivente da quello ...
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Pechino (cin. Beijing) Città capitale della Cina (19.617.963 ab. nel 2017, considerando l’intera agglomerazione urbana), situata nella sezione nord-orientale del paese, un centinaio di km a NO di Tianjin, [...] , tra l’altro, sta spazzando via i caratteristici hutong, vicoli di casette con cortile, sopravvissuti per secoli, per fare spazio a nuovi edifici e grattacieli, complessi residenziali di lusso e grandi magazzini. La scarsità di precipitazioni e la ...
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Arte e architettura
Movimento d’avanguardia che si sviluppò in Russia nel complesso clima d’impegno ideologico e culturale degli anni successivi alla Rivoluzione del 1917. Sulla base di stimoli e suggestioni [...] . L’opera costruttivista, liberatasi da ogni relazione con il mondo oggettivo, è essa stessa oggetto, costruzione nello spazio, rappresentativa, al limite, del proprio processo di formazione, giungendo all’annullamento della distinzione tra forma e ...
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Scultore britannico (n. Bangor, Galles, 1949). Dopo aver frequentato il Somerset college of art di Taunton ha studiato a Londra alla St. Martin's school of art (1970-73) e al Royal college of art (1974-77). [...] e forma. Nelle sue opere più note legno e acciaio si piegano e si snodano in strutture apparentemente astratte che modellano lo spazio, esterno e interno, dando forma a un'idea della quale espressione essenziale è anche il titolo: For those who have ...
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Artista statunitense (Electric City, Washington, 1938 - New York 2011). Ha studiato al California college of arts and crafts e alla Stanford University e poi ha insegnato in varie università americane. [...] A partire dalla metà degli anni Ottanta, nella sua opera, attraversata spesso da una vena ironica, trovano uno spazio sempre maggiore oggetti distorti e mutanti. Alcune sue opere sono esposte nel Kröller-Müller Rijksmuseum di Otterlo, nella Fattoria ...
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Pittore francese (Le Mans 1885 - Grasse 1925). Allievo di M. Denis e di P. Sérusier, fu influenzato dalle opere di Cézanne e di Gauguin; nel 1910 fu attratto dal cubismo, del quale diede una personale [...] più famosa è La conquête de l'air (1913, New York, Museum of modern art), fondata sulla scomposizione dello spazio atmosferico in piani colorati. Dopo la guerra si dedicò a disegni, ritratti e paesaggi caratterizzati da una ripresa del classicismo ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
spaziamento
spaziaménto s. m. [der. di spaziare]. – 1. non com. L’atto e l’effetto dello spaziare, cioè del distanziare nello spazio. 2. In aeronautica, la distanza in linea retta tra due velivoli contigui di una formazione di volo.