GORI (Gori Pannilini), Giulio
Anna Rita Capoccia
Nacque a Siena, il 30 marzo 1686, primogenito di otto sorelle e tre fratelli, da Augusto e Caterina Savini, nobili senesi.
Nella famiglia Gori "del Monte [...] , è seguito dalle obiectiones riguardanti la sua conciliabilità con la dottrina tridentina della transustanziazione. Tra i moderni un certo spazio è accordato a P. Gassendi, a R. Descartes e al cartesianismo. I problemi fisici sono affrontati spesso ...
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CARANDINI, Filippo
Mirella Giansante
Nacque a Pesaro il 6 sett. 1729 dal marchese Giovanni Ludovico di antica nobiltà modenese. Educato dapprima a Pesaro, completò i suoi studi all'archiginnasio della [...] giurisdizionalista, Modena assunse una posizione inconciliabile con quella della S. Sede, e il C., venuto a mancare lo spazio per la sua abile mediazione diplomatica, rassegnò le dimissioni. Altre prospettive di più sicura carriera si aprirono per ...
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LAPINI, Agostino
Stefano Calonaci
Nacque a Firenze il 28 ott. 1515 da Iacopo di Fabiano; non si conosce il nome della madre. Ebbe sicuramente un fratello, Simone, cui spettò l'amministrazione del piccolo [...] congiura di Pandolfo Pucci nel 1559.
Per quanto non sia un iperbolico adulatore dei sovrani, il L. dà spazio soprattutto ai momenti della magnificenza e dell'autocelebrazione principesca, dei quali come cantante è spesso parte. Il cerimoniale che ...
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DONATO
Luca Bellingeri
Titolare di Ostia, una delle più importanti diocesi vescovili suffraganee della Chiesa romana, testimone e protagonista di alcune fra le principali iniziative di politica estera [...] nel tono, il papa si mostrava però meno intransigente che in altre lettere scritte nel passato e lasciava spazio per un'eventuale possibilità di accordo con l'imperatore. Nel dispaccio contenente le credenziali, il papa definiva D. "reverentissimum ...
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FABIANICH, Donato
Rita Tolomeo
Nato a Pago (Dalmazia) da Giovanni, ancora ragazzo entrò nel convento dell'Assunta dei frati minori osservanti situato nella parte vecchia dell'isola, dove frequentò le [...] conservato nei conventi dei frati minori osservanti. Questo gli guadagnò la stima della Curia romana e successivamente un dovuto spazio nella letteratura storica italiana.
Collaboratore tra i più assidui della Gazzetta di Zara, La Dalmazia e La Voce ...
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CAVALLERI (Cavaleri, Cavalleris), Paolo Agostino
Francesco Raco
Nato a Borgomanero (Novara) nel 1742, entrò giovanissimo nella Congregazione dei chierici regolari di S. Paolo, emettendo la professione [...] le teorie spedalieriane, che contemplavano la liceità della deposizione del sovrano ingiusto. Avevano così visto la luce a Roma nello spazio di un mese le Lettere II ... sull'opera de' diritti dell'uomo... di Giuseppe Tamagna, l'anonima La dottrina ...
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ACCIAPACCIA, Nicola
Michele Manfredi
Secondogenito di Pietro e di Maria Capece, nacque a Sorrento nel 1383. Avviatosi alla carriera ecclesiastica, studiò diritto canonico e, prima ancora che raggiungesse [...] e il condottiero Francesco Sforza venne stabilito che il primo avrebbe fatto restituire i beni a quei napoletani che, nello spazio di due mesi, gli avessero prestata obbedienza; il cardinale A., il conte di Pulcino e Ottino Caracciolo sarebbero stati ...
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CERUTTI (Ceruti), Giacinto
Giuseppe Pignatelli
Nacque a None (Torino) nel 1735 in una famiglia piccolo borghese (il padre era uno stimato chirurgo). Spinto dal desiderio di evadere da un ambiente provinciale, [...] nelle De sacra poësi Hebraeorum praelectiones academicae Oxonii habitae ..., Oxonii 1753.
A Torino il C. non trovava lo spazio sufficiente per realizzare le sue ambizioni. Perciò nel 1760 lasciò la capitale subalpina (un distacco che, contro le sue ...
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DI PIETRO, Camillo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 10 genn. 1806 da Domenico e da Faustina Caetani, secondogenito di sette figli.
A partire dalla metà del secolo precedente la famiglia paterna [...] ad Orvieto (1833) e quindi a Spoleto (1834-35), uditore di S. Rota dal 1835 al 1839. In questo stesso anno, nello spazio di poche settimane tra il maggio e il giugno, fu promosso all'Ordine dei suddiaconi, poi dei diaconi, infine dei preti (conditio ...
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FACCHINETTI (Fachenetti), Cesare
Markus Voelkel
Nacque a Bologna il 29 sett. 1608, figlio del marchese Ludovico e di Violante Austriaca di Correggio. Il F. era pronipote di papa Innocenzo IX e nipote [...] su avvenimenti così ostici; inoltre, le ferree direttive del segretario di Stato Francesco Barberini lasciavano ben poco spazio per sviluppare iniziative personali. Altro era invece per le faccende al di fuori dello scenario politico internazionale ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
spaziamento
spaziaménto s. m. [der. di spaziare]. – 1. non com. L’atto e l’effetto dello spaziare, cioè del distanziare nello spazio. 2. In aeronautica, la distanza in linea retta tra due velivoli contigui di una formazione di volo.