MANZI, Alberto
Adolfo Scotto di Luzio
Nacque a Roma il 3 novembre del 1924, figlio di Ettore, tramviere, e di Maria (Rina) Mazzei, casalinga. I genitori ebbero anche un’altra figlia, Elena. Iscrittosi [...] a favore della 'periferia' che tanta parte ha nella costruzione della sua pedagogia e che lo colloca in uno spazio ideologico difficile da definire, all’interno del quale si ritroveranno, nel corso degli anni, spinte populiste, pedagogie degli ...
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DONADONI, Eugenio
Lucia Strappini
Nacque ad Adrara San Martino (Bergamo) il 16 nov. 1870 da Rosa Previtali e Defendente, ingegnere.
A causa delle scarse risorse economiche di cui la famiglia soffri [...] farlo apparentare a quei filoni di critica fondamentalmente psicologica e impressionistica che ebbero per alcuni decenni un loro spazio nella cultura francese come in quella italiana; indubbiamente l'attenzione del D. è sempre più orientata alla ...
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COMISSO, Giovanni
Marcello Carlino
Nacque a Treviso il 3 ott. 1895 da Antonio, rappresentante di commercio in granaglie, e da Claudia Salsa, discendente da una famiglia di alto lignaggio dissestatasi [...] nell'elogio di compostezza e dignità di modi e comportamenti britannici. L'attrito tradizionale con la Francia trovava spazio nella satira della presunzione gallica e nella descrizione di un pretenzioso paludamento di un diplomatico d'Oltralpe.
Il ...
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PARISE, Goffredo
Domenico Scarpa
– Nacque a Vicenza l’8 dicembre 1929, da Ida Wanda Bertoli e da padre ignoto. Sua madre era figlia adottiva di Antonio Marchetti.
La famiglia, povera, fece ogni sforzo [...] alla storia letteraria contemporanea come il discorso del boogie era cominciato su tutt’altro tono: rievocando la libertà e lo «spazio d’immaginazione» che per Parise e i suoi coetanei erano cominciati nel 1945, con la conclusione della guerra, e che ...
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CAMPAILLA, Tommaso
Paolo Cristofolini
Nacque a Modica il 7 apr. 1668 da Antonio e Adriana Giardina, nobili. A sedici anni fu inviato a Catania per studiarvi giurisprudenza, ma ritornò ben presto nella [...] " il principio della gravitazione universale "nel suo vacuo celeste", mentre il C. ritiene di aver dimostrato "che in uno spazio liberissimo, che non resiste punto a' corpi cadenti, non può essercitarsi, né ridursi in atto la potenza di gravare a ...
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MANZINI, Giovanni Battista
Luigi Matt
Nacque a Bologna il 22 ag. 1599, da Geronimo e da Camilla Vitali.
La prima notizia certa - tra le poche rimaste - sulla sua vita riguarda la nomina a cavaliere [...] Parigi 1618; esplicitamente richiamato), è tesa a tratteggiare un quadro radicalmente negativo della corte. In realtà, secondo il M., gli spazi di libertà propri del ruolo di consigliere di un principe sono minimi, tanto da impedire al savio di poter ...
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D'ALESSANDRO (Alessandri), Alessandro
Mauro De Nichilo
Nacque nel 1461 a Napoli e quasi certamente appartenne alla nobile famiglia dei D'Alessandro, del sedile di Porto, che aveva già dato alla città [...] 1, 7; IV 21; V 1, 20), notevoli peraltro per l'acume e la dottrina delle annotazioni. Dopo il diritto, gli altri temi che trovano ampio spazio nello zibaldone del D. sono la religione (I 13, 14, 29; II 14, 22; III 12, 18; V 12, 19; VI 2, 4, 12) e le ...
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GRIFFONI, Matteo
Marino Zabbia
Nacque a Bologna il 23 giugno 1351 da Guiduccio di Matteo, morto nel 1362, e da Zanna di Matteo "de Crescenciis", morta nel 1392. La sua era un'importante famiglia di [...] annotazioni, ora conservate insieme al Registro, accomunate principalmente dal fatto di ricordare avvenimenti tristi, scritte in un limitato spazio di tempo quando il notaio era ormai vecchio e desunte dallo spoglio del Memoriale e del Registro. Esse ...
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CENA, Giovanni
Piero Craveri
Nacque a Montanaro (Torino) il 12 gennaio del 1870, in una famiglia povera, da Gioanni, tessitore, e Maddalena Biletta, giornaliera agricola; numerosi i fratelli. La miseria [...] le rive della morte, è tutto impostato in un'alternanza continua di cifre ed episodi, che lascia poco spazio ai commenti. Tornerà sull'argomento con La rinascita dei paesi devastati, denunziando la lentezza degli apparati burocratici e formulando ...
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DALLE FOSSE, Giovanni Pietro (Pierio Valeriano; Bolzanio Pierio, Valeriano)
Vera Lettere
Nacque a Belluno nel 1477 da Lorenzo, di professione fabbro, fratello dell'illustre grecista Urbano Dalle Fosse [...] Medici, eletto cardinale. Nel 1537, anche per la morte di Clemente VII, di Ippolito e Alessandro de' Medici, susseguitesi nello spazio di alcuni anni, il D. preferi ritirarsi a Belluno, sebbene Paolo III gli avesse offerto la carica di precettore del ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
spaziamento
spaziaménto s. m. [der. di spaziare]. – 1. non com. L’atto e l’effetto dello spaziare, cioè del distanziare nello spazio. 2. In aeronautica, la distanza in linea retta tra due velivoli contigui di una formazione di volo.