CUPOLA
E. Galdieri
Tipo di volta a pianta curvilinea (circolare, ellittica, ovoidale) costituita geometricamente dalla superficie generata dalla rotazione di una curva intorno a un asse verticale. La [...] presbiterio.Nei successivi sviluppi la c. divenne, in connessione alla codificazione del complesso rito orientale, il centro dello spazio liturgico nel tipo di chiesa con pianta a croce greca, già completamente realizzato alla fine del sec. 6° nella ...
Leggi Tutto
EPIRO
M. Korkuti
(gr. ῎ΗπειϱοϚ; lat. Epirus)
Regione storica del quadrante meridionale della penisola balcanica, dall'età tardoantica, in seguito alla riforma amministrativa dioclezianea, articolata [...] Il sistema di sostegni della cupola centrale, con tre ordini di colonne poggianti su mensole, conferisce un aspetto di spazio libero al naós, che è circondato da gallerie disposte su due piani.Caratteristica della scuola architettonica epirota fu la ...
Leggi Tutto
ATTICA e GRECIA CENTRALE
L'A., la Megaride, la Beozia, l'Eubea, le isole di Egina, di Salamina e le Sporadi settentrionali (Skíathos, Skópelos, Alonisos), fin dal sec. 4° fecero parte della prefettura [...] e internamente presenta una ricca decorazione scultorea e un pavimento marmoreo. La tomba del santo era ubicata in uno spazio appositamente costruito tra le due chiese facilmente accessibile ai pellegrini e con ingresso separato posto nel lato est ...
Leggi Tutto
CAMPANILE
D. Gillerman
Il termine c. nella lingua italiana designa in genere la torre campanaria, ma viene anche usato con riferimento a torri di vario tipo, con o senza campane, mentre in altre lingue [...] la facciata di Notre-Dame a Jumièges e, a Caen, quelle della Trinité e di Saint-Etienne. Nei secc. 12° e 13°, quando lo spazio compreso tra i due c. (o al di sotto di essi) venne a essere occupato da estesi cicli scolpiti di carattere didascalico, le ...
Leggi Tutto
FRANCOFORTE sul Meno
M. Delle Rose
(ted. Frankfurt am Main)
Città della Germania (Assia) sulle rive del Meno, circondata dai massicci del Taunus, del Vogelsberg e dell'Odenwald.Quasi completamente distrutta [...] diversi edifici dell'Altstadt (come lo stesso Saalhof), ma anche costruite nuove strutture pubbliche e commerciali nel nuovo spazio urbano.Del Trecento sono pure numerosi gli interventi sui complessi religiosi, a cominciare dall'ampliamento del St ...
Leggi Tutto
FREGIO
H. Kähler
In architettura si intende per f. una zona decorativa con andamento prevalentemente orizzontale; in particolar modo nella trabeazione degli ordini classici la parte fra architrave e [...] serie dei triglifi un f. continuo. Anche a giudicare dalla pianta del Partenone, dato che le ali, cioè lo spazio tra il colonnato e i muri laterali della cella, sono insolitamente strette (sebbene la loro scarsa profondità possa essere determinata ...
Leggi Tutto
WORMS
D. von Winterfeld
(lat. Borbetomagus, Civitas Vangionum; Wormatia nei docc. medievali)
Città della Germania (Rheinland-Pfalz), situata sulla sponda sinistra del Reno tra Magonza a N e Spira a [...] a un ricco portale strombato a colonnine nello stile di transizione della metà del sec. 13°; all'interno l'alto spazio centrale con tribune laterali a due campate evidenzia singole forme protogotiche. L'abside e il corpo occidentale costituiscono ...
Leggi Tutto
FEZ
F. Cresti
(arabo Fās)
Città del Marocco, disposta sulle due rive dell'Oued Fez, affluente di sinistra del Sebu, all'incrocio di due importanti percorsi viari che collegavano l'Alto Atlante alla [...] al-Sba῾iyyīn (1321-1324) e al-῾Attārīn (1323-1325). I quattro collegi sono molto simili dal punto di vista dell'organizzazione degli spazi: sui lati di un cortile a pianta rettangolare, al centro del quale si trova una fontana o un bacino d'acqua, si ...
Leggi Tutto
Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] L., la sua preoccupazione nella scultura fu quella del movimento e di un rapporto più libero della figura in azione con lo spazio circostante. Alcune sculture del 15°-16° sec., già attribuite a L., sono state assegnate da alcuni critici, con maggiore ...
Leggi Tutto
Edificio, o complesso di edifici, destinato all’assistenza sanitaria dei cittadini, adeguatamente attrezzato per il ricovero, il mantenimento e le cure, sia cliniche sia chirurgiche, di ammalati o feriti.
Cenni [...] italiana. La presa di coscienza che l’internamento portava l’individuo «alla perdita del proprio tempo, del proprio spazio, del proprio corpo, alla chiusura del mondo intorno a lui» determinava necessariamente la crisi dei tradizionali ruoli ...
Leggi Tutto
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
spaziamento
spaziaménto s. m. [der. di spaziare]. – 1. non com. L’atto e l’effetto dello spaziare, cioè del distanziare nello spazio. 2. In aeronautica, la distanza in linea retta tra due velivoli contigui di una formazione di volo.