DRACHIO QUINZIO, Baldassarre (Baldissera)
Giuseppe Gullino
Nacque nel 1532, probabilmente a Venezia, dal momento che in un tardo scritto di memorie (l'Apologia, del 1608) afferma di avere iniziato a [...] Candia, dove - come il D. ricorda polemicamente in uno scritto - un fortunale decimò i rematori stipati in troppo angusto spazio, trasformando il vascello in "un hospital, et uno lazareto"; poi, alcuni anni più tardi (1555), fu assunto nel Collegio ...
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GRECO, Gennaro
Alessandro Serafini
Nacque a Napoli intorno al 1665, se si dà fede al racconto di De Dominici (p. 555), che lo dice morto nel 1714 non ancora cinquantenne. Secondo le antiche fonti, il [...] Pozzo, la Perspectiva pictorum et architectorum pubblicata a Roma nel 1693, che sistematizzava un codice di trattamento dello spazio per i pittori di "architetture". Questa specializzazione lo portò a collaborare con i maggiori decoratori del tardo ...
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ANNIBALDI, Riccardo
Vittorio De Donato
Figlio di Tebaldo, fu podestà di Viterbo nel 1283 e nel 1284, succedendo in tale carica all'omonimo Riccardo Annibaldi figlio di Matteo. Fu poi senatore a Roma [...] tale nomina fu prorogata senza precisa scadenza.
Numerosi furono i provvedimenti adottati da questi due uomini politici nel breve spazio di poco più di sei mesi (gennaio-agosto 1308): il 27 gennaio diffidarono Aspra; il 19 febbraio confermarono gli ...
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Nacque a Palazzolo dello Stella (Udine) il 4 dicembre 1927 da Aldo e da Virginia Gioia.
Gae discendeva da una ricca famiglia originaria di Canneto di Bari (oggi Adelfia) dove era nato (nel 1865) il nonno [...] stesso anno iniziò la fase progettuale vera e propria: la realizzazione (47.000 m2 di superficie di cui 22.000 dedicati agli spazi espositivi) occupò Gae e i suoi collaboratori per ben sei anni. Il Museo d'Orsay, compreso ben presto tra i Grands ...
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BUZZATI TRAVERSO, Dino
Marcello Carlino
Nacque a Belluno, in località San Pellegrino, il 16 ott. 1906. La famiglia, di origini bellunesi, apparteneva all'alta borghesia ed aveva una ricca tradizione [...] letterario, perché il B. si orienta, subito, verso un mondo mitico e fantastico, come astratto dal tempo, dove non c'è spazio per l'attualità, anche culturale, e ciò che importa è il fascino del racconto, il mistero sovrannaturale e l'emozione che l ...
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MAFFEI, Francesco
Alessandro Serafini
Figlio di Maffio, poco noto pittore vicentino, nacque probabilmente nel 1605 a Vicenza (Rossi, 1991, p. 29; Ridolfi).
Della sua famiglia si conosce ben poco: ignota [...] Alvise Foscarini del 1655 e del Podestà Tommaso Pisani del 1656 (Vicenza, Museo civico) - il M. lasciava libero spazio alla sua fantasia, spostando l'attenzione sui dettagli, spesso di garbata naturalezza, e sulla ricchezza cromatica della pennellata ...
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CHIZZOLA, Ippolito
Valerio Marchetti
Nato a Brescia nel 1521 circa da una famiglia gentilizia, fu canonico regolare lateranense in S. Afra. Settimodei nove figli di Giovanni, dottore di legge, e di [...] sistematico - alcune tecniche già adottate dal C. nella sua lotta contro la Riforma.
Se è certamente sbagliato affermare, che lo spazio della predicazione del C. fu quello europeo ("ottenne i più famosi pulpiti d'Europa": Rossi, p. 350) e dire che ...
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CORNER, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel dicembre del 1406 da Giorgio di Andrea - figlio del doge Marco - e da Caterina Giustinian di Giustiniano. Nel 1444 egli sposò Fiorenza Crispo di Nicolò, [...] acquistare il grano raccolto sulle proprietà dei cavalieri di Rodi, e persino nell'elogio funebre Pietro Contarini lasciò largo spazio alla commossa rievocazione della fortuna accumulata in tanti anni di viaggi, di traffici, di commerci, a suo dire ...
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AMBROSINI, Antonio
Mario Caravale
Nacque a Favara (Agrigento) il 10 sett. 1888 da Giovanni Battista e da Carmela Lentini.
Laureatosi in giurisprudenza a Palermo, si dedicò allo studio del diritto civile. [...] rivista Il Diritto aereo e si occupò di varie questioni, alcune delle quali di grande attualità, come quelle connesse con i viaggi nello spazio (L'uomo nel cosmoed il diritto, in IlDiritto aereo, X [197], pp. 295 ss.).
L'A. morì a Roma il 15 ag. 1983 ...
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PIERALLI, Assunta
Maria Teresa Mori
PIERALLI, Assunta. – Nacque nel 1807 a Lippiano, nell’Aretino, da Giuseppe e Francesca Capacci, di condizione agiata.
Ebbe tre fratelli: Ottavio, sacerdote; Giacomo, [...] ), dal quale prese lezioni di francese.
Fin dalla prima giovinezza, l’ambito accademico fu, per lei, uno spazio di riferimento decisivo: nei primi decenni dell’Ottocento queste istituzioni mantenevano un ruolo di prestigio e rivestivano particolare ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
spaziamento
spaziaménto s. m. [der. di spaziare]. – 1. non com. L’atto e l’effetto dello spaziare, cioè del distanziare nello spazio. 2. In aeronautica, la distanza in linea retta tra due velivoli contigui di una formazione di volo.