navigazione
navigazióne [Der. del lat. navigatio -onis, dal part. pass. navigatus di navigare, che è da navis "nave"] [LSF] Il procedere galleggiando sull'acqua del mare, di un lago, un fiume e simili [...] il procedere in un fluido generico, in partic. nell'aria (n. aerea), e, ancora più estensiv., il procedere nello spazio extraterrestre, anche se quasi vuoto (n. spaziale). (c) Il termine, con opportune qualificazioni, indica anche le varie tecniche ...
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Galois Evariste
Galois 〈galuà〉 Évariste [STF] (Bourg-la Reine 1811 - Parigi 1832) Studioso di matematica. ◆ [ALG] Campo di G.: ogni campo con un numero finito di elementi, in partic. il campo numerico [...] dell'equazione: per es., a un'equazione risolubile per radicali corrisponde un gruppo risolubile, e viceversa. ◆ [ALG] Spazio di G., o spazio finito: spazio proiettivo formato da un numero finito di punti, costruito sopra un corpo che sia un campo di ...
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missilistica
missilìstica [s.f. dall'agg. missilistico] [FTC] [FSP] Disciplina tecnico-scientifica che s'occupa di quanto interessa i missili; oltre che per le sue rilevanti implicazioni di carattere [...] e militare, ha grande importanza sul piano della ricerca scientifica, sia direttamente, sia indirettamente, in quanto legata alla fisica spaziale e alle scienze di osservazione dello spazio circumterrestre ed extraterrestre (geofisica e astrofisica). ...
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pseudosimmetria
pseudosimmetrìa [Comp. di pseudo- e simmetria] [FSD] Fenomeno per cui alcune sostanze si presentano in cristalli che, per i valori angolari, mostrano di appartenere a sistemi di simmetria [...] superiore a quelli della forma effettiva; per es., la pirite, di simmetria diacisdodecaedrica, si cristallizza spesso in cubi, le cui facce sono però striate nelle tre direzioni dello spazio. ...
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Hulse, Russell Alan
Pietro Salvini
Fisico statunitense, nato a New York il 28 novembre 1950. Laureatosi presso il Cooper Union College di New York nel 1970, ha conseguito il Ph.D. presso la University [...] of Massachussetts (Amherst), discutendo, sotto la guida di J.H. Taylor jr., una tesi sull'individuazione di nuove pulsar nello spazio mediante l'uso di radiotelescopi. Nel corso di questa ricerca, H. e il suo relatore riuscirono a identificare (1974) ...
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coset
coset 〈kosèt〉 [s.ingl. Comp. di co(mplement) "complemento" e set "insieme"] [ALG] Dato un gruppo G, un sottogruppo H di G e un generico elemento a∈G, il c. destro di H in G rispetto ad a è l'insieme [...] per i quali c. destro e sinistro coincidono per ogni g∈G si dicono sottogruppi normali o invarianti. ◆ [FNC] Spazio dei c.: spazio nel quale è possibile associare a un gruppo G proprietà geometriche: v. simmetrie dinamiche in fisica nucleare: V 211 b ...
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time-like
time-like 〈tàim-làik〉 [agg. ingl. Comp. di time "tempo" e della prep. like "come"] [RGR] Nel linguaggio relativistico, termine ingl. equivalente alla locuz. it. genere tempo, qualificante quadrivettori [...] che con una trasformazione di Lorentz si possono portare nella forma (a, 0), cioè con soltanto la componente temporale non nulla; si contrapp. a space-like ("genere spazio"). ...
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Denominazione generica dei costituenti ultimi della materia e della radiazione.
Definizione
Adottando l’atteggiamento pragmatico inaugurato da A.-L. Lavoisier nei confronti degli elementi chimici, si [...] forti, quando si trascurano le differenze di massa all’interno di ogni multipletto, sono invarianti rispetto alle rotazioni nello spazio rappresentativo dello spin isotopico. Si deve insistere sul fatto che la legge sopra enunciata vale solo per le ...
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Lo stato cristallino perfetto di un solido è quello in cui gli atomi sono disposti in una struttura periodica tridimensionale. Ne consegue che ogni dettaglio della loro configurazione microscopica viene [...] stesso. Lo s. a. è privo di tale caratteristica poiché in esso gli atomi sono disposti casualmente nello spazio, con un conseguente disordine reticolare.
I solidi amorfi vengono per lo più ottenuti mediante un rapido raffreddamento di particolari ...
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distanza
distanza [Der. del lat. distantia, dal part. pres. distans -antis di distare "stare lontano", comp. di dis- e stare] [ALG] La lunghezza del tratto di linea retta che congiunge due punti, o, [...] la lunghezza del percorso fra due luoghi, due oggetti. Il concetto di d., così enunciato, presuppone che l'ordinario spazio tridimensionale sia dotato di una struttura geometrica che permette di definire matematicamente un segmento di retta tra due ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
spaziamento
spaziaménto s. m. [der. di spaziare]. – 1. non com. L’atto e l’effetto dello spaziare, cioè del distanziare nello spazio. 2. In aeronautica, la distanza in linea retta tra due velivoli contigui di una formazione di volo.