FABER (Fabri, Fabro), Giovanni
Gabriella Belloni Speciale
Nacque nel 1574 a Bamberga, in Baviera, da genitori protestanti.
Sconosciuti rimangono nome e cognome della madre mentre sono noti il nome del [...] dell'Anima, di cui più di una volta il F. divenne "provisor", cioè l'amministratore, segnava in effetti il fulcro dello spazio e dell'ambiente della sua vita. La pratica nell'arciospedale si rivelò proficua perché il F. per un verso ebbe modo di ...
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DE MARTINO (Di Martino), Nicola Antonio
Pietro Nastasi
Nacque a Faicchio (BeneventO) il 3 apr. 1701 da Cesare e Agata Ferrari. Compiuta la prima istruzione nel seminario di Cerreto, la famiglia, di [...] che in una nota pagina delle sue lezioni Intorno all'utilità della geometria tenute all'Accademia Medinaceli, nel 1701, trovava spazio di delineare una tradizione "per la nuova scienza del moto" che da Galilei, passando per Wallis, Roberval, Borelli ...
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GOLDONI, Carlo Antonio
Carla Mazzarelli
Nacque a Livorno il 28 maggio 1822 da Pio Gustavo e Geltrude Rebucci.
La prima formazione si svolse presso il padre, titolare a Modena di un noto studio litografico. [...] Ghirardi, Un percorso di lettura tra i ritratti della quadreria, in Il palazzo ducale di Modena. Sette secoli di uno spazio cittadino, a cura di A. Biondi, Modena 1987, pp. 272-275; G. Martinelli Braglia, Galleria Estense: un percorso alternativo fra ...
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PIANORI, Giovanni
Gian Luca Fruci
– Nacque, nono di quindici figli, a S. Martino in Poggio, frazione del comune di Brisighella, vicino a Faenza, il 16 agosto 1823 da Giovanni Antonio e Barbara Legramanti.
Nel [...] Raffaele Pasi nelle squadre armate di militanti liberali e radicali che negli anni Quaranta si opponevano e contendevano lo spazio politico-militare ai corpi di volontari pontifici detti ‘centurioni’.
Quelle formazioni si muovevano in un contesto di ...
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BORELLI, Aldo
Ernesto Galli della Loggia
Nacque il 2 febbr. 1890 a Monteleone Calabro - oggi Vibo Valentia - da Luigi e Rachele Daffinà Ruffo. Trasferitosi a Roma nel 1906, mentre seguiva gli studi [...] gli argomenti che il giornale poteva trattare con sufficiente libertà, il B. aumentò i servizi dall'estero dando soprattutto spazio ai coloriti reportages di viaggio; anche la terza pagina ricevette attente cure e ad essa egli chiamò a collaborare ...
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BORREMANS, Guglielmo
Michele Cordaro
Nato ad Anversa nel 1670, fu ammesso, durante l'esercizio del 1688-89, nella gilda di S. Luca come allievo di Peter van Lindt; notizie della sua presenza vi si trovano, [...] di Caltanissetta, nella simbologia suggeritagli da un letterato del luogo, Vincenzo Iemma, e nella spartizione in grandi cornici dello spazio della volta, presenta però una stesura più pacata e un più equilibrato ritmo di movimenti e di scorci.
Nella ...
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FORNELLI, Nicola
Franco Cambi
Nato a Bitonto (Bari) il 23 maggio 1843 da Vincenzo e da Caterina Bellezza, si formò nelle scuole cittadine appassionandosi alla lettura dei classici italiani e allo studio [...] essa i principi più validi dell'herbartismo" (p. 102).
All'interno dello schieramento herbartiano-neokantiano il F. occupò uno spazio suo proprio, meno legato alla lezione dei neokantiani - che vedevano in Kant un maestro di filosofia e di pedagogia ...
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GUICCIARDINI, Piero
Stefano Calonaci
Nacque a Firenze nel 1560 da Agnolo di Girolamo e da Contessina di Lorenzo Ridolfi.
Nulla si sa dell'educazione e della giovinezza del G., almeno fino al 1587, quando [...] di Cosimo II: si tratta di una documentazione di grande interesse per il contenuto e il tono usati. Ampio spazio hanno naturalmente le questioni inerenti all'assegnazione dei benefici ecclesiastici toscani. In contatto di preferenza con il segretario ...
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BRIGNETTI, Raffaele
Renato Bertacchini
Nacque all'Isola del Giglio (Grosseto) il 21 sett. 1921 da Angelo e da Biagina Lubrani, in una famiglia di gente di mare (per generazioni erano stati pescatori [...] narrative dei B. obbediscono all'unico, assiduo, duraturo richiamo del mare, dell'ambiente isolano e marino: realtà di spazio, di genti e costumi, e insieme sostanziale metafora, proiezione continua, mossa e labirintica dell'esistere umano.
Dopo il ...
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PICCOLOMINI, Ottavio
Elisa Novi Chavarria
PICCOLOMINI, Ottavio. – Nacque a Pisa il 9 novembre 1599, terzogenito di Enea Silvio, patrizio di Siena e signore di Sticciano, e Violante Gerini.
Il padre [...] tecnico. Teatro bellico della sua lunga attività fu quello della guerra dei Trent’anni, nel corso della quale operò nello spazio transnazionale dei due Imperi, al servizio degli Asburgo d’Austria e di Spagna e da questi via via innalzato in posizioni ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
spaziamento
spaziaménto s. m. [der. di spaziare]. – 1. non com. L’atto e l’effetto dello spaziare, cioè del distanziare nello spazio. 2. In aeronautica, la distanza in linea retta tra due velivoli contigui di una formazione di volo.