THOLOS (ϑόλος, m. e f., tholus, m.)
G. A. Mansuelli
Costruzione rotonda (Suda: οἶκος περιϕερής; Hesych., s. v. στρογγυλοειδὴς οἶχος; Etym. Magn., i, 246; Harpokrat., 48; Vitr., 7, s; Varr., Rer. Rust., [...] rilevante rispetto al diametro. Comune ad ogni modo alla th. e al tempio rotondo romano è il valore dello spazio interno, per cui non si dovrebbero considerare thòloi le rappresentazioni architettoniche di edifici rotondi a tamburo con colonne in ...
Leggi Tutto
Vicino Oriente antico. Architettura
Stefania Mazzoni
Architettura
La presenza di habitat diversi, contigui e facilmente accessibili ha messo a disposizione dei gruppi umani nel Vicino Oriente antico [...] . Una volta cotto, l'impasto di fritta era steso all'interno di un contorno disegnato o, come a Susa e Persepoli, in spazi delimitati da sottili fili di rame; era poi contrassegnato con numeri e punti d'invetriatura nerastra per essere messo in opera ...
Leggi Tutto
CIMITILE
L. Pani Ermini
Centro della Campania in prov. di Napoli, a meno di km. 1 da Nola, la cui origine e il cui nome sono legati alla presenza nel suburbio dell'antica città romana di una vasta area [...] di uno spesso strato di limo consente di porre, in età antecedente l'evento calamitoso, al di sopra di uno spazio funerario, la costruzione della basilica di S. Stefano al limite nordoccidentale dell'area indagata e, in un momento successivo, quella ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] zodiacali, poiché il cerchio che rappresenta lo Zodiaco permette, se dotato di traguardi, di visualizzare quella parte dello spazio non direttamente visibile e di misurare lo scarto angolare tra i pianeti e una delle stelle localizzate sullo Zodiaco ...
Leggi Tutto
Architettura, Regno di Germania
Manfred Luchterhandt
Tardoromanico come epoca
In Germania il regno di Federico II coincide con la fioritura del tardoromanico, che fino al 1250 ca., malgrado la conoscenza [...] ora, per la prima volta, collegano ampie finestre a traforo a un involucro spaziale illuminato, applicando quindi la priorità dello spazio interno "diafano" (Jantzen, 1957); l'unico tratto non francese è il carattere a sala di tutti e due gli edifici ...
Leggi Tutto
(XIV, p. 361; App. I, p. 562; II, I, p. 877)
La prima e. universale, dopo la seconda guerra mondiale, venne inaugurata a Bruxelles nel 1958, dopo ben 13 anni dal conflitto. Il tema fissato dall'Expo era [...] realizzato come il palcoscenico di un teatro, con particolare cura per gli effetti cromatici suggeriti dal paesaggio stesso. Gli spazi espositivi si prolungavano sul fiume e le strutture a vela che caratterizzavano l'Expo si trasformavano di notte in ...
Leggi Tutto
CITTÀ NUOVE
E. Guidoni
La tematica delle c. fondate ex novo in ambito europeo negli ultimi secoli del Medioevo costituisce il capitolo fondamentale di una sperimentazione urbanistica coinvolgente anche [...] concezione astratta della c. perfetta, destinata a evolvere nella c. ideale quattrocentesca: una c. composta intorno a uno spazio centrale riservato ormai alla monumentale architettura religiosa e civile che esprime l'unità del potere e insieme dello ...
Leggi Tutto
ARTA
M. Acheimastou-Potamianou
(gr. ῎Αϱτα)
Cittadina della Grecia, nell'Epiro meridionale, sorta sul sito dell'antica Ambracia. Dopo l'occupazione di Costantinopoli da parte dei Latini (1204) diventò [...] , simile nell'aspetto a un palazzo, è coronato da cinque cupole e da una lanterna aperta al centro del nartece. Lo spazio interno è composito: su una base ottagonale si sviluppa un alzato a croce greca inscritta, racchiuso su tre lati da gallerie su ...
Leggi Tutto
PORTALE ISTORIATO
Y. Christe
L'idea di ornare l'ingresso di una chiesa con una decorazione sontuosa, intesa a fare immediatamente percepire l'importanza del luogo cui si accede, è documentata già nel [...] rappresentati i quattro angeli che suonano la tromba e la Risurrezione dei morti. I nove cori angelici occupano gli altri spazi degli archivolti. Per la prima volta gli apostoli sono spostati negli strombi, in piedi, con gli strumenti del martirio ai ...
Leggi Tutto
Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] grigio, nero e bianco, dove mette a nudo le sue emozioni e la sua indignazione. Nel quadro senza colori anche lo spazio è spezzato e confuso, non ci sono regole: un orrore quale quello di Guernica non rispetta nessuna legge umana. Picasso ci fornisce ...
Leggi Tutto
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
spaziamento
spaziaménto s. m. [der. di spaziare]. – 1. non com. L’atto e l’effetto dello spaziare, cioè del distanziare nello spazio. 2. In aeronautica, la distanza in linea retta tra due velivoli contigui di una formazione di volo.