FLORIO, Ignazio, senior
Simone Candela
Figlio di Vincenzo - l'artefice dello sviluppo della Casa di commercio - e di Giulia Portalupi, nacque a Palermo il 17 dic. 1838. Alla morte del padre, nel 1868, [...] si veda l'omonimo volume (Palermo 1985); O. Cancila, La Società di navigazione "Tirrenia - Flotte Riunite Florio - Citra". 1932-1936, in Fra spazio e tempo. Studi in onore di L. De Rosa, III, a cura di I. Zilli, Napoli 1995, pp. 155-179. Sul quadro ...
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DI NEGRO, Ambrogio
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova nel 1519, figlio di Benedetto.
Il padre apparteneva al ramo dei Di Negro di Banchi, antica famiglia di nobiltà cittadina, impegnata nelle attività [...] (Lo Scoglietto), Genova 1978; C. Costantini, La Repubblica di Genova nell'età moderna, Torino 1978, pp. 136-143; L. Magnani, Uno "spazio privato" nella cultura genovese tra XVI e XVII sec., in Studi di storia delle arti, 1978-1979, pp. 120, 128, 352 ...
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BUONVISI, Stefano
Michele Luzzati
Nacque a Lucca nel 1556 (fu battezzato col nome del nonno materno il 17 ottobre nella chiesa di S. Frediano) da Benedetto e da Chiara di Stefano Burlamacchi.
Ben poco [...] Carli nella compagnia del banco, dopo decenni di collaborazione in un ruolo subordinato, riuscivano gradualmente a crearsi spazio per autonome iniziative commerciali appoggiate dagli stessi Buonvisi: nel 1618 fu costituita la "iacopo, Ludovico Carli ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] lo studio specialistico dei fatti economici e finanziari consentisse di illuminare l'ambiente sociale e intellettuale, senza concedere spazio alle ideologie e tanto meno all'interpretazione marxista della storia.
Di maggiore rilevanza è però l'opera ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] la figura preminente, con Einaudi e Salvemini, della nuova Lega antiprotezionista e del movimento liberista che si sviluppò, trovando spazio soprattutto negli ambienti democratici, tra la fine del 1913 e i primi mesi del 1914. Tracciò le linee ...
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DE FERRARI, Raffaele Luigi, duca di Galliera
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 6 luglio 1803, da Andrea e Livia Ignazia Pallavicino, aveva avuto il nome del nonno paterno, il quale nel biennio 1787-89 [...] di Parigi per opera di Haussmann. I Péreire, con la loro Compagnie immobiliere, fecero la parte del leone; ma ebbero largo spazio anche singoli speculatori come il D., il quale finanziò per 20 milioni di franchi uno dei più audaci beneficiari della ...
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Figlio di Marco e di una Vermiglia, nacque a Prato probabilmente nel 1335. Fu il fondatore di un grande sistema di aziende il cui archivio ci è pervenuto praticamente integro; depositato presso la Sezione [...] apr. 1399, trasse seco, al principio dell'anno successivo, la cessazione della compagnia dell'arte della lana, seguita, entro lo spazio di pochi mesi, dallo spegnimento di altre quattro combinazioni -quelle di Genova, di Pisa, della Tinta e del Banco ...
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BAFFI, Paolo
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Broni, nell’Oltrepò pavese, il 5 agosto 1911, figlio unico di Giovanni e di Giuseppina Lolla. Il padre, figlio di un piccolo coltivatore, morì quando Paolo [...] Si cercò in quel periodo di inquadrare gli atti della vigilanza in una cornice di criteri oggettivi, diminuendo lo spazio della discrezionalità: le singole autorizzazioni per l’apertura di sportelli bancari, per esempio, furono concesse nel quadro di ...
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FALCK, Enrico
Mario Fumagalli
Unico figlio di Georges Henri e di Barbara Noblat, nacque nel dicembre (forse il 13) 1828 a Cernay, presso Mulhouse (Francia), accolto nella Chiesa riformata locale - cui [...] in comproprietà fra numerosi titolari di miniere) non bastò a salvarlo: le "campagne" diventarono brevi e distanziate, lasciando progressivamente spazio alle ghise di acquisto o di importazione. L'opera innovativa del F. - che nel decennio in cui fu ...
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DE AUGUSTINIS, Matteo
Silvio De Majo
Nacque a Felitto (nella provincia di Salerno) da Domenico e da Angela Migliaccio il 15 aprile del 1799, come riferiscono i suoi contemporanei Moreno e De Sterlich: [...] ed assolute leggi dell'uomo" e consente di appurare l'esistenza di "una legge universale superiore al tempo, allo spazio, ed alle modificazioni di entrambi", progressiva e riformatrice - e, infine, il legame tra il diritto e la ricerca filosofica ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
spaziamento
spaziaménto s. m. [der. di spaziare]. – 1. non com. L’atto e l’effetto dello spaziare, cioè del distanziare nello spazio. 2. In aeronautica, la distanza in linea retta tra due velivoli contigui di una formazione di volo.