COLETTI, Ferdinando
Loris Premuda
Nacque a Tai di Cadore (Belluno) il 17 ag. 1819 da Giuseppe, negoziante di legnami, e da Carolina Codecasa. Quando compì gli otto anni, tutta la famiglia si trasferì [...] quale si possono attingere lumi e stimoli vivificanti per il presente e per l'avvenire.
Gli interessi scientifici del C. spaziarono nell'orbita e sulla scia di quelli del Giacomini: fu anch'egli studioso dei problemi tossicologici, dell'arsenico e ...
Leggi Tutto
GHIGI, Callisto
Stefano Arieti
Nacque a Bologna, da Raffaele e da Maria Boriani, il 21 marzo 1904, e nell'ateneo della sua città studiò medicina e chirurgia. Durante gli anni del corso fu allievo interno [...] eseguite dal G. sulla costituzione del cosiddetto seno polmonare, nelle quali dimostrò che tale formazione anatomica è uno spazio reale scavato entro i polmoni e situato lateralmente all'ilo polmonare nel cui interno decorrono i bronchi, le arterie ...
Leggi Tutto
Biofeedback
Paolo Pancheri
Massimo Biondi
Il biofeedback, termine derivato dalla contrazione delle parole inglesi biological feedback, è una tecnica terapeutica utilizzata per il trattamento di vari [...] apparecchiature che offrono al soggetto con lesione cerebrale un feedback della posizione di un arto nello spazio, facilitando un più valido riapprendimento del controllo fine della motilità posturale.
Nella terapia delle cefalee essenziali ...
Leggi Tutto
Allucinogeni
Claudio Castellano
Gli allucinogeni, o droghe psichedeliche (rivelatrici della psiche), sono sostanze in grado di determinare l'insorgenza di 'allucinazioni'. Il termine è composto di allucin(azione) [...] disegni bizzarri che cambiano di forma con il tempo; il corpo sembra frantumarsi all'infinito e mutano le esperienze di spazio e tempo. Disturbi della memoria e dell'attenzione, così come talune allucinazioni, possono persistere anche a lungo dopo l ...
Leggi Tutto
D'ANTONA, Antonino
Giuseppe Armocida
Nacque a Riesi (Caltanissetta) il 18 dic. 1842 da Antonino e da Concetta Debilio. Compiuti in Sicilia gli studi classici, si trasferì a Napoli, dove si iscrisse [...] , riunendoli in una trattazione che integrava tutto il panorama delle conoscenze più aggiornate del settore.
L'attività del D. spaziò insomma in tutti i campi della chirurgia. Si occupò anche di ortopedia e di traumatologia. Le sue osservazioni sui ...
Leggi Tutto
Massaggio
Maurizio Ceccarelli
Il massaggio (dal francese massage, derivato di masser, "massaggiare", voce di origine araba) è un procedimento terapeutico e igienico. Già utilizzato presso i popoli antichi, [...] che regola il passaggio dei liquidi dal capillare ai tessuti e viceversa) e determinando il ristagno di liquidi negli spazi tessutali con formazione di un edema, che sarebbe sempre più ingravescente se non fosse presente il sistema linfatico. Infatti ...
Leggi Tutto
DE GASPERIS, Angelo
Fausto Rovelli
Nacque a Maggiora (prov. di Novara) il 2 Maggio 1910 da Giuseppe e da Maria Monti. Dopo gli studi liceali compiuti presso i collegi Rosmini di Domodossola e S. Tommaso [...] sia come pratica quotidiana applicazione.
Il D. mirava sempre, nella sua opera, alla cura dell'ammalato; raramente concedeva spazio ad astrazioni teoriche e sempre mirava alla realizzazione dei problemi pratici. I suoi lavori scientifici e le sue ...
Leggi Tutto
scheletro
Aldo Fasolo
L’impalcatura del corpo
Le ossa sono gli elementi principali dello scheletro, che rappresenta la struttura di sostegno del corpo dei Vertebrati. Le ossa svolgono anche funzioni [...] in contatto, che sono a loro volta rivestite di cartilagine articolare. Per garantire uno snodo ancora migliore, nello spazio articolare possono esservi guarnizioni di cartilagine, i menischi. È quello che avviene nel ginocchio, dove potenti cavi, i ...
Leggi Tutto
BURCI, Carlo
Ugo Stefanutti
Nacque in Firenze il 4 sett. 1813 da Federigo, orefice, e da Caterina Landi. Appassionatosi sin dalla giovinezza all'arte drammatica, volle iscriversi al corso di recitazione [...] definita da D. Giordano "un prestigioso gioiello", sta nel fatto che l'autore riuscì a condensare entro il breve spazio di neanche cento pagine l'intera storia della chirurgia non solamente italiana, ma internazionale. Il B. distingue nella chirurgia ...
Leggi Tutto
Ernia
Sergio Stipa
Il termine ernia (dal latino hernia) indica la fuoriuscita di un organo o di un tessuto dalla cavità naturale in cui è contenuto, attraverso un canale o un orifizio preformato o neoformato. [...] sciatica.
c) Ernie muscolari. Rappresentano una protrusione di un muscolo o di una parte di esso attraverso uno spazio aperto tra le fibre del muscolo stesso o tra diversi fasci muscolari. Sono prevalentemente appannaggio degli sportivi, in quanto ...
Leggi Tutto
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
spaziamento
spaziaménto s. m. [der. di spaziare]. – 1. non com. L’atto e l’effetto dello spaziare, cioè del distanziare nello spazio. 2. In aeronautica, la distanza in linea retta tra due velivoli contigui di una formazione di volo.