COMI, Girolamo
Gabriella Guandalini
Nacque probabilmente nel 1507: nel Libro dei morti dell'Archivio storico comunale di Modena (c. 92rv) il C., di anni settantaquattro, risulta infatti sepolto il 14 [...] , p. 137); nella chiesa dei cappuccini un affresco raffigurante s. Francesco "ben conservato e misura circa due metri di spazio" esistente ancora nel 1910 (ibid.); una "Natività del Signore" probabilmente nel collegio di S. Carlo (Tiraboschi, 1786, p ...
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GRISELLI, Italo (Italo Orlando)
Francesca Franco
Nacque il 10 ag. 1880 a Montescudaio (Pisa) da Oliviero e Angiola Berretti, agricoltori. Interrotti gli studi presso l'istituto di istruzione tecnica [...] . 1958 a Firenze.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. Ente nazionale Esposizione quadriennale d'arte; Montescudaio, Associazione Minerva Spazio Arte, Archivio Bruno Nardini; Firenze, Archivio privato Ruth Elisabeth Nardini Muller; necrol. di G. Colacicchi, in ...
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FALCONE, Francesco
Roberto Massetti
Nacque a Chiavari (Genova) il 14 febbr. 1892 da Andrea, artigiano ebanista, e Maria Sanguineti. Dopo i primi studi alla scuola di disegno della sua città natale, [...] ottocenteschi, particolarmente evidenti nella ritrattistica e nella statuaria religiosa e celebrativa, che occuparono nella sua produzione uno spazio sempre maggiore.
Si conservano a Chiavari, nella chiesa di S. Giovanni, S. Domenico e S. Caterina; S ...
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LANCI, Baldassarre
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Marino, nacque a Urbino nel 1510. Secondo Vasari il suo apprendistato artistico si svolse nella città natale, al seguito dell'architetto urbinate G. [...] 64, 69, 81 s., 89, 92, 103, 343; G. Contorni, L'attività di B. L. nello Stato di Siena, in Il potere e lo spazio: riflessioni di metodo e contributi. Atti…, Firenze 1980, pp. 131-139; I Medici e lo Stato senese, 1555-1609: storia e territorio (catal ...
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DURINI, Alessandro
Gianluca Kannès
Nacque a Milano il 30 maggio 1818 nella linea primogenita dei conti di Monza, sesto degli otto figli di Antonio, notabile della corte napoleonica e podestà di Milano [...] stampe (dieci album di schizzi e studi rilegati) e i depositi della Galleria d'arte moderna, dove la mancanza di spazio ha sempre impedito di esporla. Tali vicende, determinando una quasi totale assenza dal mercato e in altre collezioni pubbliche di ...
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FABRIS, Michele (detto Ongaro)
Paola Rossi
Figlio di Valentino, nacque nel 1644 circa a Bratislava (Pozsony), allora capitale dell'Ungheria.
Dalla terra d'origine gli derivò il soprannome di Ongaro (o [...] il F. dà prova di felicità inventiva e di acquisita capacità di articolare con disinvolta eleganza la figura nello spazio.
Il catalogo dell'intera produzione del F. (cfr. a questo proposito Nacamulli, 1985), ancora gravato da incertezze attributive ...
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AVENALI, Marcello
Barbara Belotti
Nacque a Roma il 16 nov. 1912 da Luigi ed Elena Terziani. Suo nonno Domenico era un noto costruttore romano affermatosi a Roma con la realizzazione di palazzo Brancaccio [...] mai la pittura su cavalletto, che gli permetteva di migliorare in continuazione la sua conoscenza delle superfici e dello spazio e di trovare la "sicurezza psicologica e le giuste proporzioni" delle grandi opere murarie Verdet, 1972, p. 21). Anche ...
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FILIPPINI, Francesco
Valerio Terraroli
Nacque a Brescia il 18 sett. 1853 da Lorenzo, falegname, e da Silvia Signoria, operaia cucitrice. Date le misere condizioni familiari, fin da giovanissimo fu avviato [...] di Rebuffone a Porta Venezia). Nel 1898, in occasione delle celebrazioni morettesche a Brescia, le opere del F. ebbero uno spazio di rilievo nell'ambito dell'esposizione d'arte moderna. Presso l'Arte in famiglia fu promossa una mostra in suo onore ...
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LUCCHESI, Matteo
Elio Franzin
Nacque a Venezia nel 1705 da Valentino, che era stato capitano della milizia interna cittadina. Dal dicembre 1724 al 1729 il L. frequentò i corsi "artisti" dell'Università [...] delle colonne sorreggeva una balaustra continua, accessibile dal piano dei mezzanini, con la funzione di dilatare lo spazio in altezza. Il massiccio parallelepipedo era inserito nella natura mediante due direttrici visive, una Nord-Sud attraverso ...
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GILLI, Alberto Maso
Antonella Casassa
Nacque a Chieri, presso Torino, il 28 luglio 1840 da Vincenzo e da Felicita Serra, entrambi di professione sarti. Giovanissimo iniziò gli studi all'Accademia Albertina [...] principî d'insegnamento del G. furono raccolti in un'opera intitolata La prospettiva dei piani inclinati e dei corpi liberi nello spazio edita a Chieri nel 1881.
Fonti e Bibl.: G. Camerana, Una visita schernita (costume del secolo XVI). Quadro a olio ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
spaziamento
spaziaménto s. m. [der. di spaziare]. – 1. non com. L’atto e l’effetto dello spaziare, cioè del distanziare nello spazio. 2. In aeronautica, la distanza in linea retta tra due velivoli contigui di una formazione di volo.