GALASSO
Guido Rebecchini
Non si hanno notizie certe sulla vita di questo pittore attivo a Ferrara nel XV secolo; pochissimi documenti fanno, infatti, riferimento alla sua vita e alla sua attività pittorica.
L'origine [...] 1991, pp. 44 n. 97, 298 s., 383 s., 414 s., 428, 430; G.A. Dell'Acqua, Prefazione, ibid., II (saggi), ibid. 1991, p. 7; G. Biondi, Documenti realativi allo spazio di Belfiore…, ibid., p. 316; U. Thieme - F. Becker, Künstlerlexikon, XIII, pp. 86 s. ...
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GRASSO, Bartolomeo
Roberto Parisi
Nacque a Napoli il 1° luglio 1775, da Antonio, ingegnere civile. Compì i suoi primi studi con l'olivetano G. Terzi, seguendo successivamente alcuni corsi presso la [...] Francesconi. Architetti e urbanisti nella Napoli dell'Ottocento, Napoli 1998, p. 104 n. 21; R. Parisi, Lo spazio della produzione. Napoli: la periferia orientale, Napoli 1998, p. 95; M. Perone, Le trasformazioni nei complessi conventuali salernitani ...
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GRUE
Maura Picciau
Famiglia di ceramisti originaria di Castelli in Abruzzo, attiva dal XVII sec. a tutto il XVIII. La famiglia è attestata a Castelli già nel XVI secolo; ma il cognome era Trua, divenuto [...] botteghe di successo. I figli di Carlo Antonio, invece, operarono fuori da Castelli, alla ricerca, presumibilmente, di uno spazio autonomo e di nuove fette di mercato. Tutti esercitarono (con l'eccezione di Isidoro, ecclesiastico) l'arte paterna; ma ...
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GIOVANNETTI, Matteo
Walter Angelelli
Non si conosce la data di nascita di questo pittore viterbese, del quale si hanno notizie tra il 1322 e il 1369.
Il nome del G. ricorre in alcune lettere dei papi [...] di questo complesso, primo testo certo dei modi del pittore, mostra nelle scene d'interno una sicura capacità di definizione dello spazio che si fa concreto e abitabile, mentre si colora e si arricchisce negli esterni di notazioni naturali e di un ...
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CORNER, Alvise
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Bartolomeo, da Antonio di Giacomo e da Angeliera Angelieri, probabilmente nel 1484.
Tale data è suggerita dal più recente ed [...] sul cortile, sulla stalla, sui depositi ed i giardini, Ruzzante ed i suoi comici avevano a disposizione uno spazio scenico multiforme e suggestivo, quantomai adatto alla riproduzione dei luoghi agresti; e infatti a casa Corner le rappresentazioni in ...
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DA PONTE (Dal Ponte), Antonio
Mauro Petrecca
Nacque nel 1512 da un maestro Battista (o Giambattista: Magrini, 1845, p. XXXV). II Temanza (1778) lo dice originario di Venezia e fratello di Paolo, ingegnere [...] Architetti principali d'Italia, che si doveva restaurar le fabbriche vecchie senza distrugger così antica e nobil macchina... in spazio di soli otto mesi redussi quelle fabriche quasi destrutte nel stato che si vedette con stupor d'ognun".
Nel 1568 ...
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GIOVANNI del Biondo
Daniela Parenti
Pittore originario del Casentino, attivo a Firenze nella seconda metà del XIV secolo. La prima testimonianza nota relativa a G. risale al 17 ott. 1356, data nella [...] sembrano accompagnarsi a un'accentuazione monumentale delle composizioni, nelle quali la figura umana occupa quasi interamente lo spazio della tavola e le ornatissime tappezzerie degli sfondi lasciano il posto a troni architettonici.
Il mutamento ...
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MANFREDI, Bartolomeo
Enrico Parlato
Figlio di una non meglio identificata Maddalena e di Mercurio, definito "messere" per indicare uno stato sociale non mediocre (Merlo, 1986, p. 44), nacque, e fu battezzato [...] dell'esposizione di pittura a S. Giovanni Decollato (ibid., pp. 132, 136). La fama sembra essere stata raggiunta nello spazio di qualche anno, come testimoniano gli encomi tributati da Gigli - "Bartolomeo Manfredi ch'alla sua terra fa sublime onore ...
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PIERMARINI, Giuseppe
Raffaella Catini
PIERMARINI, Giuseppe. – Figlio di Pietro, gestore di una fabbrica di cera di proprietà del letterato Claudio Seracchi, e di Crispolda Ubaldini, nacque a Foligno [...] Con la demolizione del braccio nord-ovest Piermarini interruppe la tessitura a blocchi chiusi del complesso, ricavando un nuovo spazio, la piazzetta Reale, delimitata su tre lati da altrettanti fronti continui dell’edificio e contigua alla piazza del ...
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DI FAUSTO, Florestano
Giuseppe Miano
Nacque a Rocca Canterano (Roma) il 16 luglio 1890 da Demetrio e Bernardina Picconi. La sua formazione si svolse interamente a Roma: compì gli studi di architettura [...] architettura del municipio di Tripoli" in Libia: qui si occupò di ogni sorta di temi e di tipi edilizi, spaziando da case d'abitazione, alberghi, edifici rappresentativi, caserme, carceri a sistemazioni urbane e villaggi agricoli. Solo però in alcuni ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
spaziamento
spaziaménto s. m. [der. di spaziare]. – 1. non com. L’atto e l’effetto dello spaziare, cioè del distanziare nello spazio. 2. In aeronautica, la distanza in linea retta tra due velivoli contigui di una formazione di volo.