TORRES TUR E MARTÍNEZ LAPEÑA
Maria Cristina Tullio
Studio di architettura spagnolo, costituito dalla collaborazione professionale di Elías Torres Tur (nato a Ibiza nel 1944) e José Antonio Martínez [...] di Bellver a Palma di Maiorca (1983-85) o per il Paseo de Ronda, sempre a Palma di Maiorca (1988-91), all'innovativo spazio del giardino di Villa Cecilia a Barcellona (1982-86) e fino ai più recenti progetti (non realizzati) per i Magazzini del Corte ...
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TARRASA
M. Guardia Pons
(catalano Terrassa; Egara, Terracium nei docc. medievali)
Città della Spagna nordorientale, in Catalogna (prov. Barcellona).Del municipio romano su cui si sviluppo la città medievale [...] . È un edificio a pianta centrale con abside esternamente poligonale sopraelevata su di una minuscola cripta a E e con uno spazio centrale definito da una serie di colonne con capitelli romani e tardoromani reimpiegati e con tamburo che eleva la sua ...
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Mendes da Rocha, Paulo Archias. – Architetto brasiliano (Vitória 1928 - San Paolo 2021). Tra gli esponenti più importanti della cosiddetta Scuola di San Paolo, ha iniziato la sua carriera di docente all'inizio [...] e l'acciaio. Espressioni di questa architettura rigorosa, poetica e politica al tempo stesso, in relazione costante con lo spazio illimitato piuttosto che radicata e chiusa nel territorio, sono gli altri progetti di M. tra i quali si ricordano: il ...
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urbanizzazione
Fabrizio Di Marco
La diffusione delle città
Mentre la parola urbanesimo indica la concentrazione della popolazione negli insediamenti urbani, urbanizzazione designa il processo di formazione [...] più di 35 milioni di persone, che rappresentavano il 15% di tutta la popolazione statunitense, concentrata in uno spazio ampio ma minimo rispetto alle dimensioni di quella nazione.
Alla fine del Novecento sono state individuate 6 megalopoli oramai ...
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PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] è il discorso delle valve di Monte Sant'Angelo, volute, nel 1076, da Pantaleone di Mauro d'Amalfi. Qui l'intero spazio delle formelle - a eccezione di un'epigrafe - è occupato da un programma narrativo, elaborato ad hoc per il santuario micaelico ...
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ROMANICO
C. Tosco
Il termine R. (franc. Roman; ingl. Romanesque; ted. Romanik) venne riferito per la prima volta all'arte medievale nel decennio 1810-1820, per indicare una fase storica priva, fino [...] 1687), nonostante il modello palesemente vasariano, riservava uno spazio inedito al periodo che oggi è considerato romanico. in forte espansione degli scavi archeologici, che riservano uno spazio sempre maggiore anche ai secoli posteriori al Mille. ...
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BERGAMO
A. Bianchi
(lat. Bergomum)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia. Posta al limite meridionale dei primi colli delle Prealpi bergamasche, allo sbocco delle valli Seriana e Brembana, nel [...] e al 14°, sotto la signoria viscontea. Con i primi si venne determinando, in prossimità dell'area dell'antico foro, uno spazio pubblico delimitato dalla basilica di S. Maria Maggiore, dal duomo e dal palazzo della Ragione, ampliatosi poi nei secc. 15 ...
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ARCHITETTURA IN LEGNO
M. E. Savi
H. ChristieIn
A. Berg
P. Sjømar
H. Christie
A. Tschilingirov
G. Curatola
In Europa, come in tutte le regioni ricche di boschi, il legno fu il primo materiale da [...] illuminazione dell'interno richiamavano per taluni aspetti le corrispondenti forme dell'a. in pietra.I fienili avevano al centro uno spazio per la trebbiatura e ai due lati depositi per cereali e per il foraggio. Gli elementi portanti del tetto erano ...
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KAIROUAN
F. Cresti
(arabo classico al-Qayrawān)
Città della Tunisia, a km. 50 ca. a S-O di Susa.Secondo la tradizione trasmessa dagli scrittori arabi del Medioevo, la fondazione di K. fu opera di ῾Uqba [...] ampio cortile circondato da portici lungo i suoi quattro lati; la parte rimanente è occupata dalla sala di preghiera, un vasto spazio ipostilo di m. 70 ca. di larghezza nella sua dimensione maggiore in corrispondenza del muro della qibla e di m. 37 ...
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GIOVANNI di Simone
V. Ascani
Architetto e, forse, scultore attivo a Pisa nella seconda metà del Duecento. G. è ricordato una prima volta come magister murorum nel 1260 nell'ambito dell'Opera della cattedrale [...] è stato ascritto il Camposanto di Pisa, perlomeno nelle sue fasi di avvio, riconosciute nella parte orientale - per lo spazio di venti arcate - del prospetto verso il fianco della cattedrale buschetiana; di quell'edificio vengono, anzi, ripresi tanto ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
spaziamento
spaziaménto s. m. [der. di spaziare]. – 1. non com. L’atto e l’effetto dello spaziare, cioè del distanziare nello spazio. 2. In aeronautica, la distanza in linea retta tra due velivoli contigui di una formazione di volo.