Riservatezza
Stefano Rodotà
Parte introduttiva
di Stefano Rodotà
Riservatezza e privacy
Il termine riservatezza è entrato ormai stabilmente nel linguaggio giuridico: adoperato prima dagli studiosi (Giorgianni [...] si riconosce pienamente. È vero che la forza dei sistemi informativi è tale da indurre a ritenere che proprio lì, nello spazio informativo, si operi la 'vera' costruzione della sfera privata di ciascuno. Ma ciò richiede la messa a punto di regole di ...
Leggi Tutto
Norme in tema di previdenza nella finanziaria 2011*
Pasquale Sandulli
Come in ogni manovra finanziaria, anche in quella estiva 2011 trova posto la materia della previdenza sociale. La manovra previdenziale [...] come scontata premessa la esistenza di una serie di regimi consolidati ai sensi del d.lgs. n. 509/1994. Lo spazio di operatività del co. 26 stava già tutto e solo (per quanto concerne i soggetti esercenti attività libero professionale nel quadro ...
Leggi Tutto
Le accademie e l'istruzione
Gino Benzoni
Fattore indispensabile dell'umana convivenza e sua precipua espressione la conversazione. "Conversare, per praticare insieme". Così, ne La fabrica del mondo [...] dal comune, ci sono pubbliche scuole di grammatica. Se a Venezia non si introduce questo sistema, se si concede, invece, spazio al libero gioco della domanda e dell'offerta, vuol dire che, in sede governativa, si ritiene più produttiva, per la ...
Leggi Tutto
Diritto all’abitare
Umberto Breccia
L’abitare e i diritti sociali
Peripezie dei diritti sociali
Nelle carte costituzionali del secondo dopoguerra, sebbene molte e autorevoli fossero le voci perplesse [...] con la parte contraente
Un’altra zona esemplare di confine è non meno intuitiva. Essa verte sugli interessi coesistenti in uno spazio conteso tra fatto e diritto. Le qualifiche di parte e di terzo non si prestano a descrivere in maniera esauriente la ...
Leggi Tutto
Diritto ed economia
Robert D. Cooter
Introduzione
Quando negli anni sessanta il rapporto ormai logorato tra diritto ed economia ha prodotto all'improvviso qualcosa di nuovo e di vitale, tutti si sono [...] . Non è questa la sede per dare conto esaurientemente di una letteratura così abbondante e dunque, per ragioni di spazio, la mia rassegna si concentrerà non tanto sui singoli studiosi ma sugli argomenti maggiormente dibattuti e sui risultati più ...
Leggi Tutto
Il dolo eventuale alla luce del caso ThyssenKrupp
Alberto Aimi
Il presente contributo rappresenta un primo commento alla sentenza delle Sezioni Unite concernente la tragica vicenda dell’incendio dell’acciaieria [...] da Cass. pen., S.U., 30.3.2010, n. 12433.
6 Per una riflessione su questo punto, ci vediamo costretti, permere esigenze di spazio, a rinviare a Aimi, A., Il dolo, cit., 307 ss. e 343 ss., nonché, con specifico riferimento al concetto di “ragionevole ...
Leggi Tutto
Giuseppe Santoro Passarelli
Abstract
Viene esaminata la disciplina legale dell’istituto del trattamento di fine rapporto (TFR), per enuclearne la natura giuridica e chiarirne la funzione con particolare [...] il governo della retribuzione in generale (Giugni, G.-De Luca Tamajo, R.-Ferraro, G., op. cit., 60).
Lo spazio riservato all'autonomia collettiva esclude, infine, che la variazione del dividendo possa dipendere da pattuizioni individuali.
La ...
Leggi Tutto
GALANTE GARRONE, Alessandro
Paolo Borgna
Gli anni della formazione, la famiglia, l'interventismo democratico
Nacque a Vercelli il 1° ottobre 1909, secondogenito di Luigi Galante e di Margherita Garrone.
Insieme [...] pacifica convivenza entro di sé». Dunque, uno Stato immaginato come un recinto che non sia chiusura, ma si ponga come «uno spazio imparziale e neutro», delimitato non da un filo spinato ma da porte capaci di accogliere e proteggere «su un piede di ...
Leggi Tutto
FERRARI, Iacopo Antonio
Massimo Bray
Nacque a Lecce il 24 luglio 1507, in una famiglia della nobiltà cittadina da sempre impegnata negli affari pubblici del Regno di Napoli. Un suo avo, Francesco Ferrari, [...] al giurista di riflettere sul valore reale di alcune forme simboliche del potere regio. Il mondo della corte, lo spazio tangibile della maestà dell'imperatore saranno motivo di riflessione del F. intorno al concetto di sovranità. La costruzione del ...
Leggi Tutto
Ogni cosa che il soggetto percepisce come diversa da sé ed esterna, quindi tutto ciò che è pensato, in quanto si distingue sia dal soggetto pensante sia dall’atto con cui è pensato (per lo più contrapposto [...] punti che, in relazione a un dato sistema ottico, possono essere punti-o. prende il nome di spazio-oggetti del sistema, in contrapposizione a spazio-immagini.
Linguistica
S’intende per o. dell’azione verbale la persona o la cosa, concreta o astratta ...
Leggi Tutto
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
spaziamento
spaziaménto s. m. [der. di spaziare]. – 1. non com. L’atto e l’effetto dello spaziare, cioè del distanziare nello spazio. 2. In aeronautica, la distanza in linea retta tra due velivoli contigui di una formazione di volo.