MANARESI, Paolo
Federico Trastulli
Nacque a Bologna il 23 sett. 1908 da Pompeo e da Maria Giordani. Appena adolescente, mentre frequentava il liceo artistico che lo avrebbe portato a iscriversi al corso [...] colore e una velocità d'esecuzione che lascia poco spazio ai particolari, conferendo ai soggetti un movimento che è M. sembra scegliere di riempire con il segno grafico tutto lo spazio concessogli dalla lastra; i chiari tendono a scomparire e anche lo ...
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DE VIVO, Tommaso
Aurora Russo
Nacque a Orta di Atella, in provincia di Caserta, intorno al 1790, secondo il necrologio dell'Illustrazione italiana, 1884 (a questo articolo ci si riferisce sempre se [...] 1866/1880, Personale), datata 1880, si dice che il pittore "fin dalla giovinezza [rimase] confinato a Roma per lo spazio d'anni 30 ... quivi abbastanza travagliato, specialmente dopo le vicende del 1848 per essere stato a capo della Guardia Nazionale ...
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ASTARITA, Giuseppe
Oreste Ferrari
Attivo a Napoli tra il 1745 e il 1774, se ne ignorano i dati anagrafici. È ricordato dal De Dominici (1742) tra i migliori allievi dell'architetto Dom. Antonio Vaccaro. [...] diffusi sull'esempio del Vaccaro e del Sanfelice, lo spazio unitario della chiesa, concluso dalla cupola su tamburo, Venditti, p. 84).
Analogo compromesso tra concezione unitaria dello spazio e forme decorative tradizionali è nella tribuna di S. ...
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CHELLA, Silvio
Roberto Ferola
Nato a Valeriano (La Spezia) il 1º maggio 1880 da Clemente e Maria Vigo, studiò a Pisa dove frequentò l'università come allievo esterno della Scuola normale superiore. [...] furono quelle sulle proprietà ottiche delle lamine di acqua saponata nella zona denominata spazio nero di Newton (Proprietà ottiche delle lamine liquide nello spazio nero di Newton,ibid., V [1928], pp. 416-431). Attraverso una complessa disposizione ...
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CAPRONI, Giovanni Battista (Gianni)
Mario Barsali
Nato a Massone, frazione del comune di Arco (Trento), il 3 luglio 1886, da Giuseppe, geometra, e da Paolina Maini, piccoli possidenti, manifestò presto [...] 900.000. Si presentava un quadro cui ancora si attagliava quanto il C. aveva scritto nel 1913: il solo spazio ovvio dell'industria aeronautica era rappresentato dalle commesse statali e militari. In altre parole, la crisi congiunturale del '20-'22 ...
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GIOVANNI di Antonio di Banco, detto Nanni di Banco
Mary Bergstein
Figlio di Antonio e di Giovanna Succhielli nacque negli anni Settanta del Trecento, probabilmente intorno al 1374, come sostiene la [...] a quelle di Donatello o di Lamberti, ed è incisa più in profondità della statua di Donatello, facendo uso soprattutto dello spazio reale. La testa di S. Luca infine evidenzia un gusto profondamente all'antica e richiama i ritratti romani del tipo ...
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LORENZETTI, Ambrogio
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato tra il 1319 e il 9 ag. 1348, quando, durante la pestilenza che infuriò in tutta Europa, fece [...] che in ogni sua pennellata si fa anche testo di dottrina, risultando impossibile la separazione fra fatto artistico e significato. Lo spazio dentro cui il L. pone i larghi e monumentali personaggi è l'esito finale di un percorso iniziato a S. Procolo ...
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PARRI, Ferruccio
Luca Polese Remaggi
PARRI, Ferruccio. – Nacque a Pinerolo (Torino) il 19 gennaio 1890 da Fedele e Maria Marsili, quarto di cinque figli.
I genitori erano di origini marchigiane, ma [...] uno scontro con i comunisti. Essi lo accusarono, infatti, di lesinare mezzi alle formazioni garibaldine, di concedere troppo spazio a elementi apolitici, di mantenere molte attività fuori dal controllo del CLN e dello stesso comitato militare. La ...
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GRASSI, Paolo
Giorgio Taffon
Nacque a Milano, il 30 ott. 1919, da Raimondo e Ines Platesteiner.
Il padre, pugliese, di Martina Franca, si era trasferito a Milano, dove collaborò a Il Sole occupandosi [...] non solo professionale, del G.: la fondazione e la direzione del Piccolo. I risultati raggiunti, la fama mondiale di cui quello spazio scenico si pregiò, furono anche i frutti concreti di un modo di concepire il teatro cui il G. era giunto attraverso ...
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GRIMALDI, Francesco
Gaetana Cantone
Figlio di Ursino e di una Cornelia, nacque a Oppido Lucano nel 1543 e venne battezzato con il nome di Fabrizio. Novizio dal 1574 nel convento di S. Eligio a Capua, [...] officiare; ma l'edificio non era completato, il che lasciò spazio a una trasformazione barocca che, radicando in corso d'opera, del santo patrono.
L'articolazione sintattica di questo spazio, anomala in ambito napoletano, ritrova, per significati e ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
spaziamento
spaziaménto s. m. [der. di spaziare]. – 1. non com. L’atto e l’effetto dello spaziare, cioè del distanziare nello spazio. 2. In aeronautica, la distanza in linea retta tra due velivoli contigui di una formazione di volo.