FIESCO, Giulio
Carlo Tamassia
La ricostruzione della biografia di questo musicista presenta non poche difficoltà per la scarsità di documenti finora reperiti. Secondo alcuni il F. nacque attorno al [...] diatonico, cromatico ed enarmonico e da questa premessa creare una nuova sintesi in cui avesse, fra l'altro, maggiore spazio l'uso del cromatismo. Pertanto risulta assai frequente incontrare in compositori dell'epoca la denominazione di "cromatico" o ...
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JANIGRO, Antonio
Ennio Speranza
Nacque a Milano il 21 genn. 1918 da Nicola, originario del Molise, e da Maria Cavo, ligure.
Lo J. crebbe in un ambiente musicale "ma tragico" (cfr. intervista rilasciata [...] da dodici archi solisti, grazie alla qualità e allo smalto delle interpretazioni, si ritagliò un sempre più stabile spazio presso le istituzioni concertistiche europee, mentre lo J. cominciò a essere conosciuto e apprezzato anche come direttore d ...
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CREPAS, (Crepax), Gilberto
Giancarlo Landini
Nato a Dolo (Venezia) il 3 luglio 1890 da Pietro, ciabattino e da Teresa Pagasso, di modeste condizioni, fu avviato fin da giovane agli studi musicali dal [...] ricordati M. Amfiteatrov, A. Ianigro e C. Gusella, che gli subentrò poi alla Scala come violoncellista. Il suo repertorio spaziò da autori classici fino a Beethoven, Schubert e ai maggiori esponenti del periodo romantico; non trascurò i compositori ...
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BUCCHI, Valentino
Liliana Pannella
Stefano Ragni
Nacque a Firenze il 29 nov. 1916. Il padre, Guido' suonava il corno in orchestra, la madre, Isolina Baccani, il violino. Conseguì la laurea in filosofia [...] di sonorità prevalentemente scuri, certe caratteristiche predominanti, soprattutto nella struttura degli intervalli e nel loro disporsi nello spazio sonoro, sono comuni al linguaggio più antico e a quello più recente, sia nella difficile semplicità ...
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DRIGO, Riccardo
Concetta Lo Iacono
Nacque a Padova il 30 giugno 1846 da Eugenio, avvocato, e da una nobildonna di Adria, sorella del patriota Bortolo Lupati.
Studiò con A. Jorich, P. Bresciani ed A. [...] lac des cygnes (Čajkovskij era morto nel novembre del '93) il D. rivide la musica e, secondo le attese del pubblico, diede più spazio al divertissement, abolì il finale tragico e aggiunse negli atti terzo e quarto i nn. 12, 11 e 15 op. 72 nella sua ...
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FABBRICA, Isabella
Roberta D'Annibale
Nacque a Milano agli inizi del XIX secolo da Pietro e Maria Fabbrica; fu il padre, che esercitava il mestiere di ricevitore al dazio di porta Tosa, a volere che [...] Lombardi alla prima crociata (1843-44), Ernani (1844-45), Giovanna d'Arco (1845-46), partecipando a varie iniziative del teatro che diede spazio ad opere di altri autori, tra cui Il lago delle fate (1840-41), Caterina di Guisa (1842-43), di G. Coccia ...
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BECATTELLI (Becatelli, Beccatelli, Beccattelli), Giovan Francesco
Leila Galleni Luisi
Nato a Firenze l'8 nov. 1679, studiò musica nella sua città, dapprima, nel 1689, sotto la guida di Virgilio Cionchi, [...] si affrettò a scrivere una Risposta... al Parere scritto dal sig. N. N. sopra la sua Lettera critico-musica, risposta che trovò spazio sempre nello stesso articolo I (pp. 67-83). Inquesta il B. difese le sue opinioni, e fra l'altro concludeva: non ...
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CUCCOLI, Arturo
Giuseppe Radole
Nacque a Bologna il 17 luglio 1869 da Petronio e Carolina Orsoni.
A soli sei anni apprese dal fratello maggiore Egidio le prime nozioni musicali e fu avviato al violoncello. [...] portato a superare i passaggi più ardui, con l'esecuzione delle composizioni cameristiche si formava un gusto. Largo spazio veniva pure riservato allo studio della letteratura del violoncello e alla conoscenza della sua costruzione. Gli annuali saggi ...
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DONADIO, Giovanni, detto il Mormanno (Mormando)
Pier Paolo Donati
Nacque a Mormanno (Cosenza) nella seconda metà del XV secolo. Sono scarse le notizie ed i documenti sull'arte di costruire organi nel [...] le canne scalate ad ala in una struttura complessiva che seguendo strettamente l'articolazione dei corpi sonori non lasciava spazî liberi.
Le nuove facciate d'organo di impianto rinascimentale, che prevedevano sovente l'uso di numerosi elementi dell ...
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BONIFAZI, Ennio, detto il Cerricola
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Nacque a Cerreto di Spoleto, probabilmente negli ultimi anni del sec. XVI. Nipote del noto costruttore d'organi Armodio Maccioni, iniziò la sua attività a Roma [...] 'antica cappella di S. Domenico nella chiesa di S. Maria sopra Minerva. Il B. s'impegnò a terminare il primo nello spazio di un anno, chiedendo 1.000 scudi di pagamento, e alle stesse condizioni costruì il secondo organo; il maggior contribuente alle ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
spaziamento
spaziaménto s. m. [der. di spaziare]. – 1. non com. L’atto e l’effetto dello spaziare, cioè del distanziare nello spazio. 2. In aeronautica, la distanza in linea retta tra due velivoli contigui di una formazione di volo.