Neocorteccia
Vernon B. Mountcastle
Nell'uomo, la neocorteccia è la sede delle funzioni cognitive superiori e la sua complessità anatomica rispecchia l'importanza del compito che essa svolge nell'adattamento [...] esempio, le colonne direzionalmente selettive delle aree 1 e 2 sono prodotte dalla combinazione di proprietà statiche di spazio e di modalità con la selettività direzionale, un prodotto dell'elaborazione intracorticale. Un'importante scoperta è stata ...
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Midollo spinale
Giovanni Berlucchi
Il midollo spinale forma insieme all’encefalo il sistema nervoso centrale. Deriva dalla porzione caudale, non vescicolata, del tubo neurale e ne mantiene la struttura [...] grasso e di vasi, soprattutto plessi venosi; la dura madre e l’aracnoide che aderisce a essa; lo spazio subaracnoideo, contenente il liquor cerebrospinale.
Dalle facce laterali del midollo emergono due serie continue, anteriori e posteriori, di ...
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Bioimmagini
Ferruccio Fazio
Sandro Sironi e Cristina Messa
di Ferruccio Fazio, Sandro Sironi e Cristina Messa
Bioimmagini
sommario: 1. Introduzione. 2. Risonanza Magnetica (RM): a) RM morfologica; [...] ) è la natura tomografica delle immagini ottenute: le immagini mostrano cioè sezioni dell'organo in tutti gli orientamenti dello spazio (vale a dire, assiale, coronale e sagittale). Ciò è stato di enorme vantaggio ai fini della diagnosi, in quanto ...
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I segnali elettrici e magnetici
Francesco Figura e Paolo Rossini
Le naturali attività fisiologiche dell'organismo umano, e animale più in generale, sono mediate dai campi fisici, che sono riferibili [...] da corrente agisce con una forza su un ago magnetico posto nelle vicinanze e che, quindi, tale corrente genera nello spazio circostante un campo magnetico, le cui proprietà di direzione e intensità dipendono dalla corrente che lo genera. L'analisi ...
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Cirrosi
Livio Capocaccia
Cirrosi (dal greco κιρρός, "giallo chiaro") è nome generico che designa un'alterazione a carico di vari organi (fegato, polmone, rene ecc.), a carattere degenerativo e necrotico [...] epatociti in contatto da una parte con il sistema venoso misto arterioso-venoso (il sinusoide), con l'interposizione degli spazi linfatici, e dall'altra con il sistema biliare. Il sinusoide va verso la vena centrolobulare, mentre il sistema biliare ...
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CAPUCCI, Giovanni Battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Turi di Calabria nei primi anni del sec. XVII.
Fu medico e naturalista di una certa fama, a dire dei contemporanei, ma assai scarse sono le notizie [...] che i concetti di raro e denso sono in stretto rapporto allo spazio in cui i nostri sensi colgono gli oggetti - se lo spazio è ampio, diciamo un oggetto raro, denso se lo spazio è angusto - egli si serve dei versi virgiliani: "Adparent rari nantes in ...
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Anatomia
Regione anatomica posta in corrispondenza della radice dell’arto toracico, tra quest’ultimo e il torace stesso. La forma varia col mutare della posizione dell’arto; nella specie umana quando quest’ultimo [...] e coracobrachiale, omero ecc.); una mediale (digitazioni più alte del muscolo dentato anteriore). Tali pareti delimitano uno spazio a forma di piramide triangolare (detto cavo o cavità ascellare), il cui contenuto è rappresentato da vasi sanguiferi ...
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vertebra Ciascuno degli elementi ossei di forma discoide o cilindrica che, disposti in colonna (colonna vertebrale), costituiscono la prima porzione dello scheletro assile di un ampio gruppo di organismi [...] elastico e da elementi connettivali; le apofisi spinose sono unite da setti fibrosi (legamenti interspinosi), che occupano gli spazi fra i due processi vicini, e da un legamento (legamento sopraspinoso) che in guisa di cordone fibroso si estende ...
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STUPEFACENTI (XXXII, p. 896; App. II, 11, p. 924; III, 11, p. 862)
Eugenio Paroli
Pasquale de Lise
Originariamente tale termine era riservato ai farmaci e ai prodotti capaci di generare uno stato di [...] triptamina, dell'anfetamina e per alcuni aspetti farmacologici l'hashish. Induce alterazioni della percezione del rapporto spazio temporale, ebbrezza o stato di panico ma soprattutto allucinazioni prevalentemente visive cui si associa la deformazione ...
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Neuropatologia
FFernando De Ritis e Charles E. Lumsden
di Fernando De Ritis e Charles E. Lumsden
NEUROPATOLOGIA
Malattie virali del sistema nervoso centrale
di Fernando De Ritis
sommario: 1. Eziologia. [...] pia che penetra nel SNC al seguito dei vasi sanguigni che vi si approfondano, con la cui parete esterna forma gli spazi di Virchow-Robin); c) processi basali delle cellule astrogliali.
Per raggiungere il SNC i virus devono attraversare dunque questo ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
spaziamento
spaziaménto s. m. [der. di spaziare]. – 1. non com. L’atto e l’effetto dello spaziare, cioè del distanziare nello spazio. 2. In aeronautica, la distanza in linea retta tra due velivoli contigui di una formazione di volo.