Lo stato generico di un ente geometrico o fisico di scostarsi da un andamento rettilineo o piano.
C. di una curva piana
Elemento definito punto per punto della curva, che misura la rapidità con la quale [...] secondo Gauss si può introdurre la c. intrinseca di una superficie, così si può parlare della c. dello spazio (➔) tridimensionale, esprimibile mediante le formule dell’analisi. Il concetto si è rivelato di fondamentale importanza in fisica, nella ...
Leggi Tutto
concavità Una figura geometrica (superficie piana o solido nello spazio) si dice concava se esiste almeno un segmento congiungente due suoi punti che non appartiene interamente alla figura stessa. Per [...] es., un angolo maggiore di due retti è una figura concava, e viene perciò detto angolo concavo (in tal caso i prolungamenti dei lati appartengono all’angolo); è concavo un poligono se almeno un suo lato, ...
Leggi Tutto
Il c. delle v. è quell'area della matematica definita dal seguente problema: determinare, in una famiglia assegnata di oggetti, quello che rende minima (oppure massima) una certa grandezza. Gli oggetti [...] . Nella versione più generale S e Γ sono superfici di dimensioni rispettivamente d e d−1 contenute nello spazio euclideo n-dimensionale, e per 'area' di S si intende il volume d-dimensionale.
Tale problema è anche noto come problema di Plateau, dal ...
Leggi Tutto
teorema di Mazur
Arrigo Cellina
Proposizione secondo la quale uno spazio normato, un insieme che sia convesso e chiuso è anche chiuso rispetto alla topologia debole. Nella topologia debole si hanno [...] che deriva dalla norma, non è necessariamente chiuso nella topologia debole. Questo fatto però non si verifica se l’insieme è convesso. Sia X uno spazio normato e xn in X. Diciamo che una successione (xn) converge debolmente a x* se per ogni x′ nello ...
Leggi Tutto
generatore di un semigruppo
Luca Tomassini
Siano X uno spazio di Banach con norma ∣∣∙∣∣ e B(X) l’insieme degli operatori continui su di esso. Si dice semigruppo di operatori {T(t)∣t≥0} una famiglia [...] [2] è soddisfatta se vale la condizione di Hille-Yosida: ∣∣R(λ,A)∣∣≤M(λ−ω)−1. Il teorema di Hille-Yosida può essere generalizzato da un lato al caso di spazi vettoriali topologici e dall’altro a quello di operatori non lineari.
→ Equazioni funzionali ...
Leggi Tutto
distanziale
distanziale [Der. di distanza "che concerne la distanza"] [ALG] Spazio d.: lo stesso che spazio metrico: → metrico. ◆ [FTC] Nella tecnica, sinon. di distanziatore. ...
Leggi Tutto
desarguesiano
desarguesiano 〈desarg✄esiano〉 [Dal cognome del matematico Desargues] [ALG] Spazio d.: spazio grafico nel quale valga incondizionatamente il teorema di Desargues dei triangoli omologici [...] (→ Desargues, Gérard) ...
Leggi Tutto
operatori lineari
Luca Tomassini
Un’applicazione A:E→F di uno spazio lineare E in uno spazio lineare F (anche coincidente con E) su un campo K (che qui identificheremo con i numeri complessi ℂ) tale [...] y∈F tali che y=Ax si chiama immagine di A e si denota ImA. Entrambi sono sottospazi lineari di E e F rispettivamente. Se gli spazi E e F sono dotati di una topologia, l’operatore A si dirà continuo in un punto x0∈E se per ogni intorno V del punto y0 ...
Leggi Tutto
antitraslazione
antitraslazióne [Comp. di anti- e traslazione] [ALG] Movimento dello spazio, consistente nel prodotto di una traslazione per una simmetria rispetto a un piano parallelo alla direzione [...] della traslazione ...
Leggi Tutto
Geologia
Disposizione e forma di una massa rocciosa nello spazio e suoi rapporti con le masse litoidi circostanti. Il tipo di g. è legato alle condizioni di formazione: batolite, laccolite, dicco o filone [...] per le rocce eruttive intrusive; cupole, colate, espandimenti, protrusioni per le rocce eruttive effusive; strati e banchi per le rocce sedimentarie; ammassi lenticolari e banchi per le rocce metamorfiche. ...
Leggi Tutto
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
spaziamento
spaziaménto s. m. [der. di spaziare]. – 1. non com. L’atto e l’effetto dello spaziare, cioè del distanziare nello spazio. 2. In aeronautica, la distanza in linea retta tra due velivoli contigui di una formazione di volo.