Costantino nella tradizione ecclesiastica armena
Nazénie Garibian
L’imperatore Costantino e la storiografia armena
L’integrazione della figura di Costantino nella concezione armena della storia
Nella [...] attorno alla chiesa madre Kat‛ołikē. In seguito, fu redatta la storia della conversione dell’Armenia, in cui questo spazio è insieme delimitato e giustificato dalla volontà divina tramite una visione teofanica di san Gregorio (Aa 732-755, Vg 77 ...
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DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] un'iniziale massa squadrata, quasi di fortezza, si sviluppò - tramite espansione della linea orizzontale in armonia con lo spazio e la natura circostante - la villa cinquecentesca d'ispirazione rinascimentale.
Così il D. offriva un modello nuovo alla ...
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D'ARAGONA, Ludovico
Francesco Maria Biscione
Nacque a Cernusco sul Naviglio (Milano) il 23 maggio 1876 da Salvatore e Francesca Lepori.
Di famiglia agiata, abbandonò a dieci anni la casa paterna e "si [...] del 1925 vedesse un certo impegno della C.G.d.L., della F.I.O.M. e degli stessi D. e Buozzi.
Lo spazio politico per il D. si andava sempre più riducendo: apertamente accusato di tradimento dai comunisti e da ampi settori socialisti - anche l'VIII ...
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La scienza in Cina: i Ming. Produzione, circolazione e gestione dei testi
Jean-Pierre Drège
Produzione, circolazione e gestione dei testi
Il processo d'innovazione tecnica che aveva interessato il libro [...] , in cui si contavano anche sei immagini nella stessa pagina, a poco a poco scomparve, a vantaggio dell'ampliamento dello spazio destinato alle illustrazioni che condusse all'uso sempre più frequente delle immagini a piena pagina, o persino a doppia ...
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JEROCADES, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° sett. 1738 a Parghelia, piccolo centro nei pressi di Tropea in Calabria, da Andrea, pescatore e mercante, e dalla sua seconda moglie, Antonia Pietropaolo. [...] principî della sua pedagogia, ottenendo molti consensi ma anche molte critiche.
Insofferente della vita di provincia, cercò nuovi spazi entrando in corrispondenza con A. Genovesi e con J. Martorelli. A giudicare dalla lettera indirizzatagli il 29 dic ...
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DEGNI, Demetrio
Salvatore Adorno
Nacque a Barletta nel 1648. Nel 1671 si trasferì a Modena dove, dopo un breve periodo d'inattività, installò una tipografia nella quale stampò parecchi libri e soprattutto [...] susseguirsi alterno di vicende militari, respinsero i Turchi verso oriente. I foglietti del D. davano in questo periodo parecchio spazio alle notizie dall'Ungheria e dalla Polonia; i "Ragguagli" e le "Nuove" si moltiplicano.
Il D. pubblicò anche una ...
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LUPO
Gianluca Borghese
Duca di Spoleto, la cui esistenza e attività sono documentate, tra il 745 e il 751, soltanto da fonti di tipo diplomatico, sia direttamente da lui prodotte (Codice diplomatico [...] governo di L. a Spoleto superavano il quadro regionale e che il Ducato era già collegato in qualche modo allo spazio dinamico del Regnum Francorum, oltre ad avere le ormai tradizionali relazioni con il Ducato romano. Ciò potrebbe indicare che sotto ...
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Carlo V - I come re di Spagna, II d'Ungheria e IV di Napoli
Carlo V -
I come re di Spagna, II d’Ungheria e IV di Napoli Imperatore del Sacro romano impero (Gand 1500-San Jerónimo de Yuste 1558). Figlio [...] era la Spagna, rese C. tutt’altro che gradito ai nuovi sudditi. Il malcontento nei confronti del nuovo sovrano trovò spazio nelle adunanze delle Cortes che, temendo di essere esautorate, opposero ostacoli di ogni genere al suo governo. Nel 1519, in ...
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Tacito, Cornelio
Antonella Bruzzone
Il grande storico della Roma imperiale
Tacito ci ha lasciato straordinari ritratti di imperatori romani e un’incisiva analisi delle tensioni politiche del suo tempo. [...] funebri. L’opera si incentra principalmente sull’incarico in Britannia del protagonista e sulla conquista dell’isola; uno spazio notevole è occupato da una digressione sulla geografia e sui popoli della regione.
Nella monografia Germania, databile ...
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Biologia
E. biologica
Il processo di cambiamento adattivo per il quale tutte le specie viventi – e solo queste – mutano di generazione in generazione per adattarsi all’ambiente in continua trasformazione.
Teorie [...] e rapidamente crescendo; questo non avviene in quanto lo spazio e le risorse a disposizione sono limitate. Un’altra della variabilità ereditaria e della sua modulazione nel tempo e nello spazio è stato effettuato da G. Hardy e W. Weinberg (➔ ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
spaziamento
spaziaménto s. m. [der. di spaziare]. – 1. non com. L’atto e l’effetto dello spaziare, cioè del distanziare nello spazio. 2. In aeronautica, la distanza in linea retta tra due velivoli contigui di una formazione di volo.