ECK (Echio, Ecchio, Eckius, ab Heck, ab Heeck, Heckius, van Heck, van Heeck), Joannes (Johannes)
Maria Muccillo
Nacque a Deventer (Paesi Bassi) il 2 febbr. 1579, come si rileva dai registri dell'archivio [...] nostri sensi e la sua lontananza da noi. Di qui la denuncia della presunzione di coloro che hanno fantasticato di mondi e spazi infiniti, velato riferimento forse alle tesi bruniane.
Agli ultimi mesi del 1605 risale anche la stesura di un'opera sulla ...
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GREGORIO IV, papa
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma in data sconosciuta, venne eletto pontefice, dopo il breve pontificato di Valentino (morto nel settembre 827), con larga partecipazione dell'aristocrazia [...] accuratamente: si tralascia di descrivere la venuta e la missione del legato imperiale, e si dà invece ampio spazio al racconto delle attività di restauro e costruzione patrocinate da Gregorio IV.
Questi impegnò gran parte delle sue energie ...
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ANDREA Corsini, santo
Ludovico Saggi
Nacque in Firenze all'inizio del sec. XIV, uno tra i dodici figli di Niccolò Corsini e Gemma degli Stracciabende.
La prima menzione che si ha di lui è del 3 ag. [...] che lasciava a desiderare: ignoranza, cattivi costumi, giochi, abito secolare; parecchi venivano obbligati a presentarglisi entro uno spazio di tempo per esser riesaminati; in nessun modo sopportava i chierici mancanti ai doveri della castità; brevi ...
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EMANUELE da Como
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Como, come si ricava dalle fonti e dalle firme apposte su alcuni dipinti, probabilmente intorno al 1625 (Orlandi, 1734, p. 153). Entrò nell'Ordine [...] -Lorenzi, 1983, p. 188). Questa tela è, però, stilisticamente molto diversa dalla produzione successiva dell'artista: lo spazio è totalmente occupato da innumerevoli figure gesticolanti ed è privo di profondità, né si evince alcun riecheggiamento dei ...
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LEONARDO Murialdo, santo
Giovenale Dotta
Nacque a Torino il 26 ott. 1828 da Leonardo Franchino, agente di cambio e sensale di commercio, e da Teresa Rho. Con il fratello maggiore Ernesto, trascorse [...] su vari esempi visti in Francia, cui seguì, nel 1881, la fondazione di un nuovo istituto a Volvera (Torino). Tale spazio accoglieva i ragazzi più piccoli, prima che potessero iniziare l'apprendimento di un mestiere agli Artigianelli o nella colonia ...
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FARNESE, Margherita (in religione Maura Lucenia)
Fiamma Satta
Nacque a Parma il 7 nov. 1567, primogenita di Alessandro, futuro duca di Parma e Piacenza, e di Maria di Portogallo, e l'11 gennaio seguente [...] si oppose in maniera decisa Margherita d'Austria, che il 30 marzo 1582 spedì alla nipote una lettera che non lasciava spazio a dubbi: "dovete con prudenza e virtù risolvervi a non voler esser carnefice di voi istessa, con il mettervi a far ...
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GISULFO
Mariano Dell'Omo
Tredicesimo nella serie degli abati di Montecassino, G. resse il monastero tra il 796 e il 24 dic. 817, data della sua morte.
Circa l'esordio del suo governo il calendario contenuto [...] dal fatto che, come scrive Leone Marsicano, alla "arta et ardua montis habitatio", cioè alla persistente penuria di spazi abitabili nel monastero superiore, si contrapponeva la "loci amenitas et opum copia non parvarum" della zona pianeggiante (ibid ...
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GIOVANNINI, Baccio
Stefano Calonaci
Nacque nel 1550 da Giovanni di Baccio (incerto è il nome della madre, forse tale Lena di Bernardo Guidetti, il cui nome figura nelle carte del canonico Salvini), [...] le esequie di Francesco I, il G. aveva un chiaro sentore che nella nuova ridistribuzione dei ruoli non avrebbe trovato spazio alcuno. Apparentemente nessun cardinale si mosse in suo favore e probabilmente il G. si ritirò nel suo beneficio di ...
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CALEPIO, Giovanni Girolamo
Pietro Stella
Nato a Bergamo il 2 marzo 1732 dal patrizio Corrado e da Giulia degli Abati, entrò giovanissimo fra i benedettini cassinesi nel monastero di S. Paolo d'Argon [...] dal C., contrapponeva l'ecclesiologia moderna, che alla prerogativa della "universalità" aveva dato un senso prevalente spazio-temporale e a quello di "visibilità" e "indefettibilità" aveva diminuito il significato mistico a vantaggio di quello ...
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D'ANNIBALE, Giuseppe
Lilia Massaro
Nacque il 22 sett. 1815 a Borbona (od. prov. di Rieti), da modesta famiglia, dalla quale discese anche un altro cardinale, Federico Tedeschini, figlio della sua unica [...] moralis ad usum Seminarii Reatini... .
Alla Summula è legata la fama del D'Annibale. Essa offre, in breve spazio, una esauriente esposizione della teologia morale secondo gli schemi della manualistica dell'epoca, in vista, soprattutto, della pratica ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
spaziamento
spaziaménto s. m. [der. di spaziare]. – 1. non com. L’atto e l’effetto dello spaziare, cioè del distanziare nello spazio. 2. In aeronautica, la distanza in linea retta tra due velivoli contigui di una formazione di volo.