DELLA SETA, Alessandro
Daniele Manacorda
Nacque a Roma il 29 giugno 1879 da Giuseppe e Rachele Rosselli. La professione di medico esercitata dal padre avrà in seguito un influsso significativo sulla [...] di un profondo rinnovamento degli studi archeologici attraverso un allargamento dei confini della disciplina nel tempo e nello spazio, pur mantenendo al momento classico il primato che gli deriva dal rappresentare pur tuttavia il "nucleo fondamentale ...
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BARBIERI, Giovanni Francesco detto il Guercino
Dwight C. Miller
Nacque a Cento (Ferrara) l'8 febbr. 1591 da Andrea e da Elena Ghisellini. Il soprannome "Guercino", con il quale egli fu ed ègeneralmente [...] XV - provocarono nello stile del Guercino un deciso indirizzo in senso classico. Al vigoroso dinamismo delle forme nello spazio della sua "prima maniera"subentrò una organizzazione più planimetrica; l'incessante e autonomo movimento della luce sulle ...
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COSIMO di Domenico di Bonaventura (Cosmè, Gusmè [del] Tura)
Creighton E. Gilbert
Il padre Domenico, "callegaro", era originario di Guarda nel Ferrarese dove suo padre, Bonaventura, era fattore (Righini, [...] inoltre rivela una stretta imitazione della pala di S. Zeno del Mantegna, del 1459, sia nelle figure sia nella definizione dello spazio, sia nello strano motivo del piede alzato nella figura a sinistra della Madonna. Lo stile di C. può essere quindi ...
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PARIGI
Annamaria Negro Spina
– Famiglia di architetti e scenografi originaria di Prato e attiva a Firenze tra il XVI secolo e la metà del successivo. Giunti in data imprecisata nella capitale del Ducato [...] assai originale, essendone la larghezza divisa in tre zone da cinque grandi colonne di nuvole, tutto il grande spazio scenico fu impegnato dalle varie evoluzioni e dalle diverse figurazioni dei ballerini, che operavano su diversi piani » (Molinari ...
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CENNINI, Cennino
Mina Bacci
Pasquale Stoppelli
Nacque da Drea (Andrea) a Colle di Val d'Elsa nella seconda metà del sec. XIV. Il padre era probabilmente pittore, e il C. si indirizzò sulla stessa via, [...] alla fine dell'Ottocento, essenzialmente tecnico, come rivelano gli articoli e i testi che al C. e al suo Libro dedicano ampio spazio: si veda Eastlake (1847) - nel 1844 era apparsa a Londra la prima traduzione inglese del Libro dell'Arte a cura di ...
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FIGINO, Giovanni Ambrogio
Roberto Ciardi
Figlio di Giovanni Vincenzo, fabbricante di spade e proveniente da una nota famiglia di armaioli, e di Lucia Grassi, nacque a Milano; l'anno di nascita è incerto.
La [...] Coxie e con M. van Heemskerk), forzando le forme in direzione di un gigantismo di superficie che rinuncia al saldo possesso dello spazio. La Natività di Maria in S. Antonio Abate a Milano, dei primi anni del Seicento, è opera di estremo interesse per ...
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CIAMPELLI, Agostino
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Nacque a Firenze il 29 ag. 1565 da Andrea di Lorenzo calzoláio (Firenze, Archivio di S. Maria del Fiore, Libro dei Battesimi, 1560-70, c. 13).
La [...] al C. dal Briganti (1938), si nota un ampliarsi delle forme e un sobrio disporsi delle figure nello spazio, che risentono delle posizioni classicistiche assunte dal Cigoli nei suoi ultimi anni. Gli stessi caratteri distinguono le Esequie dì ...
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CURTI, Girolamo, detto il Dentone
Paolo Cassoli
Nacque a Bologna il 7 apr. 1575 da Antonio Maria, originario di Reggio Emilia e da una Orsolina bolognese (Bologna, Archivio arcivescovile, S. Niccolò [...] quale attualmente resta unicamente una grande prospettiva parietale, concepita come un loggiato aperto scompartito in tre spazi da colonne, a guisa di boccascena, a conferma delle numerose corrispondenze tra quadráturismo e scenografia esistenti ...
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GHERARDI, Cristofano, detto il Doceno
Monica Grasso
Nacque a Borgo Sansepolcro nel novembre del 1508 da Guido di Francesco, a detta di Giorgio Vasari (pp. 214, 243) di famiglia nobile e agiata.
Fonte [...] stesso Vasari con le sue componenti di eterogeneità e pluralità di riferimenti, nonché la difficile valutazione dello spazio ideativo concesso ai collaboratori nella bottega vasariana e la conseguente difficoltà di attribuire i disegni prodotti al ...
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GHISI, Giorgio
Francesco Mozzetti
Nacque nel 1520 a Mantova, da Ludovico, mercante originario di Parma (D'Arco, 1857, p. 268).
Benché non esista alcuna notizia sulla formazione del G., è certo che avvenne [...] tre a questa committenza, anche se non portano il suo indirizzo. Di formato pressoché identico, presentano tutti uno spazio bianco in basso, in tre casi occupato da versi latini a carattere devozionale: dovevano perciò costituire una serie omogenea ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
spaziamento
spaziaménto s. m. [der. di spaziare]. – 1. non com. L’atto e l’effetto dello spaziare, cioè del distanziare nello spazio. 2. In aeronautica, la distanza in linea retta tra due velivoli contigui di una formazione di volo.