NUNZIO
Alexandra Andresen
Pseudonimo di Nunzio di Stefano, scultore, nato a Cagnano Amiterno (L'Aquila), il 14 maggio 1954. Allievo di T. Scialoja all'Accademia di belle arti di Roma, si è presto dedicato [...] di piombo) elaborati in forme più strutturate e di rigore geometrico che, interagendo con la luce e lo spazio circostante, si offrono alla percezione in modo costantemente ambiguo, come valori plastici o pittorici (Smarrimento, 1986, Fattoria di ...
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Pittore e scultore italiano (Milano 1933 - ivi 2012). Nella ricerca di P., che si muove nell'ambito di un'arte minimalista e concettuale, traspare la sua formazione di architetto. Valenze costruttive e [...] rappresentative della dimensione architettonica sono sottese in maniera coerente e costante alla rigorosa progettazione della forma e dello spazio che integra le tecniche della pittura, del disegno e della scultura.
Vita e opere
Fin dagli inizi la ...
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Scultore italiano (Bologna 1911 - Milano 2004). Si formò all'Accademia di Bologna, seguendo E. Drei per la scultura e G. Morandi per la grafica. La sua ricerca si svolse nell'ambito di una figurazione [...] densa di accenti espressivi ed esistenziali che, nel rapporto volume, massa, spazio, luce, offrì soluzioni diverse ma sempre attente ai valori materici e strutturali (serie degli Acrobati, dei Cani, dei Guerrieri, dell'Uomo del lager). Ricevette ...
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Scultore italiano (Pove del Grappa 1919 - Roma 2006). Ha studiato a Milano con M. Marini. Solo dopo meditate ricerche e soluzioni formali si è indirizzato verso l'astratto, conservando tuttavia rigore [...] e solidità anche là dove i principi di statica tradizionali vengono completamente capovolti (Urgenza di spazio, 1963; Motivo verticale, 1963). Ha partecipato a innumerevoli rassegne espositive, tra le quali la mostra antologica che nel 1992 gli ha ...
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STEIDLE, Otto
Fabio Di Carlo
Architetto tedesco, nato a Monaco di Baviera il 16 marzo 1943. Ha compiuto gli studi alla Staatsbauschule (1962-65) e alla Kunstakademie (1965), entrambe nella città natale. [...] che si conclude, in alto, con una copertura inclinata analoga a quelle tipiche berlinesi, ma vetrata. All'interno uno spazio a tutta altezza accoglie le scale poste parallelamente alla facciata e schermate da una trama lignea e metallica che fa ...
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Vedi MONUMENTO FUNERARIO dell'anno: 1963 - 1995
MONUMENTO FUNERARIO
G. A. Mansuelli
A. Tamburello
L. Lanciotti
A. Tamburello
A. Generalità; B. Civiltà egiziana; C. Civiltà mesopotamica; D. Civiltà [...] si elevano i tumuli od il singolo tumulo che ricopre la camera mortuaria. Spesso, per le tombe di una certa importanza, nello spazio fra i ch'üeh ed il tumulo si aggiungevano stele o tempietti per offerte rituali ai trapassati. Tale tempietto (tz'u o ...
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Distanza tra due appoggi successivi di una trave o un arco. In una struttura architettonica costituita dalla ripetizione ritmica di membrature uguali (per es., le colonne di un portico), è la superficie [...] compresa tra gli assi di due membrature vicine; in particolare, in una navata è lo spazio risultante dall’intersezione degli archi longitudinali con quelli trasversali. ...
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ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] divinità e culti del mondo greco sia nei tratti stilistici, nella perfezione delle forme, nell'arditezza della disposizione dei volumi nello spazio. Si veda, per es., la produzione di Nisa (secc. 2°-1° a.C.), l'antica capitale dei Parti, dove è stata ...
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SPAZIALITÀ
R. Bianchi Bandinelli
Termine entrato nell'uso del discorso critico sulla forma delle arti figurative a partire dalla fine del sec. XIX (Riegl, Schmarsow), ma venuto più comunemente in uso [...] stesso. Nelle arti figurative con lo scopo di dare alle forme che esso individua l'aspetto di essere collocato in uno spazio reale, definito o illimitato, entro il quale esse si muovono con quella libertà che è propria delle cose della realtà che ...
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Anatomia
Denominazione di qualsiasi formazione anatomica disposta ad arco: a. mascellare; a. costale.
A. palmare, il tronco arterioso derivante dall’unione dell’arteria ulnare con un ramo dell’arteria [...] radiale.
A. di Falloppio, il legamento inguinale.
Architettura
Struttura ad arco o a volta cilindrica, e lo spazio che determina. Oppure organismo architettonico (portico, ponte, acquedotto ecc.) formato dalla successione di più archi.
Musica
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
spaziamento
spaziaménto s. m. [der. di spaziare]. – 1. non com. L’atto e l’effetto dello spaziare, cioè del distanziare nello spazio. 2. In aeronautica, la distanza in linea retta tra due velivoli contigui di una formazione di volo.