CATERINA Vigri (Vegri, Nigri, Negri; C. da Bologna), santa
Serena Spanò
Figlia di Giovanni (secondo alcuni Bartolomeo) gentiluomo ferrarese al servizio dei marchesi d'Este, e di Benvenuta Mammolini, [...] alla sua intercessione; miracolosa apparve anzitutto la "incorruzione" del suo corpo. Il culto crebbe nel tempo ed occupò largo spazio nella Bologna del Cinque-Seicento. La concessione dell'ufficio e della messa propri sono del 1524; del 1592 è l ...
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DAL POZZO, Carlo Antonio
Enrico Stumpo
Nacque il 30 nov. 1547 a Biella (Vercelli), da Francesco e da Amedea Scaglia di Verrua.
Ancora bambino, perse la madre e fu allevato dalla seconda moglie del conte [...] al trono e il D. ne divenne uno dei più ascoltati consiglieri, Consiliarius ab intirnis.
In effetti la sua attività spaziò dagli affari privati di casa Medici, ai rapporti e alle relazioni con gli Stati italiani e stranieri, all'amministrazione della ...
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DAVISI (D'Aviso, Avvisi, De Aviso, De Avisus, Avisius), Urbano Giovan Francesco
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Roma il 25 maggio 1618, quinto figlio di Giovanni Andrea, "berrettaro".
Compiuti gli [...] sifone, dove abbia ciascuno libertà di scorrere separatamente, il men grave si alzerà sopra il livello del più grave per tanto spazio, per quanto reciprocamente si eccedono le proporzioni delle loro gravità in specie" (p. 29), ove i due "liquori" in ...
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PASSIONEI, Giovan Francesco
Stefano Calonaci
PASSIONEI, Giovan Francesco. – Nacque nel 1591, probabilmente a Fossombrone, da Silvio di Domenico e da Vittoria Baviera.
La famiglia Passionei, originaria [...] il padre Giovannandrea Centurione carmelitano scalzo, il gesuita Maurizio de Curtis, Francesco Casullo, proposto dei barnabiti.
Largo spazio è dato alle questioni che Passionei dovette affrontare nello svolgimento delle sue funzioni, sullo sfondo dei ...
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GIACOBINI, Benedetto Ludovico
Sandra Migliore
Nato a Fobello, in Valsesia, il 5 ag. 1650 da Francesco e Margherita de' Neri (o Negri), dopo aver trascorso un breve periodo a Nancy, in Francia, insieme [...] impulso alla confessione, ai sacramenti, all'evangelizzazione, secondo i tratti di un'ascetica di marca ignaziana che dava grande spazio alla cura delle anime, accanto a un'ardua disciplina e a un programma educativo fondato su rinuncia e carità; ma ...
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GIACOMELLO (Giacomelli), Tommaso
Sandra Migliore
Tommaso. Nato a Pinerolo (Torino) nel 1509, da nobile famiglia originaria di Ciriè. Entrato nell'Ordine dei frati predicatori ad Alba, fu inizialmente [...] di Francia, dalla pace di Cavour (5 giugno 1561).
Su tale avvenimento la storiografia, tutta di estrazione valdese, lascia poco spazio a giudizi obiettivi sul G.: il suo ruolo gli valse infatti l'odio duraturo degli storici di quella parte, che lo ...
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BONIZONE
Ugolino Nicolini
Successore di Azzone, fu abate del monastero di S. Pietro fuori le Mura di Perugia dal 1036 al 1063, anno in cui rinunziò all'ufficio. Un'abbondante documentazione testimonia [...] il Leclercq a leggere "Bonizo", non è B ma D e che nella rasura non è possibile leggere, anche per ragioni di spazio, "sancti petri perusie".
La spiccata personalità di B., la santità della sua vita sono la prima spiegazione del lungo periodo (quasi ...
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BONUCCI (Bonuccio), Agostino
Boris Ulianich
Nacque probabilmente a Monte San Savino (Arezzo) nel 1506. Nulla sappiamo dei genitori. Ancora fanciullo, quasi certamente nel 1514, fu accettato nel convento [...] che l'omilia fosse tenuta il giovedì precedente la domenica di passione potrebbe a prima vista spiegare perché il B. riservi uno spazio tanto ampio alla croce. Ma la domenica di passione è per il B. soltanto l'occasione immediata a cui attingere per ...
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CIAMPINI, Giovanni Giustino
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Roma il 13 apr. 1633 da Antonio, cittadino romano originario della Valtellina, e da Margherita Taglietti. Avviato agli studi giuridici dal [...] romani danno in ogni numero alcuni estratti riservandosi sempre, come già programmaticamente avevano anticipato nel primo numero, uno spazio per riferire "delle sperienze naturali, e curiosità che s'andavano osservando in Italia, e dei libri che in ...
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BECCADELLI, Ludovico
Giuseppe Alberigo
Nacque a Bologna il 29 genn. 1501 in una antica famiglia cittadina da Pomponio e da Prudenza Mammellini, e come primogenito fu avviato allo studio delle leggi, [...] entrato a far parte della famiglia del card. Contarini. Tale rapporto ebbe certamente un peso notevole nel dilatare lo spazio dedicato dal B. alla S. Scrittura nella propria formazione e, più tardi, nell'azione pastorale.
Questo periodo sereno e ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
spaziamento
spaziaménto s. m. [der. di spaziare]. – 1. non com. L’atto e l’effetto dello spaziare, cioè del distanziare nello spazio. 2. In aeronautica, la distanza in linea retta tra due velivoli contigui di una formazione di volo.