BARBIANO DI BELGIOJOSO, Lodovico
Orietta Lanzarini
La famiglia e la formazione scolastica
Figlio primogenito della pittrice Margherita Confalonieri e dell'architetto Alberico, Lodovico nacque a Milano [...] nebbia. Racconto di Gusen (1996). «Il campo – scrisse Belgiojoso nel racconto – era solo sofferenza. La sofferenza riempiva ogni spazio, come qualcosa di solido. La si coglieva nel fruscio lento di chi si muoveva trascinandosi, la si riconosceva ...
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CEFALY, Andrea
Maria Pia Di Dario
Nacque a Cortale (Catanzaro) il 27 ag. 1827 da Domenico e da Carolina Pigonati-Ducos.
Il nonno, Antonio Cefaly, nel 1799 era stato "il primo nelle Calabrie" ad innalzare [...] 2, p. 19, dai Pensieri artistici del C., Catanzaro 1890; Frangipane, 1937, n. 5, p. 77). Un dualismo che lascia ampio spazio a ogni intento purché "vero" e che serve a illuminare e a comprendere, nella ricca produzione del palizziano C., tante felici ...
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MARCHESINI, Alessandro
Alessandro De Lillo
Figlio di Francesco e di Elisabetta Bottacin, nacque a Verona il 30 apr. 1663 nella contrada di S. Michele alla Porta, e fu battezzato il 6 maggio nella chiesa [...] critico "pittor da femmine"), lascia trasparire la sua volontà di dare sostanza a felici intuizioni culturali e fare spazio a una crescente vocazione commerciale, al di là della ristrettezza della cerchia cittadina. È lo stesso M., nella lettera ...
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GUIDOTTI (Borghese), Paolo, detto il Cavalier Borghese
Olga Melasecchi
Figlio di Giacomo, nacque a Lucca intorno al 1560, in una famiglia di nobili origini. Dopo una formazione iniziale nella sua città [...] dall'uso accentuato del chiaroscuro secondo la tendenza caravaggesca. Il risultato di questo "bel composto" è uno spazio scenico di forte impatto, ancora aderente allo "spirito sofisticato e capzioso della "poetica della meraviglia" dell'estremo ...
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GRIGI (de Grigis), Guglielmo, detto il Bergamasco
Matteo Ceriana
Figlio di Giacomo, non se ne conosce la data di nascita, fissabile intorno al 1480 in considerazione dello svolgimento della sua attività [...] esterno), le incrostazioni marmoree, la cupola estradossata in pietra, l'apparato scultoreo mirano a ottenere, nel ridotto spazio del sacello, la più viva impressione di magnificenza e di complessità architettonica. Alcuni particolari ornamentali del ...
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GIOVANNI d'Alemagna
Maria Elena Massimi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore attivo nella prima metà del Quattrocento, cognato e collaboratore del muranese Antonio Vivarini.
Problematica [...] Carità è il più antico dipinto veneziano su tela e il primo che mostri una decisa tendenza all'unificazione dello spazio dipinto, con esiti che non dovettero essere sconosciuti al Mantegna della Pala di S. Zeno (Schmidt; Nepi Scirè). L'esuberante ...
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CASELLI, Crescentino
Giuseppe Miano
Nacque a Fubine in provincia di Alessandria da Giuseppe e da Carolina Pane il 29 novembre 1849.
Dopo essersi diplomato presso l'istituto tecnico di Alessandria, il [...] il Basile, pur ammettendo che lo sviluppo del progetto partiva da uno schema originale del C., dando poi ampio spazio alla parte avuta dal Rigotti affermava che in esso "... ritroviamo altra ricerca di forme e caratteri monumentali, ritroviamo infine ...
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MANCINI, Francesco
Luciano Arcangeli
Nacque a Sant'Angelo in Vado, nell'Urbinate, il 24 apr. 1679 da Sebastiano e Paola Bellocchi. Il padre esercitava l'attività di orafo. La sua formazione pittorica [...] da Michetti, animata da amorini, festoni, finti cammei. La collaborazione tra il M. e Michetti crea uno degli spazi più raffinati e armoniosi del Settecento a Roma.
Questa decorazione profana era tuttavia destinata a rimanere un episodio isolato nel ...
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LORINI, Buonaiuto (Bonaiuto)
Gerardo Doti
Non si conosce con esattezza l'anno di nascita di questo ingegnere militare nato a Firenze, da nobile e illustre famiglia, tra il 1537 e il 1538 (Writing on [...] di adeguamento e ristrutturazione dei circuiti difensivi intrapresa, nella seconda metà del Cinquecento, in molti centri dello spazio euromediterraneo. Nel complesso dell'opera loriniana, le difese di Brescia sono, come è stato più volte sottolineato ...
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FEREGUTTI (Feragutti, Feragutti Visconti), Giuseppe Adolfo
Elena Longo
Figlio di contadini, nacque in Canton Ticino a Pura, presso Ponte Tresa, il 25 marzo 1850. Il padre Lodovico, per garantire un [...] tra la sagoma verde della donna e lo sfondo luminoso mise a fuocola difficoltà del pittore a rappresentare lo spazio in termini tonali, secondo le ricerche della pittura impressionista.
Nello stesso anno il F. partecipò all'Esposizione svizzera di ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
spaziamento
spaziaménto s. m. [der. di spaziare]. – 1. non com. L’atto e l’effetto dello spaziare, cioè del distanziare nello spazio. 2. In aeronautica, la distanza in linea retta tra due velivoli contigui di una formazione di volo.