BETTINELLI, Saverio
Carlo Muscetta
Nacque a Mantova il 18 luglio 1718, da Paola Frugoni e da Girolamo. là probabile che le condizioni di famiglia non fossero troppo umili, se fu ammesso a frequentare [...] e si tenta di considerare sociolo gicamente la nostra narrativa cavalleresca. Ma sarebbe vano e richiederebbe troppo spazio sottolineare, fra incongruenze e rattoppature, le novità degli argomenti delibati: per esempio, le pagine sulla storia ...
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GUIDO da Pisa
Arianna Terzi
Nacque a Pisa nella seconda metà del XIII secolo.
I documenti emersi dalle ricerche archivistiche su G. non offrono la certezza dell'identificazione data l'alta concentrazione [...] i principî della dottrina cristiana. Il frequente richiamo al loqui poetice et fictive da parte di G., però, e lo spazio riservato all'autonoma descrizione del linguaggio poetico, non si riducono alla semplice apologia di Dante rivelando un'effettiva ...
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CALDARELLI, Nazareno (noto con lo pseud. Cardarelli Vincenzo)
Felice Del Beccaro
Nacque a Corneto Tarquinia (Viterbo) il 1ºmaggio 1887 da padre ignoto all'anagrafe (ma Antonio Romagnoli) e da Giovanna [...] portò a termine nel '21. Queste favole bibliche hanno lasciato perplessi parecchi critici mancando, secondo loro, un possibile spazio di inserimento nell'unità del curriculum cardarelliano. In realtà si tratta di una vera e propria introduzione, in ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] terra", "trasporto di dinamica produttiva" da un territorio ad un altro, e trasmissione di vita e di civiltà, "spazio convertito in ricchezza attraverso il lavoro". La dinamica esterna dello Stato aveva come complemento, all'interno, una dinamica di ...
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GUIDO Guinizzelli (Guinizelli)
Giorgio Inglese
Il poeta che Dante nomina in Purgatorio, XXVI, 94 ("son Guido Guinizzelli e già mi purgo / per ben dolermi prima ch'a lo stremo") è presentato dai canzonieri [...] italiana (Salerno), I, Roma 1995, pp. 649-721; M. Papahagi, G. G. e Guittone: contributo a una ridefinizione dello spazio poetico predantesco, in Guittone d'Arezzo nel settimo centenario della morte. Atti del Convegno…, Arezzo… 1994, a cura di M ...
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BASSANI, Giorgio
Simona Costa
Primogenito di Angelo Enrico, proprietario terriero e medico, senza esercitare la professione, e Dora Minerbi, nacque il 4 marzo 1916 a Bologna.
Tra Ferrara e Bologna: [...] mitica e tragica Micòl trova il suo consistere solo entro il muro di cinta di un giardino fantasticamente creato sullo spazio verde cittadino che avrebbe potuto accoglierlo e chiude sé e l’io narrante, accomunati dal «vizio […] d’andare avanti con ...
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LETI, Gregorio
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 29 maggio 1630 da Girolamo e da Isabella Lampugnano.
Le notizie certe sulla famiglia si fermano al nonno paterno, Marco, che fu per due anni al servizio [...] dei pastori inquisì l'Itinerario della corte di Roma; nel febbraio 1675 Jean-Jacques de la Rive lo citò per aver dato spazio, sempre nell'Itinerario, alle pretese del duca di Savoia su Ginevra, ma l'accusa non ebbe seguito; il 24 nov. 1676 fu ...
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DELLA GHERARDESCA, Ugolino
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Nacque nella prima metà del sec. XIII, probabilmente a Pisa da Guelfo di Ottone conte di Donoratico e da Uguccionella di Uguccionello di Uguccione [...] di S. Sepolcro. L'edificio fu distrutto dopo la caduta del conte e ne fu proibita la ricostruzione: ora, unico spazio non edificato sui lungarni pisani, ospita il giardino del palazzo dell'Ufficio dei fiumi e fossi. Del patrimonio del D., confiscato ...
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DECEMBRIO, Uberto
Paolo Viti
Nacque a Vigevano intorno alla metà del sec. XIV, o poco dopo (le date proposte, 1350 dal Corbellini e 1370 dal Borsa, non trovano conferma documentaria). Il padre Anselmo [...] morale come nella politica. Così, dopo aver indagato sull'origine e sul concetto stesso di Stato, il D. dedica ampio spazio al tema dei rapporti sociali, che dovrebbero essere regolati da un intimo senso di giustizia, per poi restringere il suo campo ...
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FALDELLA, Giovanni
Lucia Strappini
Nacque a Saluggia, all'epoca in provincia di Novara (oggi Vercelli), il 26 apr. 1846, da Francesco e da Benedetta Barberis.
Il padre, proprietario terriero e medico [...] , e utilizzi del patrimonio linguistico spregiudicati fino all'insolenza e allo sperpero: risultato di incursioni libertine nello spazio - e nel tempo - letterario" (Mortara Garavelli, p. 17); per una vocazione che rimane la più costantemente, se ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
spaziamento
spaziaménto s. m. [der. di spaziare]. – 1. non com. L’atto e l’effetto dello spaziare, cioè del distanziare nello spazio. 2. In aeronautica, la distanza in linea retta tra due velivoli contigui di una formazione di volo.