Vedi AVORIO dell'anno: 1958 - 1994
AVORIO
C. Albizzati
L. Becherucci
Il pregio di questa materia plastica fu noto ai primi abitatori dell'Europa, quando il mammut poteva fornirla. Nelle zanne dello [...] che dà i nomi agli animali (Firenze, Museo Nazionale), notevole per l'euritmia con cui gli animali stessi spartiscono lo spazio presso la figura nobilmente classica di Adamo.
Se però queste opere maggiori e le molte di minore importanza, ad esse ...
Leggi Tutto
Vedi BATTRIANA, Arte della dell'anno: 1959 - 1994
BATTRIANA, Arte della
K. V. Trever
La B. (Bakhtrish delle iscrizioni achemènidi, Bakhdish dell'Avesta) si stendeva dalla catena di Gissar fino al Hindu-Kush, [...] lamine in corrispondenza dei punti di maggior aggetto del rilievo eseguito a sbalzo. La composizione riempie perfettamente lo spazio, è piena di dinamicità e testimonia l'alta qualità dell'artista. La composizione creata dalla raffigurazione di due ...
Leggi Tutto
Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Moesia Superior e Moesia Inferior
Sergio Rinaldi Tufi
Moesia superior e moesia inferior
Fra le province dell’Impero, la Moesia [...] da cariatidi nell’ordine superiore. All’angolo sud-est del complesso forense era il tempio della Fortuna, anch’esso entro spazio porticato, che, grazie a un’iscrizione, è datato al 190/1, quando è governatore della provincia Gn. Suellius Rufus. Un ...
Leggi Tutto
Vedi SALONICCO dell'anno: 1965 - 1973 - 1997
SALONICCO (Θεσσαλονικεία, Θεσσαλονείκη, Θεσσαλονίκη; su alcune monete imperiali romane e iscrizioni funerarie: Θεσσαλονείκη, Θεσσαλονεικέων [πόλις]; in qualche [...] paralleli, con un'arcata maggiore e due minori, laterali. I muri erano congiunti da vòlte a tutto sesto e lo spazio rettangolare al centro era coperto da una cupola. I quattro pilastri (ne restano solo due) erano ornati da quattro file orizzontali ...
Leggi Tutto
INGHIRAMI, Francesco
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Volterra il 23 ott. 1772, da Niccolò, di famiglia di antico patriziato e da Lidia Venuti, di famiglia nobile cortonese.
Entrambe le famiglie, di tradizione [...] 'Impero; la soggezione di Firenze e della Toscana era tornata con Clemente VII. Interessano nell'opera l'ampio spazio dedicato per ogni epoca ad argomenti di storia materiale allora poco frequentati (storia dell'alimentazione, dell'agricoltura, del ...
Leggi Tutto
FABIO Calvo, Marco
Riccardo Gualdo
Nato a Ravenna, probabilmente intorno al 1440, fu attivo a Roma nei primi decenni del sec. XVI, coltivando interessi di antiquaria, architettura e medicina.
Celebre [...] a F. (cfr. Pagliara, p. 66 n. 16). In una nota alla p. 701 dell'edizione del 1525 F. si riprometteva di dedicare più spazio all'agrimensoria e alla numerologia in altra occasione (la nota è edita da Mercati, 1917, p. 69, e Pagliara, 1976, p. 66 vede ...
Leggi Tutto
L'agricoltura nella storia. La produzione agricola e i modelli interpretativi
Francesca Giusti
Al termine del periodo glaciale, tra 10.000 e 4000 anni fa, in molte aree del mondo si attuarono le prime [...] , si è chiusa per sempre la strada a ogni forma di riproposizione del neoevoluzionismo, che ha lasciato spazio a una nuova visione in cui la complessità sociale attraversa trasversalmente i sistemi, indipendentemente dalla discriminante della ...
Leggi Tutto
L'archeologia dell'Iran. La frontiera indo-iranica
Massimo Vidale
La frontiera indo-iranica
Termine oggi applicabile non a una realtà culturalmente e cronologicamente omogenea, ma a una importante fase [...] e la cronologia relativa di alcune produzioni ceramiche, rivelatesi poi essenziali per la ricostruzione degli sviluppi culturali protostorici in spazi geografici molto più ampi. Alla fine degli anni Sessanta, i dati raccolti da Fairservis e De Cardi ...
Leggi Tutto
FREGIO
H. Kähler
In architettura si intende per f. una zona decorativa con andamento prevalentemente orizzontale; in particolar modo nella trabeazione degli ordini classici la parte fra architrave e [...] serie dei triglifi un f. continuo. Anche a giudicare dalla pianta del Partenone, dato che le ali, cioè lo spazio tra il colonnato e i muri laterali della cella, sono insolitamente strette (sebbene la loro scarsa profondità possa essere determinata ...
Leggi Tutto
ARSENALE
H. Kähler
G. Guidi
Con questo termine, di origine araba, in riferimento all'antichità, si sogliono definire non specificamente, come nelle lingue moderne, "i luoghi dove si fabbricano i navigli [...] inferius c'è il ricordo anche nella marmorea Forma Urbis, rinvenuta nel Foro: il frammento originale, contenente. la pianta di uno spazio circondato da mura su tre lati, con le lettere NAVAL IMFER (navale inferius) è ora perduto, ma conservato in un ...
Leggi Tutto
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
spaziamento
spaziaménto s. m. [der. di spaziare]. – 1. non com. L’atto e l’effetto dello spaziare, cioè del distanziare nello spazio. 2. In aeronautica, la distanza in linea retta tra due velivoli contigui di una formazione di volo.