GNOCCHI, Giovanni Pietro
Rossella Faraglia
La data di nascita di questo pittore milanese, collocata da De Boni intorno al 1550, non è stata finora messa in dubbio, sebbene non si basi su specifici documenti [...] le collocò sempre in un contesto marcatamente manieristico. Solo nella Visitazione egli riuscì a disporre le proprie figure nello spazio con maggiore sicurezza e grazia.
Poco prima della fine del primo decennio del Seicento, lo G. morì suicida (Zani ...
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FRANZONI
Rosella Carloni
Capostipite di questa famiglia di scultori carraresi fu Bartolomeo, nato a Carrara il 23 ag. 1746 da Bernardo e da Brigida Anselmi. Nulla si sa della sua formazione e di buona [...] Camera della Corte Suprema, è espressione del gusto neoclassico, grazie alla solenne compostezza che sottolinea la scansione dello spazio nella lunetta.
La figura allegorica della Giustizia, seduta su un antico scranno, mentre una mano regge la ...
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DE CESARE, Francesco
Luisa Martorelli
Nacque a Napoli il 10 ott. 1801 da Tommaso e Camilla Giovene. Sotto la direzione dei professori Guida e Giannattasio studiò le lettere, le lingue e le matematiche. [...] del teatro non solo riguardo ai problemi d'acustica ma anche ai progetti di nuove soluzioni tecniche per la sicurezza dello spazio pubblico.
Altri scritti editi a Napoli nel 1883 sono Le case di sicurezza resistenti a scosse di terremoti ed esplosivi ...
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FESTA, Matilde
Paola Dell'Armi
Nacque a Roma il 14 marzo 1890 da Pietro e da Cristina Forcella. Trasferitasi con la famiglia al Cairo, dove risiedette a lungo, compì i suoi primi studi di pittura presso [...] di polemica nei confronti del razionalismo architettonico che tendeva ad escludere il concorso della pittura murale alla definizione dello spazio, da un lato, e di rivendicazione del legame con la tradizione contro gli svolazzi fioreali che l'avevano ...
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LIBERATO da Rieti (Liberato di Benedetto)
Cristina Ranucci
Non si conosce l'anno di nascita di L., il cui nome accompagnato dalla qualifica di pittore e dall'indicazione del luogo di nascita, Rieti, [...] di L. un momento di passaggio da modalità formali sostanzialmente linearistiche a una fase in cui i valori dello spazio, della volumetria e della corporeità sono accolti con maggiore consapevolezza grazie allo studio del Rinascimento fiorentino e in ...
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GIARRUSSO, Cesare Rosario
Roberto Massetti
Nacque a Vizzini, nella Sicilia sudorientale, il 19 luglio 1887 da Gregorio e da Maria Cultrera.
Intorno ai sei anni di età (Rocchiero, 1986, p. 4) si trasferì [...] del 1937 e conservata presso la Galleria d'arte moderna di Genova).
Negli anni Trenta il G. diede sempre maggior spazio alla produzione pittorica e, in occasione di diversi appuntamenti della Promotrice di Genova (1929, 1936, 1938-39), espose dipinti ...
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BARTOLI NATINGUERRA, Amerigo
Alda Guarnaschelli
Figlio di Adolfo e di Cesira Ferrini, entrambi di origine marchigiana, nacque a Terni il 24 dic. 1890.
Compiuti gli studi ginnasiali, nel 1906 si trasferì [...] i nomi di Daumier, Forain, Lautrec e Gavarni in riferimento al segno che non è solo sintesi e satira, ma dà spazio al bozzetto, colorisce e sfuma i tratti come in pittura. Questo risalta, soprattutto, nei ritratti ad olio degli amici da Cardarelli ...
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COSTA, Angelo Auria
Gennaro Borrelli
Nacque, secondo la tradizione, a Palermo nel 1670; fu pittore di architetture e rovine scenograficamente impaginate, di vedute reali e ideate. Le opere del C. si [...] sembra essere quella di Tivoli. In ambedue le opere le figure, forti e ricche di dettagli, appaiono ambientate nello spazio atmosferico nella chiara ed annuvolata aria mattutina del golfo e del fiume, mentre nelle lontananze si dissolvono le chiome ...
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LABÒ, Mario
Francesca Franco
Nacque a Genova il 17 sett. 1884 da Carlo e Ada Dagnino. Studiò ingegneria al Politecnico di Torino, dove si laureò nel 1910. Sotto la guida di A. Rigotti, uno dei maggiori [...] con la moglie Enrica Morpurgo, sposata il 13 luglio 1918, la traduzione di alcuni testi di base del dibattito architettonico: Spazio tempo ed architettura di S. Giedion (Milano 1954), La cultura delle città di L. Mumford (ibid. 1954), Storia dell ...
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FIOCCHI, Giacomo (detto Mino)
Simona Pierini
Nacque a Lecco il 28 sett. 1893 da Giulio e Giuseppina Cantù, quinto di otto fratelli di una famiglia di industriali, produttori di munizioni militari. Frequentò [...] l'affaccio verso il lago; nelle realizzazioni di ville il progetto si sviluppò sempre dalla definizione degli affacci e dello spazio libero su assi prospettici e percorsi tesi a modificare anche la pianta dell'edificio stesso, così come avviene nelle ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
spaziamento
spaziaménto s. m. [der. di spaziare]. – 1. non com. L’atto e l’effetto dello spaziare, cioè del distanziare nello spazio. 2. In aeronautica, la distanza in linea retta tra due velivoli contigui di una formazione di volo.