GIANNOTTI, Antonia
Anna Laura Saso
Figlia di Francesco d'Antonio, nacque a Firenze intorno al 1452. Erronea appare l'ipotesi della sua appartenenza al casato dei Tanini sostenuta da alcuni studiosi [...] narra del ritorno alla dimora paterna del figlio pentito per aver sperperato tutti i suoi beni. L'autrice dà molto spazio ai dialoghi tra i personaggi, pur senza eccedere nei discorsi moralistici o nelle massime sentenziose. La G. descrive inoltre ...
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PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] del seggio di Nido e non lontano dall’abitazione del Panormita. Pontano, dopo averle demolite, avrebbe costruito in quello spazio la sua casa e la cappella sepolcrale di famiglia.
Poco dopo essere tornato a Napoli, rifinì e licenziò alcune opere ...
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FULVIO, Andrea
Massimo Ceresa
Nacque intorno al 1470. Lui stesso si dichiarò nativo di Palestrina, pur essendosi a volte autodefinito "Sabino", così da far pensare che la sua famiglia provenisse da [...] successivo se non attraverso brevi cenni. Nel Settecento il Cecconi, seppure con molti errori, e il Petrini gli dedicarono più spazio. Poi il F. fu quasi dimenticato fino all'ampio contributo biografico del Weiss. La sua fortuna si perpetuò, com'era ...
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JEROCADES, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° sett. 1738 a Parghelia, piccolo centro nei pressi di Tropea in Calabria, da Andrea, pescatore e mercante, e dalla sua seconda moglie, Antonia Pietropaolo. [...] principî della sua pedagogia, ottenendo molti consensi ma anche molte critiche.
Insofferente della vita di provincia, cercò nuovi spazi entrando in corrispondenza con A. Genovesi e con J. Martorelli. A giudicare dalla lettera indirizzatagli il 29 dic ...
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BRIGNETTI, Raffaele
Renato Bertacchini
Nacque all'Isola del Giglio (Grosseto) il 21 sett. 1921 da Angelo e da Biagina Lubrani, in una famiglia di gente di mare (per generazioni erano stati pescatori [...] narrative dei B. obbediscono all'unico, assiduo, duraturo richiamo del mare, dell'ambiente isolano e marino: realtà di spazio, di genti e costumi, e insieme sostanziale metafora, proiezione continua, mossa e labirintica dell'esistere umano.
Dopo il ...
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MAGALOTTI, Lorenzo. - Nacque il 13 dic. 1637 a Roma dal patrizio fiorentino Orazio, prefetto dei corrieri di Urbano VIII, e da Francesca Venturi.
Dall'età di tredici anni fu convittore nel Seminario romano, [...] , che emergono peraltro anche nelle Lettere scientifiche e erudite e nelle Lettere sopra le terre odorose, in cui trova spazio in particolare la passione per le etimologie. Molto importante fu il ruolo da lui sostenuto - insieme con altri letterati ...
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GRANDE, Adriano
Massimiliano Manganelli
Nacque a Genova il 1° luglio 1897, figlio di Romolo, un sarto piemontese immigrato in Liguria, e di Salvina Seghezze. Non condusse studi regolari, pertanto la [...] numerosi collaboratori, si propose come "rivista di poesia" (circostanza già di per sé inconsueta per quegli anni), spazio privilegiato per il definitivo affermarsi delle voci significative della lirica italiana, da U. Saba a G. Ungaretti, fino ...
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DONNO (Di Donno), Ferdinando
Maria Teresa Biagetti
Nacque a Casalnuovo (oggi Manduria, prov. di Taranto), nella provincia salentina, da Giovanni e Medea d'Agostino, entrambi di famiglia nobile, il 25 [...] sonetto Al sospiro, ritrovandosi in Venezia l'autore), si mescolano con la tematica amorosa e lasciano ampio spazio a situazioni fittizie e alla tradizionale lode della bellezza femminile, relegando la funzione spettacolare ed appariscente ai titoli ...
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CASSOLI, Francesco
Fiorenza Vittori
Nacque a Reggio Emilia il 19 sett. 1749 dal conte Antonio e da Caterina Pegolotti. Formatosi nel collegio dei gesuiti di Reggio, dal quale uscì nel 1768, si distinse [...] in poesia. Ancora, l'aver dedicato sì largo spazio alle traduzioni: Odi di Orazio volgarizzate (Reggio Romano Cervone, La scuola classica estense, Roma 1975 (dedica ampio spazio al "più interessante ma meno classificabile" C. succeduto alla triade ...
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CARRERA, Quintino
Laura Posa
Nato il 18 ott. 1840 a Torino da Luigi e da Luigia Tossatti, vi compì gli studi laureandosi in giurisprudenza. Direttore della Biblioteca civica di Torino dal 1891 al 1904, [...] G.M. Lombardo, La decadenza del teatro piemontese, Saluzzo 1896, p. 17), le opere del C. ebbero un certo spazio per affermarsi e furono rappresentate dalle maggiori compagnie piemontesi dell'epoca anche fuori Torino. Si distinguono per una certa cura ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
spaziamento
spaziaménto s. m. [der. di spaziare]. – 1. non com. L’atto e l’effetto dello spaziare, cioè del distanziare nello spazio. 2. In aeronautica, la distanza in linea retta tra due velivoli contigui di una formazione di volo.