GUALTERIO, Filippo Antonio
Giuseppe Monsagrati
Secondogenito di cinque figli, nacque il 6 ag. 1819 a Orvieto, nella settecentesca villa di famiglia, dal marchese Ludovico e da Maria Guerrieri Gonzaga. [...] opzioni rivelatesi alla prova dei fatti o dannose o contrarie. Per il G., dunque, era importante occupare l'ampio spazio esistente tra i due estremi - agguerriti ma numericamente e socialmente poco significativi - costituiti dai reazionari e dai ...
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BURATTINI (Boratyni), Tito Livio
Domenico Caccamo
Nato ad Agordo (Belluno) l'8 marzo 1617 da famiglia nobile e agiata, abbandonò giovane il suo paese per motivi imprecisati. Animato da interessi archeologici [...] si tratta del Siri, Głogów, 20 apr. 1656, ibid., f.320rv); nell'ottobre si recò a Vienna per la terza volta nello spazio di un anno, sempre allo scopo di vendere o impegnare i gioielli della regina (ibid., f524). L'anno seguente fu inviato a Firenze ...
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GUALDO PRIORATO, Galeazzo
Giuseppe Gullino
Nacque a Vicenza il 23 luglio 1606 da Niccolò, conte di Comazzo, e Antonia Roma. Il mestiere delle armi era tradizionale in famiglia, per cui, appena quindicenne, [...] si presentò in Collegio per caldeggiare la causa della Lega protestante. Fu, il suo, un abile discorso, come prova l'ampio spazio accordato al suo intervento dal Romanin (VII, pp. 325-328), e tuttavia rimasto privo di effetti pratici.
Gli anni che ...
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BENINCASA, Bartolomeo
Gian Franco Torcellan
Nato a Modena nel 1746, cadetto di una nobile famiglia originaria di Montegubbio e iscritta al patriziato modenese, venne avviato alla carriera del sacerdozio, [...] alla funzione di guida e d'ispirazione dell'opinione pubblica in solerte fiancheggiamento dell'attività del governo; largo spazio era dedicato alle relazioni dei dibattiti politici dell'assemblea legislativa.
Il B., per parte sua, abbordò raramente ...
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GROSOLI PIRONI, Giovanni
Francesco Malgeri
Nacque a Carpi il 31 ag. 1859 da Giuseppe Grosoni e da Livia Pironi.
Il padre, avvocato di origine ebraica, si era convertito al cristianesimo, abbracciando [...] esprimeva non tanto le aspirazioni delle correnti democratico-cristiane, quanto gli indirizzi che di lì a poco avrebbero trovato spazio e successo attraverso la formula del clerico-moderatismo.
Sull'Avvenire del 12 nov. 1902 il G. auspicava un'Italia ...
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BORGO, Ignazio Solaro di Moretta, marchese del
Valerio Castronovo
Nato intorno al 1662 da Carlo Gerolamo, gran maestro di artiglieria e da Maria Roero di Cortanze, fu avviato in giovane età alla carriera [...] e a garantire insieme un terreno favorevole per l'espansione del commercio britannico, erano tutti fattori che offrivano al B. uno spazio di manovra più sicuro, più congeniale alla sua esperienza concreta e al giro di amicizie personali e di rapporti ...
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ALBOINO, re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Figlio di Audoino, re dei Longobardi, e di Rodelinda, sali al trono fra il 560 e il 565;pagano come suo padre, aveva, tuttavia, preso in moglie una principessa [...] il diritto di ottenerne, nel caso, la pacifica retro-cessione; da parte sua il khan impegnava il suo popolo per lo spazio di duecento anni a mandare aiuti, in caso di bisogno, ai Longobardi d'Italia.
La decisione di muovere alla conquista dell ...
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GONZAGA, Guido
Isabella Lazzarini
Secondo signore di Mantova della casa Gonzaga, fu il primogenito di Luigi (I) di Corrado e nacque a Mantova con ogni probabilità alla fine del XIII secolo. La tradizione [...] si giunse a stipulare il 10 febbr. 1338 un accordo segreto con Mastino.
La successiva pace generale del 24 genn. 1339 durò lo spazio di un biennio: la ribellione di Parma (maggio 1341) e la cessione di Lucca - ottenuta da Mastino (II) nel 1335 - ai ...
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GONZAGA, Anna Caterina (in religione Anna Giuliana), arciduchessa del Tirolo e dell'Austria Anteriore
Rotraud Becker
Nacque a Mantova, il 17 genn. 1566, dal duca Guglielmo III e da Eleonora d'Austria, [...] duplice destinazione: da un lato convento femminile vero e proprio, dall'altro una sorta di Damenstift detto Regelhaus. I due spazi distinti erano collegati dalla chiesa, che era in comune. Come area di costruzione la G. destinò una parte dell'ampio ...
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GRASSI, Giuseppe
Gaetano Quagliarello
Nacque a Lecce, nel Salento, l'8 maggio 1883, secondogenito di Pasquale e di Michelina Apostolico, in una famiglia d'antica nobiltà provinciale.
Il casato vantava [...] istituzionale inglese del 1911 trasse un insegnamento non episodico: la stessa democrazia rappresentativa, con cautela, avrebbe dovuto lasciare spazio a forme di democrazia diretta. Lo strumento del referendum, in tal modo, fu da lui ricondotto all ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
spaziamento
spaziaménto s. m. [der. di spaziare]. – 1. non com. L’atto e l’effetto dello spaziare, cioè del distanziare nello spazio. 2. In aeronautica, la distanza in linea retta tra due velivoli contigui di una formazione di volo.