Comune della prov. di Roma (125,6 km2 con 34.338 ab. nel 2008), situato in vista del Tirreno su uno sperone tufaceo spianato naturalmente, in modo da lasciare spazio per l’abitato, che ha forma di quadrilatero [...] regolare. Sviluppo turistico balneare, a carattere residenziale.
L’antica Caere fu una delle 12 città della confederazione etrusca, nella quale si rifugiarono Tarquinio il Superbo e le Vestali (390 a.C.). ...
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Cimiteri sotterranei, soprattutto cristiani, ma anche ebraici. La sepoltura sotterranea fu limitata ai luoghi in cui la natura del terreno lo permetteva e costituì soprattutto un mezzo di economizzare [...] lo spazio, utilizzandolo anche in profondità.
Origini e caratteristiche
Il nome deriva da quello (ad catacumbas, probabilmente dalla designazione greca κατὰ κύμβας «presso le grotte» o «nell’avvallamento») di uno dei complessi cimiteriali cristiani ...
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SETHLANS (Séϑlans, Seϑlanś)
A. Gallina
Una delle divinità "fulguratrici" etrusche, corrispondente all'Efesto dei Greci ed al Vulcano dei Romani, nonché al Velxans della XI Regio del Templum di Piacenza [...] (spazio 35). L'iconografia è nota attraverso quattro specchi ed una gemma: inoltre il nome, abbreviato nella forma "Sete", compare su monete di Populonia.
A differenza dell'Efesto greco, S. è sempre raffigurato in aspetto di giovane imberbe; di ...
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AMYN . . . . (᾿Αμυν .....)
L. Guerrini
Supposto scultore greco, figlio di Posidippo, di cittadinanza ignota, di età piuttosto arcaica (VI-V sec. a. C.); il suo nome incompleto (probabilmente Amynomachos [...] o simili - lo spazio è alquanto ampio -), appare su una base in marmo, rinvenuta in due frammenti a Pergamo. La base reca le tracce delle estremità inferiori di due figure; una a grandezza naturale, ed una più piccola, posta un poco innanzi all'altra ...
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MOSCHEA
R. Hillenbrand
Il termine m. (arabo masjid) definisce il luogo riservato alla preghiera dei musulmani, indipendentemente dalle diverse tipologie architettoniche.La tradizione islamica ha tuttavia [...] di una tipologia generalmente definita 'araba'. Analogamente diffuse sono le m. - tanto di ampie quanto di modeste dimensioni - che comprendono uno spazio coperto da cupole o da volte e che sono prive di corte, mentre le m. a copertura piana a travi ...
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INSULA
G. Calza
G. Lugli
− Con questo nome, in senso metaforico, i Romani designavano la casa composta di più appartamenti la quale in origine, essendo separata dalle case vicine per mezzo di uno spazio [...] via a formare oggetto di diritti o di oneri del proprietario (ius proiiciendi, ius oneris ferendi, ecc.). Talvolta lo spazio intorno al caseggiato veniva soppresso, nel reciproco interesse dei vicini, per costruire un muro mediano o un muro contiguo ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Roma
Francesca de Caprariis
Roma
I caratteri naturali e le fasi più antiche
Che il fato di R. fosse evidente già nella sua posizione geografica [...] 1979), Rieti 1981, pp. 261-76 (Topografia Antica. Un metodo di studio, I. Roma 1993, pp. 255-66).
M. Torelli, Culto imperiale e spazi urbani in età flavia. Dai rilievi Hartwig all’arco di Tito, in L’Urbs. Espace urbain et histoire. Ier siècle av. J.C ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia: Roma
Letizia Pani Ermini
Roma
Nel mese di agosto del 410 un doloroso avvenimento segnava la fine della lunga pace [...] intervento riveste una doppia valenza: da un lato esso rappresenta il primo caso a R. di utilizzo delle strutture e dello spazio di un tempio ancora in elevato. L’esempio avrà un seguito nei secoli successivi con le chiese di S. Maria de Secundicerio ...
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CANTIERE
G. Binding
Termine originariamente indicante la grossa trave cui venivano appoggiati gli scafi in costruzione, utilizzato modernamente per definire l'area occupata da un edificio in fase di [...] edificazione comprendente lo spazio attrezzato dove le manovalanze lavorano e depongono i materiali e gli attrezzi. A volte, per estensione, lo stesso vocabolo è riferito alla struttura in corso d'opera o, con accezione più ampia, all'organizzazione ...
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Architettura costantiniana a Costantinopoli
Alessandra Ricci
È un’impronta di imponenti presenze architettoniche quella che definirà, nelle fasi iniziali del IV secolo, la costruzione di una nuova capitale [...] una distanza di almeno dieci stadia da Bisanzio, delineando una linea ad arco molto pronunciato (fig. primo volume VI 22)30. Nello spazio all’interno delle mura la costa è segnata da insenature naturali sia sul Corno d’Oro sia sul mare di Marmara; il ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
spaziamento
spaziaménto s. m. [der. di spaziare]. – 1. non com. L’atto e l’effetto dello spaziare, cioè del distanziare nello spazio. 2. In aeronautica, la distanza in linea retta tra due velivoli contigui di una formazione di volo.