CAPUCCI, Giovanni Battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Turi di Calabria nei primi anni del sec. XVII.
Fu medico e naturalista di una certa fama, a dire dei contemporanei, ma assai scarse sono le notizie [...] che i concetti di raro e denso sono in stretto rapporto allo spazio in cui i nostri sensi colgono gli oggetti - se lo spazio è ampio, diciamo un oggetto raro, denso se lo spazio è angusto - egli si serve dei versi virgiliani: "Adparent rari nantes in ...
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BRUNELLESCHI, Filippo
HHyman
Nacque a Firenze nel 1377, secondogenito dei tre figli di ser Brunellesco di Lippo Lapi, notaio, e di Giuliana degli Spini.
La prima Vita del B., scritta fra il 1480 e il [...] Anche questa cupola costituisce un problema: dal disegno della Biblioteca Laurenziana si deduce che il B. intendeva coprire lo spazio con una volta a padiglione a otto spicchi sopra un tamburo con lunette e oculi. Invece di insistere sulla geometria ...
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GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] inalbis (25 aprile), giunge a termine anche il corso sul primo capitolo del Genesi. Le lezioni sono sospese per dare spazio alla liturgia del giorno nella festa dell'Annunciazione, nel giovedì santo, a Pasqua e nel lunedì dopo Pasqua. La tradizione ...
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GIOVANNI di Piermatteo, detto Giovanni Boccati
Cecilia Prete
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, figlio di Piermatteo, vissuto nel XV secolo e originario di Camerino, nelle Marche.
Il [...] dal Beato Angelico nel polittico eseguito per la chiesa di S. Domenico di Perugia, e la costruzione prospettica dello spazio rivelano un artista al quale non sono sfuggite le innovazioni introdotte dagli artisti fiorentini a partire dalla fine degli ...
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LEVI, Beppo
Salvatore Coen
Nacque a Torino il 14 maggio 1875 da Giulio Giacomo e Sara Diamantina (Mentina) Pugliese. Presso l'Università di Torino compì i suoi studi fino al conseguimento della laurea [...] Sobolev). Da questo lavoro F. Riesz trasse l'idea che lo portò a dimostrare il teorema di decomposizione ortogonale nello spazio L2; G. Fubini, dal suo canto, vide nella memoria del L. grandi possibilità di sviluppo. Non sappiamo quanto tale lavoro ...
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GRIMALDI, Raniero
Riccardo Musso
Figlio di Lanfranco di Grimaldo, dovette nascere poco dopo il 1272, forse a Nizza. Fu uno dei capi della fazione guelfa e acquistò grande fama quale ammiraglio al servizio [...] , primo conquistatore di Monaco. Tale ascendenza appare però poco probabile per la sovrapposizione che si sarebbe verificata, nello spazio di poco più di un ventennio, di ben quattro generazioni di Grimaldi, tutti adulti e in piena attività; né ...
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MIX (Micks), Silvio
Nicola Balata
Nacque a Trieste da Riccardo Micks e da Erminia De Re il 30 dic. 1900.
Iniziò gli studi musicali con la sorella Stella, ma fu praticamente autodidatta; giovanissimo, [...] attimo sonoro, una coazione a ripetere di momenti di climax. Questa esasperazione espressiva sembrava scandagliare i parametri dello spazio e del tempo, in un eccesso che si analogizzava con uno dei topoi più sintomatici della estetica futurista, il ...
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MAGGI (de Madiis), Maffeo (Matteo)
Gian Maria Varanini
Figlio di Emanuele (primo artefice delle fortune politiche della famiglia), fratello del vescovo e signore della città Berardo, nacque quasi certamente [...] , allora spartita nelle diverse zone d'influenza dei Pallavicino e appunto degli Angiò. In questo contesto trovarono nuovo spazio le famiglie bresciane di tradizione guelfa, come i Maggi che dopo la scomparsa di Emanuele avevano traversato un periodo ...
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LEONARDO da Pistoia
Silvana Vecchio
Le scarse e confuse notizie su L. rendono difficile ricostruirne la biografia. Gli antichi biografi dell'Ordine domenicano, a partire da Alberto di Castello, lo indicano [...] , la contingenza degli eventi e la libertà dell'uomo. Il testo è organizzato in sette questioni e dedica ampio spazio soprattutto alla confutazione di quelli che appaiono gli errori più gravi e diffusi in merito al problema della predestinazione. In ...
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DE LUIGI (Deluigi), Mario
Maria Vittoria Marini Clarelli
Nacque a Treviso il 21 giugno 1901 da Eugenio, titolare di un'impresa di decorazioni per interni, e da Alceste Pasti. Conseguì privatamente il [...] (ripr. in Premio Graziano, s. l. 1953, s. p.).
La datazione al 1950 proposta da Giani (1956, tav. 31) per Ritmo di uno spazio - cui di solito tale primato è attribuito - è troppo precoce, come provano Omaggio n.3 del 1951 (ripr. in M.D. 113ª mostra ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
spaziamento
spaziaménto s. m. [der. di spaziare]. – 1. non com. L’atto e l’effetto dello spaziare, cioè del distanziare nello spazio. 2. In aeronautica, la distanza in linea retta tra due velivoli contigui di una formazione di volo.